Non provo più emozioni da circa 7 mesi, come posso fare?

Francesco

Salve sono Francesco ho 24 anni, e a seguito di un episodio di mania successo l'estate dell'anno scorso non provo più emozioni. Lo psichiatra che mi segue dice che è la fase di depressione post-maniacale e mi ha prescritto olanzapina che al momento prendo 5 mg la sera (all'inizio del disturbo ne prendevo 15 poi è stata ridotta a 10 poi a 7.5 e infine a 5), 6 mg di omega 3, e metà compressa di anafranil da 75. Ho ripreso a fare tutto nella mia vita ma questa fase sembra non passare mai e ho paura che duri troppo o di rimanere sempre così. Cosa mi consigliereste?

3 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Francesco

Ho letto la sua vulnerabilità e credo sia importante che lei sia dia il tempo di ritrovare una nuova regolazione emozionale che sia confacente con i suoi bisogni di provare emozioni e sperimentarle nuovamente con la giusta intensità.

Penso sia fondamentale che venga accompagnato da uno psicoterapeuta in questo processo graduale di risperimentazione emozionale

Se dovesse necessitare di ulteriore aiuto le propongo una consulenza anche online

Dott. Gregis Chiara

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Buongiorno,

la prima cosa da fare è quella di parlare con il suo psichiatra di riferimento per valutare un eventuale ritocco sulla terapia farmacologica. La risposta che le ha dato il suo psichiatra è essenzialmente corretta, anche se 7 mesi sono, in effetti, un periodo molto lungo, considerato che usufruisce di un supporto farmacologico. Un secondo passo può essere quello di accompagnare il supporto farmacologico con un supporto psicologico. Nella mia pratica ho avuto esperienza di situazioni simili alla sua e il supporto psicologico, combinato alla terapia farmacologica, ha dato buon risultati.

Dott.ssa Sara Marcheschi

Dott.ssa Sara Marcheschi

Dott.ssa Sara Marcheschi

Pisa

La Dott.ssa Sara Marcheschi offre supporto psicologico anche online

Buongiorno, 

grazie per aver condiviso. Il consiglio che ritengo di poterle dare è di esprimere tutti i dubbi, sensazioni, paure al professionista che la sta seguendo. E' molto complesso, a mio avviso anche poco etico, sbilanciarsi in modo dettagliato a fronte di ciò che scrive non conoscendo ne lei ne la sua storia. Si affidi al collega che l'ha in cura, che la conosce, si fidi di lui\lei e sfrutti la relazione che avete instaurato per approfondire tutti dettagli di cui vuole sapere. 

Resto a sua disposizione, 

Dr. Matteo Radavelli 

Dott. Matteo Radavelli

Dott. Matteo Radavelli

Monza e della Brianza

Il Dott. Matteo Radavelli offre supporto psicologico anche online