Mio marito contatta e messaggia con escort

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve signora,

Che ne dice se magari vi chiariste con l'aiuto di uno psicoterapeuta di coppia? 

Cercare risposte da sola non credo l'aiuterà a giungere ad una decisione consapevole.

Qualsiasi decisione potrete prenderla poi nel miglior interesse dei vostri figli.

Buona fortuna

Buongiorno Marta, penso che la prima cosa da fare è dire apertamente a suo marito come la fa sentire il suo comportamento (disgustata ecc.). Inoltre, considerata la situazione con un figlio in arrivo e visto che nonostante le sue richieste di chiarimenti lui minimizzi, (anche se da ciò che lei dice può trattarsi di un comportamento patologico) potrebbe proporgli di farvi aiutare da un terapeuta di coppia per capire se dietro il comportamento di suo marito e dietro la sua difficoltà ad esprimere i suoi stati d'animo, non si celi una problematica legata alla vostra relazione. Un caro saluto

Gent.le sig.ra,

Comprendo la sua rabbia e la sua delusione di moglie. Sarebbe opportuno che possiate dialogare e lei stessa chiedere a suo marito qual'e' il problema. Spesso per gli uomini sposati ricercare le escort è un modo per evadere dai reali problemi, piuttosto che affrontarli. Cosa è successo a suo marito negli ultimi anni. Come ha vissuto il suo diventare padre. La paternità era un desiderio condiviso? Ha avuto un lutto di un familiare di origine ( madre, padre, sorella, fratello). Cerchi il dialogo con lui e magari iniziate un percorso di psicoterapia di coppia.

Cordiali saluti

Dr.ssa Iolanda Lo Bue

Sicuramente dicendoglielo apertamente ma comunque farei un ragionamento su chi hai vicino per prendere una decisione tua

Buonasera, grazie per aver condiviso la tua situazione. È comprensibile sentirsi confusa e delusa in questo momento. I comportamenti di tuo marito possono essere un segnale di una mancanza di connessione o di insoddisfazione nella vostra relazione. Le dinamiche come questo spesso indicano delle difficoltà comunicative o emotive da entrambe le parti.

Il suo bisogno di contattare escort, anche solo per passatempo, potrebbe rispecchiare una ricerca di emozioni forti o una fuga da responsabilità quotidiane. È fondamentale affrontare questa situazione con una comunicazione aperta e onesta. Fai sapere come ti senti veramente, senza giudizi, esprimendo il tuo dolore e la tua frustrazione.

Prima di prendere decisioni drastiche, come cacciarlo di casa, è importante esplorare se c'è spazio per una ristrutturazione della vostra relazione. Una terapia di coppia potrebbe aiutarvi a chiarire malintesi e ricostruire fiducia. Ricorda, meriti una relazione sana e rispettosa.

Dott.ssa Manuela D’Ippolito-

Gentilissima,

Anzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi una situazione intima e sicuramente molto dolorosa per lei.

Sicuramente quello che sta vivendo le porta instabilità e mix di emozioni contrastanti che le generano un senso di esclusione emotiva. 

Potrebbe esserle utile uno spazio di ascolto in più, dove poter esprimere liberamente quello che pensa. Un momento per lei, uno spazio sicuro. 
In alcuni casi, anche un percorso di coppia può essere utile, ma solo se c'è reale volontà di comprendersi e cambiare insieme.

Quello che lei esprime è molto forte, e capisco il suo dissenso a tutto questo. 
Resto disponibile per qualsiasi altra informazione. 
Cordiali saluti 

Buon pomeriggio

la situazione che riporta è una situazione merita attenzione, ascolto e comprensione per entrambi. Capire cosa lo motiva, la necessità che avverte e spiegare le emozioni e sensazioni che lei vive richiede uno spazio protetto in cui potersi parlare liberamente approfondendo il vissuto di entrambi. 

Potrebbe essere utile un percorso di coppia in cui entrambi possiate aprirvi e capirvi profondamente, comprendendo il punto di vista di entrambi.

