Buonasera,
quello che stai vivendo è qualcosa che accomuna molte persone: sintomi fisici come il reflusso, la difficoltà nella deglutizione o il dolore addominale possono avere una componente organica, ma anche essere influenzati da aspetti psicologici, in particolare da condizioni come l’ansia somatizzata o lo stress cronico.
Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, sappiamo che la mente e il corpo sono strettamente connessi: ad esempio, quando si è sotto pressione o si vivono stati d’ansia persistenti, il corpo può esprimere il disagio attraverso sintomi fisici come tensioni muscolari, problemi gastrointestinali o difficoltà respiratorie e deglutitorie. Questo non significa che “è tutto nella testa”, ma che è utile affrontare il problema da entrambe le prospettive: quella medica (come stai già facendo) e quella psicologica.
La tua dottoressa ha probabilmente intuito questo collegamento e per questo ti ha consigliato un percorso psicologico, eventualmente associato a un supporto farmacologico. Iniziare una psicoterapia può aiutarti a comprendere meglio da dove arrivano questi sintomi, a gestire meglio lo stress e a ridurre il circolo vizioso tra preoccupazioni e sensazioni corporee.
Se ti fa piacere, possiamo prenderci uno spazio di consulenza psicologica, in cui valutare insieme come stai, cosa sta contribuendo a questo malessere.
Resto a disposizione,
Maria Limongelli