Perchè scegliere un Terapeuta Cognitivo Comportamentale

Ansia, depressione, rabbia, senso di colpa, vergogna, sono alcune delle emozioni che proviamo quotidianamente. Ad esempio, quando una discussione con qualcuno ci fa star male per alcuni giorni; quando piccoli difetti nelle cose che facciamo ci fanno sentire delle nullità; o quando chiedere informazioni ad uno sconosciuto o parlare con i colleghi di lavoro, genera un’ansia intollerabile.

Alcune volte capita che, quando le emozioni sono troppo intense o durano più del dovuto rispetto alla situazione che le ha innescate, limitiamo la nostra vita e le nostre relazioni per il forte disagio psicologico che sentiamo. In questi casi si può richiedere l’intervento di un professionista.

Lo strumento ad oggi più efficace nel trattamento del disagio psicologico sono le tecniche cognitivo comportamentale perché funzionano!

La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale (TCC) è uno degli orientamenti della Psicoterapia ed è considerata una modalità di trattamento scientificamente valida ed efficace da molte ricerche internazionale. Studi scientifici e Linee Guida internazionali (come le Linee Guida del National Institute for Care and Health Excellence), affermano che la Psicoterapia Cognitivo Comportamentale è un trattamento efficace e indicato, ad esempio, per i Disturbi d’ansia (attestato anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e dall’Istituto Superiore di Sanità), gli Attacchi di panico (con o senza agorafobia), l’Ansia generalizzata, la Fobia sociale e Fobie specifiche, i Disturbi dell’umore, il Disturbo da stress post-traumatico, l’Insonnia e i Disturbi del sonno. A seconda della gravità del caso, la Terapia dovrà essere associata al trattamento psicofarmacologico, valutato e indicato da un Medico Psichiatra.

Nello specifico, l'approccio Cognitivo Comportamentale descrive il disagio emotivo attraverso il legame esistente tra pensieri, emozioni e comportamenti. Le situazioni influenzano le nostre emozioni, ma sono i pensieri e i comportamenti a determinarne l'intensità e la durata.

Ognuno di noi ha alcune modalità tipiche di pensare e agire, automatiche e non consapevoli, che possono produrre sofferenza. La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, individuandole e modificandole, agisce attivamente sulle emozioni, sui pensieri e sui comportamenti.

Come funziona?

La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale pone particolare attenzione alla definizione chiara, concreta e condivisa degli obiettivi della Terapia con il paziente, nonchè del piano di trattamento. Dopo aver definito nello specifico gli obiettivi del trattamento, lo Psicoterapeuta e il paziente collaborano attivamente nella:

  1. identificazione dei pensieri, delle emozioni e dei comportamenti che causano malessere,
  2. modificazione dei pensieri e dei comportamenti maladattivi e disfunzionali,
  3. regolazione più efficace delle emozioni.

Il paziente ha un ruolo attivo nella Terapia:

  • identifica i propri pensieri ed emozioni,
  • viene incoraggiato a formulare pensieri e credenze alternative,
  • si sperimenta in possibili comportamenti diversi, applicando tecniche che facilitano la regolazione delle emozioni, sia in seduta che a casa durante la settimana.

La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale unisce l'efficacia di due differenti forme di terapia quali la Terapia COMPORTAMENTALE, per modificare la relazione fra la situazione che crea disagio e le automatiche reazioni emotive e comportamentali che la persona mette in atto, grazie all’apprendimento di nuove strategie, all’esposizione graduale alle situazioni temute e al fronteggiamento degli stati di disagio; e la Terapia COGNITIVA, per individuare pensieri ricorrenti, ragionamenti ed interpretazioni della realtà correlati alle emozioni negative vissute, e modificarli con pensieri più funzionali.

Ci sono alcune caratteristiche che la distinguono da altre Psicoterapie?

Certo!

Prima di tutto, la dimostrata efficacia scientifica dei metodi cognitivo comportamentali, sia nel trattamento di alcuni disturbi (come Depressione e Ansia) sia nella prevenzione delle ricadute. Si tratta inoltre di un trattamento a breve termine, quando possibile, la cui durata varia dai sei ai dodici mesi, a seconda del caso.

La collaborazione attiva tra il paziente e il terapeuta, permette di stabilire insieme gli obiettivi della terapia, come anche di concordare il piano di trattamento adatto alle sue esigenze, dopo la formulazione della diagnosi da parte del Terapeuta. Lavorando insieme, vi è la possibilità sia di individuare e considerare le specifiche modalità di pensiero disfunzionale che causano problemi emotivi e comportamentali, sia di potenziare le strategie che possono guidare alla risoluzione concreta dei problemi psicologici (riduzione dei sintomi, sconfiggere gli attacchi di panico, stimolare le relazioni con gli altri, la riduzione dell’isolamento sociale, miglioramento del benessere).

La Psicoterapia Cognitivo Comportamentale viene offerta da professionisti in possesso di un Diploma di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. E’ importante quindi assicurarsi che il professionista sia in possesso di tale Diploma di Specializzazione in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale.

 

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