Salve,
con un lieve imbarazzo mi rivolgo ad esperti della psiche, che possano darmi un piccolo aiuto o chiarimento rispetto a dei disturbi o disagi, che sto vivendo da un po di tempo a questa parte.
Premetto che ho 31 anni e che ho per diverso tempo abusato di alcool, conducendo una vita non del tutto regolare.
Ad oggi, ho ridotto drasticamente l'utilizzo di sostanze alcoliche, regolarizzando il ritmo della mia vita ma..... da circa 1 anno sono preda di turbe a livello emotivo, che mi portano ad una "depressione", nonchè a pensieri lugubri.
In verità il mio problema è che sono spaventato da questi pensieri, non è una voglia di farla finita, ma più che altro una paura di poterlo fare, cosa che assolutamente non voglio!
E' come se quotidianamente mi svegliassi con un senso di oppressione, di vuoto, di timore e di paura, non riesco ad essere tranquillo e spensierato insomma!
Queso mi porta anche a pensare ad un mio salto nel buio, dal quale non riuscirei a tornare indietro.
E' una continua lotta tra me e me che non ha nè vincitori nè vinti, ma mi provoca molto disagio.
Non nascondo che ci sono dei giorni, ormai sempre più rari in cui sto bene e penso poco alle mie turbe.
Non capisco il motivo di tutto questo, ma so per certo che mi sta rendendo la vita parecchio difficile.
Grazie per l'attenzione.