È da anni che soffro di attacchi di panico e pianti improvvisi che ormai mi fanno uscire pazza

Andrea

Salve, mi chiamo Andrea e sono una ragazza di 21 anni, e da anni ormai che convivo con una brutta situazione mentale ecco, diciamo così perché non ho le competenze per autodiagnosticarmi qualcosa. Quello che più mi butta giù sono i pianti improvvisi scatenati da piccole cose insignificanti. Come ad esempio svariate volte il rubinetto che non si apriva mi ha provocato un brutta crisi di pianto che non riuscivo a controllare, ma è successo anche con molte altre cose, credo sia dovuto allo stress e all'ansia, cosa mi consigliate di fare?
Grazie mille per chi mi risponderà

3 risposte degli esperti per questa domanda

Buongiorno Andrea! A volte perdiamo il controllo proprio mentre cerchiamo di mantenerlo. Mi dispiace sapere che sono anni che convive con questa difficoltà, già chiedendo un consiglio ha fatto un passo importante. Stress e ansia non sempre sono due brutti compagni di viaggio, a volte ci stimolano a fare del nostro meglio o ci dicono quanto è importante per noi una determinata situazione, a volte però sono un peso grande da portare. Ci sentiamo come un vaso pieno che tracima. Sicuramente, come consiglio, le darei quello di intraprendere un percorso con un professionista che la aiuti ad trovare il suo passo in questo momento del suo percorso della vita.

Se desidera, io mi occupo anche di questo e ricevo a Ferrara.

Un saluto e un augurio di trovare la chiave per trasformare le sue difficoltà in risorse.

Salve Andrea,

Da ciò che descrive sembra che lei stia vivendo un periodo di particolare fragilità emotiva.

Al di la dei singoli imprevisti della vita quotidiana che possono scatenare certe reazioni più o meno adeguate, sarebbe necessario approfondire le ragioni di questo sentimento di vulnerabilità

da rintracciare in aspetti del sé più profondi e generalizzati. Questi se affrontati possono conferirle maggiore benessere e una migliore capacità di tollerare circostanze frustranti.

Cara Andrea, penso sia assolutamente il caso che tu ti rivolga ad uno specialista, che ti consigli la terapia da seguire. E' probabile che, almeno all'inizio, avrai bisogno di una terapia integrata, con farmaci e colloqui. Non far passare troppo tempo, stando a soffrire inutilmente. Puoi cercare uno psicoterapeuta o uno psichiatra inizialmente. Su psicologi Italia trovi indicazioni, oppure chiedi al tuo medico. L'importante è che sia un professionista qualificato.

Molti auguri, Cristina Berti Ceroni