Gentili psicologi,
vi scrivo perché sto avendo dei problemi con uno degli insegnanti di mio figlio F. che frequenta la prima elementare.
Premetto che sono separata da 5 anni e questo l’insegnante lo sa; da qualche mese a questa parte l’insegnante ha mandato dei segnali di interesse nei miei confronti tramite mio figlio: prima gli ha detto che sono bella, poi ha detto che mi avrebbe invitato a cena, poi gli ha detto che aveva scoperto la mia data di nascita e infine nell’ultima settimana gli ha detto tre volte che voleva venire a cena a casa nostra.
Dal momento che sono sola e sento forte la mancanza di un uomo e dal momento che a F. piaceva l’idea di invitare il suo maestro a casa, ieri ho preso coraggio e l’ho invitato veramente a cena a casa nostra. La sua risposta però non è purtroppo stata quella che speravo…mi ha detto che stava scherzando, che è un gioco che fa con i bambini! A parte il fatto che non mi risulta che lo faccia anche con altri bambini (prima di buttarmi avevo indagato con alcune mamme) e a parte il fatto che ci sono rimasta malissimo perché da donna ci speravo, quello che chiedo ora a voi è: ma un comportamento del genere è corretto da parte di un insegnante? Che esempio dà a mio figlio? Secondo voi che rispetto può avere un bambino nei confronti di questa persona? Io non riesco a prenderlo sul serio e non so se riuscirò a convincere F. a farlo.
Vorrei parlare con l’insegnante e dirgli che ha sbagliato a tirare in mezzo un bambino di 6 anni con i genitori separati per fare il piacione con me, cosa potrei dirgli?
Grazie e saluti