Buongiorno,
la mia domanda è banale e trita e ritrita ma mi sta attanagliando: perché la paura è un deterrente così forte da impedire di vivere la propria vita?
Mi trovo a 32 anni a vivere in una città diventata mia solo per amore della persona che mi ci ha portato, ho una casa di proprietà, un lavoro fisso e una vita "normale". Un anno fa ho conosciuto un altro ragazzo e sei mesi fa ho capito di essere innamorata di lui.
Ho confessato il tradimento e i miei sentimenti al mio compagno che mi ha perdonata e mi chiede di restare con lui perché mi ama e insieme abbiamo fatto tanto e sarebbe stupido gettare tutto alle ortiche.
Sono in terapia con uno psicologo che sta cercando di dare concretezza ai miei desideri e porre la mia attenzione su quello che voglio io e non su vincoli che mi sto imponendo. Ma nonostante ciò allo stato attuale sono terrorizzata dall'idea di ricominciare e cambiare tutto. Perché è così forte la paura?
Separarmi porterebbe ad un mio nuovo trasferimento (sono in questa città solo per lui), quindi nuovo lavoro e nuova vita: eccitante da un lato ma tremendo dall'altro. È una fase naturale o mi sto facendo condizionare troppo da tutto quello che mi sta attorno?
3 risposte degli esperti per questa domanda
Gentile Alessandra,
forse deve dare tempo alla terapia di darle degli aiuti concreti.
Da quanto tempo l'ha iniziata?
Come mai ha la necessità di rivolgersi ad un sito di Psicologia, nonostante abbia a sua disposizione una persona che la sa ascoltare e aiutare?
Se la sua paura sta anche solo lievemente diminuendo, da quando ha iniziato a frequentare uno psicologo, abbia fiducia nel percorso intrapreso.
Se invece sente che il rapporto instaurato non l'aiuta può contattare qualche altro psicologo della zona, per un confronto.
In caso di chiarimenti sulla vicenda mi può contattare solo per una curiosità.
Un augurio
Giordana Milani
Salve Alessandra, mi dispiace molto della situazione che descrive poiché comprendo il disagio connesso. Ritengo che lei abbia fatto molto bene a rivolgersi ad un professionista per cercare di esplorare la situazione con maggiori dettagli.
Cambiare significa dover lasciare una situazione che talvolta seppur poco gradita comunque è ormai diventata abitudinaria per una persona. Il cambiamento implica la messa in discussione di vecchi schemi per sostituirne con alcuni nuovi.
Se nella sua vita passata ci sono state delle situazioni nelle quali i cambiamenti non sono stati accolti con benevolenza, Ecco che adesso le paure emergono forti.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Alessandra,
ovviamente lei già ben sa che la vita è fatta di continui passaggi, cambiamenti, scelte, sia che lo vogliamo o meno.
Abbia paura a non cambiare anzichè cambiare... l'età è giusta....probabilmente una "Morte-Rinascita" la sta aspettando...se lei vuole!
Apprendo dal suo scritto che è seguita da un collega e fa bene a farsi aiutare perchè le risposte non le troverà attorno a sè ma solo dentro di sè.
Guardarsi e ascoltarsi dentro, nel profondo e dare senso a tutte le paure che lei si porta verso i cambiamenti.
La saluto e auguro ogni bene.
Dott. Livio CAPARRELLI (Domodossola)
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