Come si fa a tornare se stessi e ad avere consapevolezza delle proprie azioni

Noemi

Mi spiego meglio, 8 mesi fa sono uscita da una relazione di 2 anni e mezzo, sono stata male, tanto, e lui ha iniziato ad odiarmi e a non volermi vedere, e tutt'ora è così, solo che avendo molti amici in comune ci vediamo spesso ma lui ha sempre molto astio nei miei confronti, il problema nasce nel momento in cui io non riesco a provare più emozioni per nessuno,lui compreso, semplicemente reagisco a tutto con menefreghismo e se sbaglio qualcosa ci passo sopra subito come se nulla fosse, non m'importa veramente più di nessuno, di nulla, ho lasciato via tutto, non mi sento presa è come se le mie emozioni fossero spente, vivo in un vuoto totale.

1 risposta degli esperti per questa domanda

Buongiorno Noemi. Il distacco emotivo che prova è una reazione iniziale diffusa dopo una rottura: in questo modo cerchiamo di proteggerci da altri dolori e il modo più immediato che abbiamo è quello di chiudere questi canali verso l’Altro. Di per sé non è dunque un problema, ma lo diventa quando si protrae troppo nel tempo. Nel suo caso dice che sono passati 8 mesi e ancora sente freddezza e appiattimento; le consiglio per questo motivo di rivolgersi ad un esperto per esplorare la rottura per la quale ha sofferto, cercando anche di dare un nome alle emozioni che crede potrebbe provare nei vari momenti di vita (sia durante la giornata, sia quando vede questo ragazzo) per iniziare a riprendere contatto con la sua sfera emotiva.
Se lo ritiene utile, mi rendo disponibile, anche online, per un consulto più approfondito e per un percorso volto al “risveglio” delle sue emozioni, che ancora ci sono ma che rimangono assopite per difenderla da altri dolori.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.