Aiuto vi prego

Federica

Ho 33 anni, ho avuto qualche mese una relazione con un mio collega. A novembre scopro di essere incinta ed inizialmente, sarà perché tra noi le cose non andassero benissimo, l’ho presa male non sapevo cosa fare non lo sentivo “mio”, poi pensando un po’ a l’età un po’ perché c’è chi lotta per avere un bimbo e un po’ anche lui sembrava contento(poi era d’accordo con ivg), avevo cambiato un po’ idea. Per farla in breve con lui chiudo e io mi trovo sola, lo dico alla mia famiglia dove inaspettatamente mio padre la prende bene e io come la stupida sono stata indecisa mi assalivano solo pensieri brutti, solo il lato problematico e non so cosa mi sia passato per la testa vedevo tutto buio nonostante tutti mi dicessero che me ne sarei pentita se avessi fatto l ivg. Purtroppo ieri l’ho fatto e se all’inizio ero sollevata adesso vorrei morire. Ho sempre desiderato avere un figlio anche sola e magari prima dei 35 anni. Diciamo che Dio mi aveva dato questo dono e io non l’ho accettato. Non capisco cosa mi sia passato per la testa, avevo voglia di parlare con un psicologo ma nessuno mi ci ha fatto parlare. Andrò privatamente adesso che è troppo tardi. La mia vita è finita non accadrà mai più. Scusate eventuali errori ect ma ho gli occhi pieni di lacrime, mio padre l’ha presa anche malissimo non voleva lo facessi.

7 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Buonasera, eventualmente ci sono per seguirla.

Dott. Massimiliano Rielli 

massimilianorielli@gmail.com

Buongiorno Federica 

Mi spiace molto per la sua sofferenza che si tange dalle sue parole . 

Penso le sia assolutamente necessario un percorso di sostegno psicologico che l accompagni in questo momento così delicato e doloroso del sui cammino .
Cerchi di concentrarsi su di lei, e non sui sensi di colpa o sui pensiero negativi che ora la sovrastano.

Le serve ripartire e riprogettare un futuro che le dia la felicità e la serenità sperata , deve prima comprendere e analizzare il passato per superarlo e creare un futuro più positivo .

Se volesse un consulto o anche solo un approfondimento mi contatti sarò lieta di ascoltarla e di spiegarle il percorso che potrebbe esserle utile. 

Sono disponibile anche per una terapia online 

Un caro saluto 

Dott.ssa Tricarico Valentina 

Dott.ssa Valentina Tricarico

Dott.ssa Valentina Tricarico

Genova

La Dott.ssa Valentina Tricarico offre supporto psicologico anche online

Buongiorno, sì uno psicologo forse la avrebbe aiutata, ma le scelte sono comunque personali. Le consiglio vivamente di cercarlo ora per superare quello che è comunque un trauma affinché esso non le porti con il tempo conseguenze e affinché possa ritrovare slancio per il futuro. Le terapie sono ugualmente efficaci anche on line e un problema come il suo dovrebbe risolversi in poco tempo, possibilmente anche con una Terapia a Seduta Singola. 

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online

Salve Federica

comprendo la bruttissima situazione che sta vivendo e mi dispiace tanto non si sia potuta consultare con una psicologa/psicologo.

Adesso deve essere aiutata perchè sta affrontando un vero e proprio lutto. Chieda aiuto privatamente oppure al consultorio familiare della sua zona.

Mi faccia sapere, se vuole ne possiamo anche parlare insieme.

Buon pomeriggio

Buonasera, l'argomento è molto scottante ed è impensabile affrontarlo ed esaurirlo qui attraverso questo strumento.

La storia che ha presentato è densa di argomenti che andrebbero indagati meglio, come il voler diventare mamma e il non portare avanti la gravidanza, entrambe scelte rispettabilissime ma da declinare secondo la sua persona.

Non so se ha poi proceduto a contattare qualcuno, spero l'abbia fatto per poter trovare sollievo e aprire un discorso per poter far chiarezza su quello che è stato e come la sta vivendo.

Cara Federica,

ti leggo e mi viene spontaneo prendermi una pausa, respirare, e rileggere ancora. Perché dentro queste righe c’è una vita che trema. E tutto quello che sento non è “una scelta sbagliata” o “un errore irreparabile”, ma il peso enorme di una decisione presa in solitudine, con addosso una confusione che, forse, nessuno ha davvero accolto fino in fondo.

Hai cercato di fare del tuo meglio, pur sentendoti persa. E se adesso provi dolore, è perché qualcosa di te – della tua storia, dei tuoi desideri, del tuo corpo – ha bisogno di essere guardato con più gentilezza e meno colpa.

Non c’è un modo “giusto” di vivere tutto questo, ma c’è un modo per attraversarlo: piano, accompagnata, dando spazio a ogni emozione, anche quelle più ambivalenti.

Hai tutto il diritto di chiedere aiuto, adesso. Anzi, è il momento giusto per farlo. Il fatto che tu senta il bisogno di parlarne è già un passo importante. Non per tornare indietro, ma per tornare a te.

 

Con rispetto, Ottavio