Aiutatemi vi prego

Leo

Salve a tutti, sono un ragazzo di 26 anni, da adolescente sono sempre stato un ragazzo timido e insicuro ma poi col tempo un pó mi sono aperto. Vengo subito al dunque… sono ancora vergine e quindi tre mesi fa decisi di andare con una escort, ed è andata malissimo non sono riuscito ad essere eccitato perchè ero troppo teso e agitato dalla situazione, a quel punto lei mi disse una frase che forse è la causa scatenante di quello che sto passando ora.. mi disse ma ti piacciono le donne?….
Ovviamente la risposta è si, mi sono sempre piaciute le donne, ho sempre desiderato avere un rapporto con una donna o ragazza e ho baciato due ragazze in vita mia ed ero molto preso da loro ma purtroppo senza arrivare al rapporto sessuale. Ora dopo quell’ evento mi sono rivenuti in mente dei pensieri di quando ero adolescente, ricordi un po sfocati perchè è passato tanto tempo (mi sembra che avevo 14 o 15 anni neanche mi ricordo bene) in cui mi sono masturbato avendo fantasie sessuali su maschi (che se adesso vedo non riesco nemmeno a collegarli a quella fantasia) è capitato poche volte poi è finita li infatti era come se quella cosa per me non era successa tipo se quello che aveva avuto quelle fantasie non ero io…..Preciso il fatto che anche in quegli anni ero comunque attratto dalle donne e ragazze, mi ricordo che mi masturbavo sulle mie professoresse e non mi è mai venuto in mente di andare con un maschio e non ne sono mai stato attratto. Ora il problema è che non riesco più a vedere le donne come prima, è come se non provo più desiderio sessuale nei loro confronti, ce riconosco che mi piacciono ma è come se non provassi più attrazione sessuale nei loro confronti. Prima mi sentivo maschio al 100% appena vedevo una donna o ragazza mi eccitavo ora invece per colpa di questi pensieri di quando ero ragazzino non mi sento più maschio, e la mia paura ora è che non riesco più ad avere rapporti sessuali con donne perche mi ritrovo in questo stato. Voglio tornare il ragazza spensierato che ero prima, non so che dare per rimuovere dalla testa questi pensieri e ricordi….

5 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Leo,

Si percepisce subito il suo senso di oppressione e frustrazione.

Da come racconta sembra molto vivo in lei la certezza e l'essersi anche messo alla prova. Come afferma però il problema non é capire da chi é attratto ma rimodulare il  pensiero di lei in riferimento alle donne, forse il non sentirsi anche giudicato. 

Le consiglio di valutare un percorso di supporto psicologico per essere aiutato in questa riformulazione, nell'osservare il pensiero e le emozioni associate e pian piano così di trovare la sua serenità e spensieratezza a 360'.

Cordialmente 

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa e psicoterapeuta 

Ricevo a Torino, Collegno e online

Dott.ssa Federica Ciocca

Dott.ssa Federica Ciocca

Torino

La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online

Gentile Leo,

Comprendo il suo stato d'animo e conseguentemente lo stato di insicurezza che si trova a vivere. Il fatto stesso di sentirsi dire da una escort se sia effettivamente attratto dalle donne è un mettere in dubbio in modo totalmente inadatto e inopportuno, viste le circostanze, l'identità stessa della persona (soprattutto trattandosi di un rapporto sessuale non scaturito da passione minima).

Questo stato di difficoltà potrebbe legato tuttavia anche ad una graduale maturazione nel vedere il femminile, un modo più adulto di osservare e osservarsi.

La crescita richiede infatti un passaggio da una fase infantile ad un tunnel di distacchi e riavvicinamenti alla base sicura (la famiglia). 

La, comunque, giovane età la sta indirizzando verso una percezione anche di sé come uomo e non semplice ragazzo, a cui corrisponde anche quello percepire le ragazzo come donne.

La difficoltà si potrebbe collegare dunque ad un bisogno graduale di riuscire a creare dei confini identitari più forti che le permetterebbero in futuro di affrontare il mondo con più decisione e saper rintracciare nel femminile stesso una parte di sé. La percezione di questo aspetto si prospetterebbe allora come modalità per fare riemergere l'attrazione.

