Buongiorno cari dottori, sono una ragazza di 29 anni incinta di 14 settimane. Sono sempre stata abbastanza ipocondriaca, talvolta ha avuto anche attacchi di panico che hanno rovinato tanti momenti felici e belli. Qualche giorno fa mi è capitato un episodio spiacevole che mi ha fatto finire in pronto soccorso; nulla di grave per fortuna, ma da quel momento la mia ansia si è accentuata...continuo a pensare che da un momento all'altro potrei stare male di nuovo e questo pensiero mi blocca nel vivermi serenamente la mia vita. Sono arrabbiata con me stessa perché mi rendo conto che è una cosa sciocca che non mi permette di vivermi appieno e serenamente la mia gravidanza. Non so come gestire la situazione e mi rendo conto che forse avrei bisogno di aiuto.
3 risposte degli esperti per questa domanda
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve. Virginia il periodo che stai attraversando è delicato, ti consiglio un valido aiuto affinché tu possa ritrovare la pace e la serenità. Sono disponibile nel mio studio di Trento oppure on Line. Puoi contattarmi. Dott Dorna
Buongiorno, da quello che scrivi mi sembra di capire che ci sono due emozioni principali: la paura del ripresentarsi di un episodio, e la rabbia/frustrazione per te stessa e per la situazione. Gli attacchi di panico si strutturano su un circolo vizioso dove più cerchi di controllare le tue emozioni e reazioni, più queste vanno fuori controllo, e la paura si auto-alimenta. Se questo è il tuo caso ti consiglierei di iniziare un percorso psicologico per avere e costruire degli strumenti per stare meglio.
Io mi rivolgo a donne e uso le tecniche delle Consulenze Brevi (Terapia Breve Strategica, a Seduta Singola e Centrata sulla Soluzione), che si strutturano per massimizzare l’efficacia di ogni incontro. Sono formata anche in libroterapia e mindfulness.
Per saperne di più e vedere chi sono mi trovi su Instagram come @arifatichenti.psicologa (o sul mio sito).
Se è una cosa che ti può interessare possiamo fare una videochiamata conoscitiva gratuita di 15 minuti e decidere se iniziare un percorso assieme.
Lavoro a Trento il sabato mattina oppure online.
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