Rimango a disposizione per una consulenza

Cordiali saluti

Gent.ma Marta. Quando in una coppia ci sono eventi come quello che descrive, fatti di comunicazioni incomplete, non detti, ricerca di attività sessuali all'esterno, quasi mai è utile agire sull'episodio specifico. Darle suggerimenti su cosa dire o cosa fare verso suo marito non avrebbe molto senso, mandarlo via di casa significherebbe buttare via l'intera relazione che, magari, ha molte cose che vanno bene. Ritengo invece che il problema vada affrontato in maniera più completa, attraverso un lavoro sulla coppia, sulla relazione tra voi, sul vostro modo di comunicare reciprocamente. Solo così si potrà arrivare all'argomento escort, che, per dirla con una metafora, è solo la punta dell'iceberg.
Resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento e le  faccio i migliori auguri per il "quasi bimbo".

G M

Buongiorno Marta, intanto leggendo le sue parole mi sembra che le lei abbia chiare le sue mozioni e le sensazioni legate agli episodi che ha raccontato. Dal punto di vista della coppia e comprensibile che lei abbia cercato di portare alla luce l accaduto e proporre a suo marito un confronto, da cio che scrive sembra che non consideriate il comportamento allo stesso modo. Suo marito tende a normalizzarlo e a sminuire l impatto che può avere sul vostro legame. sarebbe utile avere maggiori informazioni sulla coppia e sulla vostra storia di vita per ipotizzare l origine del malessere. Tuttavia non credo che lei possa fare altro per far capire a suo marito quanto sia contrariata e quanto stia soffrendo. Capire perchè lui lo fa potrebbe emergere da un consulto con uno psicologo.  Infine, dovrebbe valutare quanto, sia sul piano psicologico che morale, e disposta a tollerare questa scelta di suo marito e cercare di rispettare se stessa e il suo vissuto emotivo come donna come moglie e come mamma rivolgendosi ad uno specialista che la possa aiutare ad affrontare questo momenti critico di vita di coppia ed individuale.

Resto a disposizione per qualsiasi altra informazione.

Grazie.  

Buonasera, mi dispiace  per la situazione che ha descritto e che sta sopportando. Penso sia giusto e fondamentale chiarire i sui sentimenti verso suo marito (oltre la rabbia che ora prova per simili comportamenti) prima di pensare ad una possibile separazione.

Lei potrebbe consultare un/una terapeuta per poter affrontare la sua sofferenza e trovare una strategia per poter proporre a suo marito un percorso analogo in modo che, lui stesso,  possa affrontare il problema da lei esposto. 

Dott.ssa Simonetta Sodo

Marta, capisco quanto tu ti senta stanca, ferita e anche confusa. Stai vivendo una situazione che, col tempo, è diventata sempre più pesante da sostenere. Tuo marito continua a cercare stimoli esterni attraverso il contatto con escort, nonostante le promesse e le rassicurazioni. Dire che lo fa “per gioco” o “per divertimento” è una minimizzazione che, comprensibilmente, ti lascia disgustata e incredula.

L’analisi transazionale ci offre una chiave interessante per leggere ciò che accade. In ognuno di noi convivono tre parti: il Genitore (che giudica o protegge), l’Adulto (razionale e presente) e il Bambino (emotivo, spontaneo, ma anche impulsivo). Il suo comportamento sembra guidato da una parte immatura, una sorta di Bambino Ribelle che cerca trasgressione ed eccitazione, forse per evitare di affrontare il peso reale della relazione, della paternità, della quotidianità. Tu, invece, ti trovi ora in uno stato mentale più lucido, quello dell’Adulto, che cerca risposte concrete e rispetto, ma sei anche spinta dalla tua parte più protettiva, quella del Genitore, che sente il bisogno di dire “basta”.

Il disgusto che provi è legittimo, non è esagerato né ingiusto: è il segnale che il tuo corpo e la tua mente ti stanno mandando per dirti che il rispetto e la fiducia sono stati profondamente violati.
L’idea di allontanarlo da casa, anche solo temporaneamente, può rappresentare un gesto di rottura sano, ma fallo per proteggere te stessa e i tuoi figli, non per “fargli capire”; in primis devi difendere il tuo benessere. Ora hai bisogno di spazio, di chiarezza e di concretezza. Se vuoi, possiamo costruire insieme un piano per affrontare questo momento, con rispetto per te stessa e per i tuoi figli. Non sei sbagliata per ciò che senti. Anzi, è proprio il tuo sentire che ti sta indicando la via per uscirne.

