Come posso fare?

Anna

Salve
E da settembre che provo un forte stato di ansia sopratutto il sabato sera e alla domenica. Di solito al sabato sera torno a casa ma non riesco a dormire comincio a tremare ed ad avere forti dolori allo stomaco e alcune volte pure vomitare durante il giorno invece raramente mi gira la testa e alcune volte mi senso confusa ma è una sensazione che non so spiegare, questo stato di ansia lo avverto anche quando dormo con il mio ragazzo.. Anche se tra me e lui va bene, sinceramente non so neanche il motivo perché mi venga, cosa posso fare? Per favore aiutatemi grazie mille in anticipo

2 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Anna, nelle tue parole sento lo spavento per questa serie di sintomi di tipo ansioso che sono scaturiti da settembre. Appare significativo il fatto che prevalgano nel week end e anche "quando torno a casa". Sicuramente tali circostanze meritano una specifica attenzione, ma non da sola, rischieresti di sorvolare proprio sul centro del dilemma, ma con un supporto, anche breve, di uno psicologo. Molto probabilmente sei pronta a vedere dei contenuti di te, della tua vita e dei tuoi bisogni, nuovi rispetto al passato, ma questo fa anche paura, farsi accompagnare da in professionista in questi casi è la soluzione migliore.

Un caro saluto

Buongiorno.

le sue indicazioni mi fanno pensare ad una possibile causa attuale e ad un possibile rimedio.
Il rimedio sarà buono se lei lo troverà realmente collegato alla causa che sto per ipotizzare. E sarà un rimedio particolarmente efficace se si allenerà ad usarlo tanto da farlo diventare un automatismo. 

Dunque, una probabile causa è data dalla differenza tra il giorno lavorativo, o di studio, e quello festivo. "Il dolce far niente" è una situazione che può portare ad avere l'ansia del vuoto.
Un approfondimento di questo concetto potrà averlo venendomi a trovare, visto che siamo entrambi di Bologna.

Un rimedio: si prenda un tempo anche breve (per esempio 15') per dare attenzione a dove si trova. Guardi i dettagli del suo ambiente, inserisca se possibile una luce tenue e una musica dolce, senza parole; ascolti il suo respiro e lo rallenti fino a sentirlo naturale. Ponga l'attenzione su ogni parte periferica del corpo: prima una mano poi l'altra, prima un piede e poi l'altro e li rilassi (anche qui sarebbe bene che venisse nel mio studio ad apprendere la modalità precisa che qui non riesco a fornirle.) Se vuole le consegno un video guida da usare a casa.
Le auguro buone giornate