Come possono fare per non cadere nelle provocazioni di mia figlia

corinne

Buongiorno, ho 3 figlie una di 21 anni e due gemelle di 20 anni. Da 2 anni a questi parte la seconda gemelle mi crea problemi. Fino a 18 anni non usciva poi ha cominciato ad uscire con una compagnia e da li non se ne esce piu. Esce tutte le sere fino a mezzzanotte, é uscita alla maturita con 70 non studiando allora che era una studente esemplare. Poi durante l'estate della maturita ha rubato l'oro in cassaforte e l'ha venduta... e abbiamo detto che dovra rimborsare appena lavorera il valore rubato. POi ha iniziato l'università nel frattempo ho scoperto che era assieme a una ragazza che si drogava e che vive da sola con situazione familiale disastrata. Mi figlia fuma erba le ho fatto fare il test. A maggio ha lasciato l università.. sono disperata, mi insulta anche per cose futile io non lo sopporto piu .... e ho delle reazioni sproporzionate... aiutatemi.... cosa posso fare...
La sua ragazza e stata abusata dal nonno a 6 anni mia figlia é succube di questa ragazza che gli controlla il cellulare ....Ed dopo una disputa un mese fa ha tentato il suicido per ricattare mia figlia... che e tornata assieme...
non so piu cosa devo fare....

2 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Signora Corinne, la situazione che presenta appare veramente complessa, con diverse figure coinvolte. Un rimedio su due piedi non esiste, io almeno non sono in grado di fornirglielo. A mio avviso paiono emergere segni di disagio per quel che riguarda sua figlia ed una grossa insofferenza da parte sua nel gestire questa difficile situazione. Suggerirei di rivolgersi ad uno specialista per accogliere innanzitutto la sua richiesta d'aiuto e capire come poterla aiutare. Anche sua figlia, a mio avviso, avrebbe necessità di un percorso terapeutico, tuttavia, da quello che ha scritto, mi pare abbastanza improbabile che accetti. Qualora lo ritenesse opportuno, mi rendo disponibile per un colloquio. Cordialmente Saluti. 

Buongiorno,

ci tenevo a risponderLe brevemente poiché descrive una situazione delicata e pericolosa.

Per quanto riguarda il suo disagio emotivo e la situazione famigliare che sta vivendo Le consiglio caldamente e subito di trovare un supporto da uno Psicologo o Psicologa.

Spesso per occuparci delle persone a cui vogliamo bene scordiamo che il primo aiuto è essere noi stessi il più centrati possibili, curare quindi la nostra salute psico-fisica per poter avere le energie necessarie per aiutare l'altra persona se vuole farsi aiutare o per poter sopportare gli eventi e le conseguenze se non vorrà farsi aiutare.

Il primo aiuto a Sua figlia è che lei si prenda cura di se sessa come mamma, come donna, trovando un supporto emotivo, che la aiuterà a casa.

Per quanto riguarda sua figlia, facendo uso di droghe sarebbe necessaria una consulenza psicologica ma se non volesse non può certo forzarla.

Potrà però decidere dolorosamente quali conseguenze sceglierte e mostrare a Sua figli.

Si apprende solo dall'esperienza, non dalle parole.

Quindi farà uso di droghe e ruberà ancora potrebbe chiamare i Carabinieri o Servizi che vi aiutino o Medici di fronte a minacce di suicidio o situazioni affini drammatiche e pericolose.

Un abbraccio.

Cordiali saluti