_La ringrazio per aver condiviso  una situazione così complessa e dolorosa. Comprendo quanto sia difficile convivere con comportamenti che minano la fiducia, il rispetto e l'equilibrio all'interno della relazione di coppia.
Le dinamiche che descrive — contatti ripetuti con escort, pagamento per contenuti espliciti e minimizzazione degli effetti emotivi — rappresentano una forma di violazione della fiducia che, indipendentemente dalla natura fisica o virtuale, può avere conseguenze profonde sul benessere personale e familiare.
È del tutto legittimo che lei provi disagio, esasperazione e stanchezza. In tali circostanze, è importante riconoscere il proprio diritto a stabilire confini chiari e a tutelarsi. Intraprendere un percorso di supporto psicologico individuale o coniugale potrebbe aiutarla a valutare con maggiore serenità le opzioni disponibili, anche nell’interesse dei minori coinvolti.
Qualora sentisse il bisogno di approfondire o ricevere indicazioni specifiche, siamo a disposizione per affiancarla in questo percorso

Cara Marta,
ti rispondo con il massimo rispetto per il dolore che stai vivendo. Quello che racconti non è una gelosia passeggera o un sospetto vago: è una ferita reale, reiterata, che ha scosso la fiducia nel tuo legame più intimo. Hai tutto il diritto di essere disgustata, ferita, confusa e stanca. E hai anche tutto il diritto di pretendere risposte e rispetto.

COSA STA FACENDO DAVVERO TUO MARITO? Dalle sue azioni emergono 3 aspetti preoccupanti:

1. Contatta escort abitualmente, più volte nel tempo (non è un episodio isolato).

2. Paga una di loro per ricevere materiale sessuale, e solo dopo, ti rassicura dicendo che era per “divertimento”.

3. Cancella prove e nega fino all’ultimo, ma viene scoperto ogni volta.

 Questo non è un gioco. Questo è un comportamento sessuale compulsivo, doppiogiochista, e ingannevole.

PERCHÉ LO FA?

È molto difficile rispondere con certezza, ma ti posso dire questo:

• Alcune persone cercano gratificazione immediata e priva di implicazioni affettive come fuga dalla noia, dallo stress o dalla realtà familiare.

• Altre usano questi contatti come forma di potere e controllo, dove possono sentirsi “invisibili”, dominanti, o “senza conseguenze”.

• Altre ancora sviluppano una vera e propria dipendenza dal sesso virtuale o transazionale, anche se non consumano fisicamente un tradimento.

Ma niente di tutto questo giustifica il suo comportamento. Anzi: la cosa più grave è che ti prende in giro mentre tu lotti per mantenere una famiglia viva e pulita."

Quando lui ti dice:"Lo faccio per scherzo, per prendere in giro le escort..."Sta:

• Negando le sue reali pulsioni

• Sminuendo la tua intelligenza

• Evocando una dinamica tossica, in cui chi tradisce ride e chi soffre deve “calmarsi”

È una forma di manipolazione sottile. Ti mantiene in dubbio, ti destabilizza, ti fa chiedere: Sono io esagerata? Magari davvero non c’è niente di male?

No, Marta. Non sei esagerata. È lui che sta scavalcando i limiti della vostra relazione, tradendo non solo il corpo, ma soprattutto la fiducia, la trasparenza, la dignità reciproca.

 COSA PUOI FARE ORA?

1. Metti un confine netto. Ora.

Se hai voglia di “cacciarlo di casa” per fargli capire qualcosa, sappi che: non è una ripicca, ma può essere una scelta salvifica per te. Anche una separazione temporanea può dargli uno shock e fargli toccare la realtà che ora sta ignorando.

