movimento consapevole

Il movimento è una condizione essenziale per il benessere psicologico, i benefici, se praticato regolarmente, sono il potenziamento della forza e della flessibilità di tutto il corpo, il rilassamento muscolare, l’accrescimento dell’energia, un aumento della consapevolezza (se poniamo continua attenzione al respiro e alle sensazioni) e soprattutto una modalità per conoscere meglio se stessi e per vivere l’integrità di Mente e Corpo.

In quest’ottica si praticano degli esercizi senza proporci una meta precisa, ascoltiamo ed accettiamo il nostro corpo cosἱ com’è nel momento presente, momento per momento. È importante fare attenzione ai messaggi che il nostro corpo ci invia e dobbiamo imparare a conoscere i nostri limiti, che sono variabili da persona a persona. I limiti non vanno forzati ma esplorati delicatamente e rispettati.

Assumendo questo atteggiamento, scopriamo che qualsiasi siano le nostre condizioni fisiche, lavorando con perseveranza e consapevolezza in prossimità dei nostri limiti, questi ultimi tendono ad espandersi senza imporselo come obiettivo, senza prefiggerselo come fine della pratica.

Le nostre convinzioni su quello che possiamo o non possiamo fare non devono essere rigide ma flessibili, il corpo se ascoltato attentamente ci può rivelare una realtà in continuo mutamento. Il corpo risponde alle richieste che gli facciamo, quindi se non gli viene mai chiesto di chinarsi, accovacciarsi o torcersi ad esempio, la capacità di compiere questi movimenti decresce nel tempo.

La comprensione dei benefici psicologici del movimento praticato in quest’ottica, si sviluppano principalmente attraverso la nostra esperienza personale e cioè facendolo direttamente. Molto probabilmente scopriremo che è quasi impossibile non rilassarsi a meno che non soffriamo di dolori cronici e intensi. Potremo avere la sensazione che Mente-Corpo uniti si “rimettano in sesto”.