Buona sera, ho un compagno da 10 anni, siamo sempre stati bene, uniti, compatti, affettuosi, abbiamo cresciuto i suoi 2 figli insieme. Da un po' di tempo, avverto delle mancanze di attenzioni da parte sua, gliene ho parlato, risolviamo per un po' di tempo, ma poi ciclicamente, si ripresenta la situazione. Da quasi 2 mesi, lavorando con il nuovo collega che conoscevo già, me ne sono innamorata perdutamente e lui altrettanto. Il problema è che non so cosa fare, tengo ad entrambi, non voglio fare male a nessuno ma mi rendo conto che devo prendere una decisione.
3 risposte degli esperti per questa domanda
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera Anna, comprendo che compiere una scelta non sempre sia facile. A volte la difficoltà può riguardare qualcosa che non stiamo ascoltando dentro di noi, un desiderio o un bisogno che fatica ad esprimersi. Dedicarsi tempo, cura e ascolto attraverso un percorso psicologico, potrebbe aiutare a ritrovare la serenità interiore e a prendere delle decisioni.
Dott.ssa Daniela Cirasino
Buonasera Anna
Per poter prendere una decisione deve prima capire cosa sia accaduto tra lei e il suo compagno. Quale è quel fattore personale o dinamica relazionale che ciclicamente determina questo allontanamento emotivo. Solo allora, con nuovi elementi a disposizione, potrà prendere una decisione razionale e quindi capire se ci sono problemi risolvibili, se ama ancora il suo compagno, se questa nuova persona è diventata importante perchè riesce a darle quello che in questo momento le manca o se ne è invece innamorata. Altrimenti, il rischio è di prendere una decisione su dati parziali, dinamiche personali non capite che riscia di portarsi dietro nella nuova eventuale relazione.
Resto a sua disposizione. Saluti.
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