Dott. Stefano Vitaliani

Dott. Stefano Vitaliani

L'Aquila

Il Dott. Stefano Vitaliani offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Leo,

partiamo dal rapporto con la escort. L'ansia da prestazione sessuale è abbastanza diffusa ed è possibile che non c'entrasse nulla con il tuo orientamento sessuale, ma che fosse semplicemente collegata al fatto di aver atteso per tempo il tuo primo rapporto sessuale; inoltre c'è da dire che, trattandosi di una escort, probabilmente sono venuti a mancare tutti quegli elementi di intimità, relazione e complicità che avrebbero potuto aiutarti a sentirti più a tuo agio.  Anche tu stesso, infatti, riconosci che la probabile motivazione per la mancata eccitazione era la tensione/agitazione. Questo non significa necessariamente che non ti piacciano le donne, ma è possibile che tu senta il bisogno di un contatto più vicino per provare eccitazione e in questo non c'è assolutamente nulla di male o di strano. 

Riguardo al tuo dubbio sull'attrazione per i maschi, il consiglio è quello di esplorare la tua sessualità evitando i pregiudizi, per cercare di capire cosa ti piace e chi ti piace, ricordandoti sempre che il fatto di essere attratto da femmine, maschi o entrambi non ti priva della tua essenza e nemmeno del tuo essere maschio al 100%, per usare le tue parole, nè rappresenterebbe qualcosa di sbagliato, ma semplicemente qualcosa che fa parte di te. Il fatto di aver avuto, in passato, qualche fantasia su uomini non significa che tu sia necessariamente omosessuale, ma è importante che ascolti te stesso per capire chi ti attrae, sentimentalmente e sessualmente.

E' molto probabile che, una volta capito questo, tu possa finalmente vivere la tua vita, sentimentale e sessuale, in maniera più spensierata e libera, con meno ansie e angosce.

Buongiorno Leo. In prima battuta credo sia importante sottolineare come le fantasie sessuali spesso non trovano riscontro nella realtà: in pratica, ciò che ci risulta eccitante quando lo immaginiamo, raramente poi saremmo disposti a farlo nella realtà. Inoltre aggiungo che a 14/15 anni si passa attraverso un periodo di sperimentazione verso la sessualità e avere pensieri omosessuali è molto frequente anche per chi ha orientamento sessuale etero.
In ogni caso, ritengo sia importante indagare la natura profonda della sua paura e quali corde, nello specifico, abbiano toccato le parole della escort. In questo modo si potrebbe arrivare a rielaborare i significati che in questo momento la fanno sentire a disagio, così da trovare sollievo e tornare a vivere serenamente, chiarendosi le idee sulla realtà che sta vivendo.
Per un consulto più approfondito ed adeguato rispetto ala sua situazione, mi rendo disponibile, anche online.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.

Buonasera. Per essere aiutato bisogna rivolgersi ad uno psicoterapeuta ed iniziare una psicoterapia attraverso la quale si può lavorare sulla difficoltà ad avere rapporti con l'altro sesso, quindi iniziare un percorso di indagine della personalità finalizzato a mettere a fuoco una serie di passi importanti del proprio mondo interiore che le impediscono di andare/ fare sesso con le donne; sappiamo che gli impedimenti sono psichici ed interni ,mai esterni a noi, quindi individuarli serve per risolvere la problematica alla quale si associa sicuramente anche una certa quota di ansia da performance sulla quale bisogna lavorare perché impedisce 'la prestazione'..Inoltre parlare/aprirsi con il terapeuta aiuta sempre perchè alleggerisce l'animo e permette meglio di gestire le situazioni nelle quali si incorre. La psicoterapia serve per mettersi in discussione e comprendere che la maggior parte dei disagi che abbiamo dipende da noi e dobbiamo farci aiutare per ricevere gli strumenti adatti che servono per affrontare le varie problematiche...quindi , quali sono le nostre responsabilità poichè  tanta sofferenza dipende da noi senza saperlo poiché non ne siamo consapevoli, e cosa possiamo fare per risolvere il problema; la terapia ci rende coscienti di tutto ciò. 

Dott.ssa Naviglia Ghera

Dott.ssa Naviglia Ghera

Roma

La Dott.ssa Naviglia Ghera offre supporto psicologico anche online