Aiuto, non so se ho un blocco o no

kekka

Ciao sono una ragazza di 18 anni, da circa 2 mesi e mezzo ho conosciuto un ragazzo con cui a livello mentale c’è stato subito feeling e chimica, siamo praticamente d’accordo su tutto ci sto uscendo da 2 settimane dato che prima eravamo in quarantena, non so se me ne sono innamorata ma provo qualcosa di davvero forte per lui, ci sto bene, lui mi piace e mi attrae, mi fa sentire sicura e tutto..io sono una ragazza molto insicura davvero tanto, ho l autostima sotto i piedi nonostante sia carina lui mi dice sempre che mi vede bellissima etc... fatto sta che quando arriviamo al momento di avere un rapporto io mi blocco, la mia mente prende il sopravvento e non capisco perché... lui mi mette a mio agio e tutto ma io in quello specifico momento mi faccio un botto di domande del tipo ma se non gli piaccio nuda o se non andrà bene?’... da un po’ mi sto addirittura chiedendo se sono asessuale o se tipo non proverò nulla con la penetrazione...la prima domanda la eviterei perché io sono attratta da lui, vorrei farci l’amore, mi masturbo a volte ma non sempre perché non riesco a raggiungere l orgasmo e quindi mi passa la voglia, non l’ho mai raggiunto.. poi comunque immagino di avere rapporti con lui (non so se sia importante saperlo). Invece la domanda e se non provassi nulla con la penetrazione? non so ma forse deriva dal fatto che col mio ex (1 anno di relazione) che amavo alla follia davvero, i rapporti sessuali non erano un granché non sentivo molto con la penetrazione e non raggiungevo l'orgasmo, ma forse è perché abbiamo avuto 4-5 rapporti in un anno dato che ci lasciavamo sempre, ho avuto il primo rapporto con lui dopo 6 mesi, avevo vergogna non riuscivo a lasciarmi andare anche con lui, non mi fidavo etc sono arrivata anche a pensare che non riuscirò ad amare nessun altro come amavo lui, che non nessun altro riuscirò ad essere me stessa, che con nessun altro riuscirò a stare a mio agio oltre il mio ex non ho avuto rapporti sessuali, è stato l’unico a cui mi sono donata, ho sofferto molto per questa relazione con lui, ho perso fiducia nei ragazzi quasi... ma il nuovo ragazzo è davvero diverso però non so a volte sembra che manca quel brivido ma forse è solo perché lo paragono col mio ex con cui ho passato un anno mentre con lui esco da meno di un mese forse tutto ciò fa parte del mio blocco mentale anzi probabilmente è così non so come superare tutto ciò davvero mi fa stare malissimo grazie mille in anticipo.

Aggiungo: la prima sera che siamo usciti io e il mio nuovo ragazzo abbiamo provato a farlo, mi stavo lasciando andare.. non so come non è proprio da me ma mi sentivo sicura solo che non ci siamo riusciti perché ero agitata e quindi è “andata male”, dopo ciò non riesco più a lasciarmi andare (come mio solito)
Non amo più il mio ex, non ci farei pace ne nulla e non mi manca nemmeno

2 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Kekka

Penso tu sia ancora molto giovane, e che abbia bisogno di fare le tue esperienze. Nonostante tu dica di non essere più coinvolta dal tuo ex, credo che, quella storia, abbia comunque lasciato un segno. La tua nuova relazione, ha dovuto attraversare un momento così difficile, come la quarantena, e forse non  siete ancora riusciti a conoscervi bene. Non abbiate troppa fretta, e cercate di vivervi i momenti insieme, senza essere troppo angosciati, o avere troppe aspettative. Parla con lui di come ti senti e cerca di comprendere le sue reazioni, sperando che possa essere comprensivo e forse aiutarti a sentirti a tuo agio. 

Ricorda che la vita ci mette davanti a delusioni, ma che non sempre le cose devono, per forza, essere difficili o andare male come col tuo ex.

Auguro buona fortuna 

Gentile Signorina,

è un'evidenza clinica che il Suo non è un problema della sfera sessuale - i problemi che ha incontrato e che tutto incontra e i dubbi che La arrovellao sono solo dei sintomi di un più generale Disturbo della personalità.

L'unica soluzione che possa risolverli è affrontare una psicoterapia generale, che vada a scoprirne e rimvuorne - rielaborandole - le (con)cause profonde, nel mondo delle emozioni e dell'inconscio, lungo la Sua 'storia personale'.

Cordiali saluti.

 

Prof. Roberto Pasanisi

psicologo clinico - psicoterapeuta; docente universitario