2. Valuta un supporto psicologico (per te)

Non perché hai un problema. Ma perché meriti uno spazio dove parlare liberamente, senza giudizio, per:

• riordinare i pensieri

• capire fin dove sei disposta a tollerare

• recuperare il tuo centro, oggi smarrito tra dubbi, rabbia e vergogna

Se mai volesse cambiare, sarà lui a doversi curare, con un terapeuta esperto in comportamenti compulsivi o dipendenze affettive/erotiche.
Ma non è compito tuo guarirlo. Il tuo compito è proteggerti e tutelare il clima emotivo dei tuoi figli. Marta, meriti una relazione dove ti senti al sicuro. Vista. Rispettata. Il dolore che provi è reale. Ma anche la tua forza lo è. Non sei pazza. Non sei fragile.
Sei una donna che ha aperto gli occhi e che non vuole più essere presa in giro.

Dott.ssa Antonella Bellanzon

Cara Maria, capisco quanto sia difficile affrontare questa situazione proprio mentre lei sta per diventare madre una seconda volta.

Penso sarebbe saggio cercare di comprendere come mai lei ha accettato finora di vivere con un uomo che ha questo tipo di dipendenza e ha deciso di fare con lui due figli.

Immagino debbano esserci molte cose positive nel vostro rapporto, alle quali lei non vorrebbe rinunciare e non so, nel caso lei decidesse di mandare suo marito via di casa, se lei avrebbe supporto necessario per crescere i bambini e quanti e quali cose potrebbero mancarle. Sarebbe anche rinunciare all'idea di una famiglia unita, e non deve sarebbe facile.

Se lei decide di lasciare suo marito, perchè la ferisce e in un certo senso la tradisce in un momento di massima vulnerabilità per la donna, la gravidanza, è importante e auspicabile che la sua decisione non sia presa in modo impulsivo, con uno strappo, senza valutare tutte le possibili conseguenze, ma che si prenda un certo tempo per riflettere e sentire bene quello che lei prova e quello che lei desidera, per sè e per i suoi figli.

Ugualmente se decide di rimanere con suo marito, è necessario un cambiamento che vi permetta di recuperare la vostra complicità e l'esclusività di coppia.

Penso che questa decisione e i tempi della decisione spettino a lei.

Credo che un lavoro su se stessa sia prioritario e solo successivamente, se lei decide di restare in questa relazione e per ricostruirla, sarebbe auspicabile una terapia di coppia.

Capisco che non debba essere facile decidere di intraprendere un percorso psicologico proprio mentre sta per partorire, perciò anche riguardo a questo si prenda i suoi tempi.

Se vuole sono disponibile per uno o due incontri conoscitivi per valutare se e quando io e lei potremmo lavorare insieme per il suo benessere

Maria laura Sanna

Cara,
capisco profondamente la tua stanchezza e la ferita che stai vivendo. Quando la fiducia viene minata da comportamenti come quelli di tuo marito, è normale sentirsi confuse, arrabbiate e persino disgustate. Ciò che provi è legittimo, perché per te non è un “gioco”: è un tradimento emotivo e morale.

• Il punto ora non è tanto capire perché lui lo faccia – che può avere a che fare con vuoti, curiosità o bisogno di adrenalina – ma cosa vuoi tu per te stessa e per la tua vita. Può aiutarti fermarti un momento e chiederti: “Qual è il limite oltre il quale non posso più tollerare?”

• “Di cosa ho bisogno per sentirmi rispettata e al sicuro?”

Dirgli chiaramente come ti senti può essere un primo passo: “Per me non è divertente né innocuo. Io lo vivo come un tradimento e questo sta distruggendo la fiducia che avevo in te”. Essere ferma e diretta ti permetterà di esprimere il tuo dolore senza sminuirlo. In situazioni così complesse, può essere davvero utile avere uno spazio neutro dove elaborare queste emozioni e ritrovare chiarezza. Un percorso psicologico ti darebbe la possibilità di capire meglio cosa desideri e come proteggere il tuo benessere, senza sentirti sola in questa tempesta. Se senti che possa aiutarti, possiamo parlarne insieme: potresti usare questo spazio per raccontarti senza paura di essere giudicata e costruire, passo dopo passo, la direzione che vuoi dare alla tua vita di coppia e personale.

Un abbraccio grande 💙