Da 3-4 mesi che non riesco ad avere un erezione soddisfacente

STEFANO

Salve, è un periodo di tempo 3-4 mesi che nn riesco ad avere un erezione soddisfacente nei rapporti con mia moglie , premetto che la ns vita sessuale va avanti da 20 anni , anche se nn facciamo performance da film porno , facciamo l'amore in modo tradizionale senza trasgredire (sesso orale ecc.. quale volta ).

5 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Stefano, 

la prima domanda che mi viene da farle è se ha fatto qualche visita da uno specialista per valutare che non ci siano disfunzioni a livello organico. Questo è il primo livello di intervento che va fatto per escludere possibili patologie.

Una volta approfondito questo aspetto è utile richiedere l'intervento di un sessuologo con cui eventualmente andare con sua moglie (visto che la sessualità è a due) per intraprendere un percorso di coppia e, dopo tanti anni, cercare di ritrovare una complicità che è normale possa affievolirsi con il tempo.

Una perdita di erezione o di libido inoltre può accadere in periodi particolarmente stressanti (cambiamenti, traumi, lutti, stress).

Resto a disposizione

Gentile Stefano,

a parte l'opportunità di effettuare una visita medica, sempre consigliabile, il suo potrebbe essere un problema di coppia più che individuale, legato cioè alla vita di coppia. 

Potrebbe perciò recarsi da uno psicologo psicoterapeuta per un approfondimento e, qualora non si ottenessero risultati, dovreste provare a fare dei colloqui come coppia.

Le segnalo le terapie brevi che sono efficaci pur richiedendo tempi brevi.

Se invece vuole approfondire il consulto dovrebbe farlo all'interno di un rapporto professionale richiedendo una consulenza on line.

Cordiali saluti

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Stefano, dietro un problema sessuale ci possono essere tante cause di varia natura per cui è impossibile darti una risposta senza sapere nulla della tua vita. Magari centra l'abitudine, l'essere un po troppo tradizionalisti e routinari nel modo di farlo ma possono esserci anche altri fattori, quali stress di vario tipo, a intaccare la tua sessualità. Prova a parlarne con un sessuologo della tua zona che ti possa aiutare a far luce su cosa può avere causato e su cosa può alimentare questo problema. 

Caro Stefano,

è altamente probabile che si tratti di un disturbo erettile di natura psicogena e, dunque, risolvibile attraverso un ben definito percorso di psicoterapia. Ad ogni modo, è sempre consigliabile un consulto medico per escludere del tutto una problematica di natura organica. Sarebbe interessante capire, innanzitutto, se il problema è nato in concomitanza di un quale episodio o evento particolarmente significativo, se ci sono problemi, anche transitori, nella relazione con sua moglie (in questi casi la collaborazione del partner all'eventuale percorso terapeutico si rivela fondamentale). Il mio consiglio è di richiedere una consulenza psicologica per definire meglio il problema in modo da poter concordare un percorso terapeutico finalizzato alla risoluzione del problema.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito e/o per una consulenza lavorando nella sua stessa zona.

Un caro saluto

Gentile Stefano, intanto mi congratulo con lei e con sua moglie perchè mantenere una relazione sessuale stabile per 20 anni non è cosa da poco e questo mi fa pensare che abbiate costruito un rapporto appagante e stimolante anche fuori dall' intimità sessuale. Dalla sua puntualizzazione mi viene da pensare che forse lei ha desiderio, dopo 20 anni, di dare maggiore sfogo alle fantasie  per rendere il rapporto sessuale più eccitante e meno ripetitivo. Provi a proporlo a sua moglie, provi ad essere lei il pioniere e a dare piacere a sua moglie in modi nuovi, magari anche lei non aspetta altro. Se invece teme che il problema sia di natura fisica, faccia un controllo medico da un andrologo.

Cari Saluti