Come farsi una vita senza i genitori

Mi chiamo Giovanna ho 18 anni e vivo con i miei genitori, nella mia famiglia non mi trovo bene perché è da quando sono piccola che sento solo litigi, in casa con noi vivono anche i nonni paterni, quindi se appena finivano di urlare i nonni e si poteva sperare in un periodo sereno iniziavano i genitori, io sono una persona tranquilla e timida, ho sempre cercato di non creare problemi, non chiedo mai niente ai miei genitori perché non voglio pesare economicamente, con loro non ho un gran dialogo, mia mamma si interessa solo dei miei voti scolastici dal punto di vista emotivo non mi sembra interessata, mio padre è a lavoro tutto il giorno, esco pochissime volte con le mie amiche e per farlo devo chiedere a entrambi che mi tartassano di domande, sempre se poi mi dicono di sì, per quelle poche volte che esco tra l altro non sono mai tornata a casa dopo le 18.00,mi reputo una persona responsabile; non vivendo molto bene a casa mia, ora che ho 18 anni mi sarebbe piaciuto farmi una vota mia lontano da loro per vivere in pace, quindi avevo cercato un lavoro, senza dire niente ai miei genitori perché non mi hanno mai sostenuto, per loro non so fare niente, quindi se avessi trovato lavoro glielo avrei detto se fosse andata male niente; ho trovato lavoro come cameriera l ho detto a mia mamma che aveva litigato con mio padre quindi non si parlavano, mi ha fatto delle storie ovviamente e io non avendo la patente non sono andata a lavoro perché non volevo chiedere a mio padre di venirmi a prendere a mezzanotte per 2 settimane, ora ho preso la patente, ed inoltre ora che i miei hanno iniziato a parlare mio padre ha saputo del lavoro e mi ha detto: chi è che ti ha chiesto di cercare lavoro? Come se me lo dovessero chiedere loro, ma perché che te sai come si cerca lavoro? Io gli ho risposto che sono entrata in un ristorante e ho chiesto se avessero bisogno di personale (non so come si cerca lavoro non ho fatto un corso per questo