Cosa posso fare per aiutare una bambina che a casa parla e a scuola si rifiuta di socializzare?

Camilla

Sono un'insegnante della scuola dell'Infanzia. Ho una bambina di 5 anni che a scuola dice solo 'mamma' e 'pipí'. La bambina presenta rifiuto al gioco di gruppo, e sta sempre vicino a me. I compagni provano a relazionarsi con lei, ma lei rifiuta sempre. Inoltre, la mamma mi ha detto che a casa parla sempre, racconta ció che facciamo, ma si rifiuta di chiamare il fratellino per nome (si chiama Vincenzo e la bambina lo chiama 'fratellino'). A scuola cerco sempre di coinvolgerla nelle attività di gruppo, senza mai obbligarla ma ogni tentativo è vano. Mi piacerebbe sapere cosa posso consigliare ai genitori e se io a scuola, posso fare qualcosa per aiutarla.

2 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Camilla,

i sintomi che descrive sembrerebbero legati ad una sfera emotiva della bambina, ma ritengo che lei, in quanto insegnante, debba confrontarsi con la sua direttrice/coordinatrice per individuare insieme alla famiglia la soluzione migliore.

Potrei consigliarle qualche lettura sull'ansia sociale, mutismo selettivo e suggerirle di non forzare la bambina a parlare o a svolgere attività, di individuare anzi un'amichetta/o con cui possa sentirsi a suo agio e favorirne la relazione, ma gli elementi a disposizione non sono sufficienti e non credo sia la sede adatta per la risoluzione. 

La soluzione andrebbe individuata nella relazione scuola- famiglia e con un eventuale supporto alla genitorialità tramite un professionista psicologo se la famiglia lo richiede. 

Cordiali saluti

Dott.ssa Veronica Cascone

Studio di psicologia online

Dott.ssa Veronica Cascone

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Bologna

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Buongiorno Maestra Camilla,

innanzitutto complimenti per l'attenzione che da ai suoi bambini.

Essendo un'insegnante saprà anche lei molto bene quanto è importante per i bambini la scuola in quanto insegna il loro sviluppo sociale, cognitivo ed emotivo e lo stare con altri bambini aiuta a rispettare gli spazi ed a imparare la condivisione.

Io le suggerisco un colloquio con i genitori al fine di capire quali dinamiche e personalità hanno i genitori  della piccola: genitori ansiosi, permissivi, autorevoli ecc.

Andrebbe indagato maggiormente l'ambiente familiare in cui la bambina sta crescendo, probabilmente potrebbe avere ansia da distacco dalla figura materna o viceversa.

Consiglierei un colloquio genitoriale con uno specialista in quanto va oltre il suo ruolo di insegnante, che possa dare anche un'occhiata al gioco della bambina in un contesto extra familiare e extrascolastico.

Se vuole può dare il mio contatto ai genitori per un primo colloquio conoscitivo.

Rimango a sua disposizione certa che questa situazione si possa risolvere.

Cordiali saluti

Dott.ssa Giulia Marzolo

Dott.ssa Giulia Marzolo

Dott.ssa Giulia Marzolo

Roma

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