Ho dato uno schiaffo forte al mio ragazzo (più di uno)

Silvia

Salve a tutti, mi chiamo Silvia ho 23 anni, sono fidanzata con il mio ragazzo (27) da un anno, e viviamo insieme da circa 6 mesi. Premetto che abbiamo una storia bellissima, ci piace scherzare e ridere insieme, affrontiamo i nostri problemi parlandone e ascoltando l’altro, con maturità ed empatia e questo ci fa affrontare ogni difficoltà senza litigare troppo. Lo considero l’uomo ideale per me è dolce, simpatico, e si prende cura di me come nessuno ha fatto mai. Io sono una ragazza molto dolce, a volte fragile, ed emotiva, ma nei giusti momenti so essere molto forte. Nella mia infanzia ho sempre avuto un rapporto difficile con i miei genitori, sopratutto con mio padre, lui è stato un papà molto severo, beveva molto, ha sempre trattato male me e mia madre, offendendomi, dicendomi che ero stupida che non ero normale, insomma ha sempre alzato la voce in casa fin da quando ero molto piccolina, in realtà non ci siamo neanche mai abbracciati, un paio di volte mi ha anche picchiata molto forte senza alcun motivo da rompermi il muso, tutto questo quando io avevo circa 10/11 anni. Per questo motivo sono praticamente cresciuta nella paura, e nel terrore che respiravo in casa per colpa di mio padre. Ora vivo per conto mio e anche se è stato difficile dimenticare tutto, ora sono serena con me stessa. Il mio fidanzato è bravissimo, dolce e sereno, non alza mai la voce neanche quando è seriamente arrabbiato, il mio problema è che questa mattina lui era nella nostra camera ed era nascosto dietro la porta perché in realtà voleva farmi uno scherzo, e quando io sono entrata lui è spuntato fuori urlando ‘AAAH’ e io mi sono così spaventata a morte che l’ho colpito ripetutamente sul petto, abbastanza forte, e lui ovviamente ci è rimasto molto male perché non è la prima volta che mi fa questi tipi di scherzi, ma oggi è stata la prima volta in tutta la mia vita che ho avuto una reazione del genere. Io mi sono sentita subito in colpa un secondo dopo averlo colpito ho inziato a piangere e gli ho chiesto scusa, ma continuo a sentirmi terribilmente in colpa, non voglio che pensi che sono pazza, o che non può più giocare con me, perchè in realtà io amo quando lui mi fa gli scherzi. Non so davvero cosa mi sia preso! Qualcuno è in grado di spiegarmelo? Come faccio a fargli capire cosa mi sia successo?
Grazie per le risposte.

1 risposta degli esperti per questa domanda

Cara Silvia,

grazie per essere riuscita a scrivere. E' bello che tu ed il tuo ragazzo siate riusciti ad instaurare una relazione affettiva viva e matura, di complicità e di intesa. Questo tenendo conto anche della tua infanzia tanto difficile e pesante, dovendo convivere con la violenza di tuo padre. Certi avvenimenti lasciano delle tracce, delle ferite dentro e possono riemergere in modi inaspettati, come è successo. Non sei pazza, hai delle brutte ferite. Un semplice scherzo deve aver fatto riemergere i ricordi che hai riportato tu stessa nello scritto ed una reazione che non ti attendevi e che non volevi con il tuo ragazzo.

Ti invito a cogliere questo evento per affrontare quanto forse attendeva da tempo con un percorso psicoterapeutico per superare le ferite interne. Potresti provare anche in un centro antiviolenza della tua zona.

In ogni caso, rimango a disposizione.

Coraggio e ti auguro ogni bene e felicità!