Come posso evitare o essere indifferente all'orbiting di un narcisista covert?

Giulia

Buongiorno, sono ormai diversi anni che il mio ex fidanzato si diverte a farmi orbiting su svariati social (Instagram e Linkedin ); quello che fa tendenzialmente e' visualizzare storie e profilo linkedin, unici social che segnalano la visualizzazione. Ultimamente abbiamo avuto un dialogo poco piacevole, dove lui sosteneva di non potermi perdonare nella maniera piu' assoluta e di non essermi resa conto di quello che gli avevo fatto, mentre il mio era solo un tentativo di creare una connessione "nella vita reale" e non stare a queste tipologie di giochetti per adolescenti. Oltre a visualizzare le storie, mi metteva anche cuori e bloccava e sbloccava a suo piacimento, soprattutto quando era consapevole che avrei bazzicato nelle nostre zone (lavoriamo entrambi fuori ma siamo originari della stessa citta'). L'ultima volta che l'ho visto non sono riuscita neanche a guardarlo in faccia, gli ho negato il saluto, e lui per punizione mi ha bloccato. Come si fa ad abbandonare l'idea che si ha di una persona? Come si lascia andare l'amore che si provava o il suo ricordo? Lui mi ha detto che devo andare avanti, che sono passati tanti anni. Se sono passati tanti anni perche' non riesce a perdonarmi? Perché continua a visualizzare imperterrito il mio profilo e al contempo mi evita? Perché non riusciamo a stabilire un rapporto civile? Può essere definito un atteggiamento narcisistico covert? Grazie mille per la vostra risposta G.

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Cara Giulia, é probabile che ti trovi di fronte a un narcisista. Detto questo, la persona sulla quale puoi lavorare per stare meglio sei tu, mentre  non è facendoti continuamente domande su di lui che lui cambierà. Se torni alla tua storia con lui probabilmente ricorderai momenti nei quali lui ti ha fatto sentire molto bene; aspettandoti di  riprovare quei momenti sei rimasta bloccata nell'attesa di incontrarlo di nuovo. Per uscire da questo circolo vizioso ti può aiutare una psicoterapia con un terapeuta che conosce queste problematiche. In questi casi l'approccio EMDR permette di avviare un trattamento più veloce rispetto a terapie più tradizionali. Non sono nella tua zona, ma posso fare terapia on line che ti sarà certamente di aiuto. Donatella Cantù.