Vivo in un completo stato di malessere a causa di un rapporto d’amore

Alessio

Buon giorno da circa 11 mesi vivo in un completo stato di malessere a causa di un rapporto d’amore. Sono sposato e ho una bambina di 8 mesi. Durante la gravidanza circa a 2 mesi dal parto ho conosciuto una ragazza di cui mi sono follemente innamorato. Tutto è proseguito fino ad un mese dalla nascita di mia figlia. Preciso che mia moglie sapesse tutto di questa situazione e ha sempre cercato di tenermi con lei. Fatto sta che l’altra ragazza ad un certo punto a pensato che lei non potesse rendermi felice e darmi cio che avrebbe voluto a pieno visto la mia situazione. Io da quel giorno ogni istante della giornata ho in mente lei piango ogni giorno e mi sembra di vivere in un tunnel buio senza uscita. Ho provato più volte ad avvicinarmi al suicidio ma l’idea di non poter dare un futuro a mia figlia mi logora ancor di più.

4 risposte degli esperti per questa domanda

Caro Alessio, 

Capisco lo spaesamento e il dolore che si porta dietro questa perdita . La donna ha rappresentato ed è stata per lei fonte di grande vitalità. E senza di essa compare il pensiero di non poter/voler vivere. Per fortuna la sua piccola, la vita, la tiene qui.

La invito a cercare un aiuto professionale per questo momento di crisi. Occuparsi di sé è un diritto e dovere suo ma anche nei confronti della piccola.

Coraggio! Con un sostegno potrà recuperare il desiderio e la forza vitale! 

 

Buongiorno Alessio,

Racconta troppo poco di se stesso per poterle dare un consiglio che sia centrato. L'unica cosa che si può dire con certezza è che lei deve andare in terapia molto velocemente. Non aspetti.

Trovi un UOMO che si occupi di psicologia maschile e paternità. A Milano ci sono ottimi professionisti che si occupano di questo.

Un raccordo sugli insegnamenti di vita che sono passati attraverso i suoi antenati maschi, a cominciare da suo padre, le chiarirà le idee sulle cause di ciò che le sta capitando abbastanza in fretta.

Vada, perché questi suoi problemi prescindono da una o l'altra compagna e dal fatto di avere figli.

Buon percorso!

Ciao Alessio, tua moglie sapeva ma ha voluto tenerti con se, ma tu cosa vuoi? Da quello che hai descritto due donne hanno deciso per te, ma tu? Undici mesi sono tanti, forse oltre al dolore per un amore terminato c'é dell'altro, sarebbe importante che tu approfondisca.

Parla con qualcuno, approfittane per fare un lavoro su te stesso. Non trascurare la situazione.

Resto a disposizione

 

Dott.ssa Luigia Cannone

Dott.ssa Luigia Cannone

Rimini

La Dott.ssa Luigia Cannone offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Alessio,

dopo la separazione con la ragazza con cui ha avuto una relazione ha vissuto un "lutto"per la perdita di qualcosa che riteneva potesse renderla felice. Perdita però che non riesce a rielaborare e che, come dice lei, l'ha fatta cadere nel tunnel della depressione, tra l'altro in un momento bello ma complicato:la nascita di un figlio. In questo periodo i suoi pensieri e le sue emozioni sono "distorti" come se vedesse la realtà attraverso una lente deformante che le fa apparire e sentire la vita come negativa ed insopportabile. Da qui nascono i suoi pensieri suicidari. Dal tunnel si può uscire, ma è fondamentale che si rivolga ad un professionista affinché lei riesca a riattribuire un senso alla sua vita, a provare piacere, a percepire che il futuro può darle delle gioie. Non si senta in colpa per quello che prova, trovi solo la forza di chiedere aiuto per ritornare a sorridere e godere di ciò che ha e di ciò che potrà ottenere.

Un caro saluto