Da tre anni vivo una relazione abbastanza turbolenta a causa di certi comportamenti della mia famiglia. La gelosia di essere fidanzata ha fatto scaturire in mia sorella un comportamento ostile, facendo mettere in cattiva luce il mio ragazzo agli occhi dei miei dicendo che mi trattava male. Da quel momento mia mamma trova anche in comportamenti banali del mio ragazzo, un motivo per rimproverarlo. Io ho sempre avuto litigi con lui a causa della loro invasione. Mi sento oppressa telefonicamente e non libera di vivermi la mia vita fuori regione per lavoro a scuola. Lui si trasferirà da me ma questa decisione non è giusta per mia mamma e ogni giorno mi ripeté che non è il ragazzo per me, cercando di convincermi e facendomi sentire in colpa del fatto che lui mi ha cambiato e che non sono come Prima con lei. Sono stata fin da piccola succube delle sue regole che ho sempre rispettato essendo sempre una brava e buona figlia ma adesso ho bisogno dei miei spazi e mia mamma non mi permette di farlo serenamente e a lei si aggiunge anche il parere di mia sorella che va d'amore e d'accordo con lei perché obbedisce su tutti i suoi consigli anche se è più grande di me. Ho 27 anni e vivendo sola al momento mi sento ogni giorno ansiosa per questa situazione e ho paura ad intraprendere una convivenza con lui.