Ho tradito il mio ragazzo

Rachele

Salve, sono fidanzata da 5 mesi (relativamente poco) ed è la mia prima relazione. Per tutto questo tempo ho sempre avuto dubbi sull’amore che provavo per il mio ragazzo perchè sono convinta di non aver superato un ragazzo con cui mi frequentavo in passato, nonostante sapessi quanto io tenga al mio fidanzato attuale. Purtroppo due giorni fa sono andata a casa di alcuni miei amici, eravamo 30 e c’era molto alcool. Io non mi sono controllata, questo è un brutto periodo e mi sono lasciata andare, bevendo troppo. Di conseguenza, un mio amico ha provato a baciarmi e io inizialmente mi sono tolta, in quanto non avevo intenzioni di tradire il mio ragazzo per un po’ di attrazione fisica verso un altro. Dopo un poco però, la situazione è andata avanti e ci siamo baciati più volte. Durante tutto questo, io volevo soltanto andarmene e continuavo a piangere ma lui mi pregava di restare e non ho avuto le forze di scappare via. Sono pervasa dai sensi di colpa e sono combattuta. Mi faccio schifo, mi vergogno e ho paura di tutto quello che succederà. Ho capito di amare il mio ragazzo come non mai e ho paura delle conseguenze, ho paura di perderlo. Lui è una persona che tiene molto al rispetto e io sono stata una stupida a non mantenere la promessa che ci si fa quando si inizia una relazione seria. La cosa che mi fa stare peggio è che lui mi aveva raccontato di quanto avesse paura che io lo tradissi perchè è stato già tradito in passato e questa cosa mi distrugge. Cosa mi consiglia di fare? Confesso o supero questa cosa da sola? Non confessare non significherebbe tradire due volte?

7 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Sicuramente la confessione di un tradimento non allieva I sensi di colpa e la persona tradita dovrebbe sopportare I fardello di essere stato tradito.

Bisognerebbe piuttosto capire come mai non riesce a fermarsi quando qualcuno ci prova con lei o come mai si ritrova in queste situazioni.

Sono disponibile a colloqui con lei.

Saluti

 

Dott.ssa Veronica Marziliano

Dott.ssa Veronica Marziliano

Lecce

La Dott.ssa Veronica Marziliano offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Rachele, dal tuo racconto mi pare di intuire che tu sia molto giovane, è la tua prima esperienza importante, anche se dici che gli inizi sono stati costellati da dubbi e dal ricordo di un'altra storia.

L'episodio accaduto in casa di amici è stato doloroso e avresti voluto non viverlo, ma paradossalmente ti ha aiutata a comprendere i tuoi sentimenti e a quanto ci tieni al tuo ragazzo. Questo è un fatto molto importante. Io non so dirti se tacere sia come tradire due volte;  osservo però un altro fatto, cioè che tu ti stia dando troppo addosso, appesantita dai sensi di colpa e da un giudizio auto-persecutorio, che non ti aiutano ad affrontare la situazione anzi! Aggravano ancora di più il tuo stato d'animo.

Quindi, se puoi, cerca di stare dalla tua parte, di essere consapevole che è stato solo un episodio, per giunta aggravato dell'alcool e...diciamolo pure, dal comportamento del tuo "amico", che invece di aiutarti, ne ha approfittato di un tuo momento di debolezza.

Tradire può significare mentire in modo continuativo, o avere una doppia vita e, senza giudicare chi lo fa (avrà i suoi motivi) non mi pare sia il tuo caso.

Più che "confessare" al tuo ragazzo io direi che sarebbe bello se tu innanzitutto riuscissi a parlare a te stessa con parole d'amore e accettanti, verso di te e le tue fragilità, che non vanno giudicate o punite, ma accettate per essere trasformate.

Se tu impari a volerti più bene e ad accettare ogni tua parte, da quella più luminosa a quella più in ombra, vedrai che riuscirai ad essere sempre più integrata e più autonoma; questo ti permetterà di avere un rapporto di fiducia reciproca, prima di tutto con te stessa e poi con il tuo ragazzo, con gli altri.

Un caro saluto 

Giuseppina Murciano 

In realtà non ci sono molte alternative, come giustamente lei ha ravvisato le conseguenze del proprio comportamento possono avere conseguenze complicate sia confessando il tradimento e sia che tenerlo nascosto. Ogni scelta che lei farà sarà giusta, perchè ogni persona cresce attraverso l'esperienza e quindi le consiglio di riflettere e, se ne ha la possibilità, di farsi aiutare a superare questo momento complicato.

Ciao Rachele io la inviterei a riflettere su come lei ha vissuto quella esperienza e che significato ne da lei. La domanda non è se dirlo o meno ma riflettere su ciò che lei vuole da questa relazione e indirizzarla su un piano diverso. 

Cara ragazza credo che la risposta se la sia data già da sola: come farebbe a portarsi un fardello simile nel cuore e nella relazione? Da quello che leggo e da come mi arriva la sua richiesta dubito che lei potrebbe nascondere a lungo quanto le è capitato. Il suo fidanzato potrà essere più o meno comprensivo, a questo dovrà essere pronta. Qualsiasi esperienza porta con sé un insegnamento...

La saluto e resto a disposizione

Dottoressa Stefania Casciaro

Dott.ssa Stefania Casciaro

Dott.ssa Stefania Casciaro

Lecce

La Dott.ssa Stefania Casciaro offre supporto psicologico anche online

Concordo con lei che non dirlo significherebbe per il suo ragazzo essere tradito due volte. Mi spiace per la sua situazione e non sottovaluterei le colpe del suo amico per non aver rispettato le sue richieste e aver continuato le avances nonostante lei stesse piangendo. Le direi di affrontare la cosa con il suo ragazzo, spiegare il suo stato d'animo e la situazione. Il non dire potrebbe alimentare in lei diversi stati negativi che a lungo andare la farebbero stare ancora peggio. 

Serena De Dominicis