Esperienza cannabis

Pasquale

Salve, scrivo per una cosa che mi è successo oggi e che mi sta provocando un pò di disagio. Devo però premettere che sono un tipo molto ansioso e a detta dello psicologo che mi ha seguito tempo fa, con un tratto della personalità ossessivo, comunque in generale mi capita di creare dei problemi enormi per delle sciocchezze e di preoccuparmi più del dovuto per motivi insensati. Detto ciò posso raccontare la mia esperienza, ho cominciato da un mesetto circa a fare uso di cannabis, precedentemente fumavo molto raramente mentre nelle ultime settimane l'ho fatto più regolarmente, la settimana scorsa in particolare. Normalmente io e i miei amici fumiamo a casa di uno di noi ma si tratta di poche quantità di marijuana, quando fumiamo sono tranquillo, non mi faccio prendere dall'ansia e in generale gli effetti sono positivi quindi non mi rimane mai un malessere in seguito all'esperienza, ieri però abbiamo effettivamente esagerato e consumato una quantità maggiore di cannabis, non ho avuto effetti negativi anzi ero inizialmente euforico e preso bene, poi mi sono rilassato e mi sentivo semplicemente stanco, con scarsa attenzione, difficoltà a ricordare le cose successe poco prima quindi comunque i normali effetti dell'erba. Il problema sorge prima di tornare a casa, decido di aspettare in quanto non potevo guidare ancora sotto effetto, quando mi sono sentito meglio ho accompagnato la mia ragazza a casa e sono tornato, mi sono reso conto al ritorno di aver sbagliato a fumare così tanto sapendo di dover guidare ed effettivamente questa cosa mi ha un pò messo di malumore in quanto mi sono sentito un irresponsabile ed uno stupido, non so se questa cosa può effettivamente essere importante per quello che sto per raccontare e che è il vero problema, nella giornata di oggi mi sono svegliato bene e tranquillo, senza strani sintomi, ma nel pomeriggio mi è capitato di notare un pò di stanchezza, calo dell'attenzione e difficoltà a ricordare le cose successe da poco, inizialmente non mi sono concentrato troppo sui sintomi in quanto leggeri ma ho fatto il mio solito errore, ossia quello di fissarmi su una frase di un post apparso su Instagram, il post trattava dei funghi allucinogeni e la frase in questione recitava "in soggetti predisposti, possono permanere sintomi anche in situazioni di sobrietà", ora io non faccio uso di funghi allucinogeni quindi razionalmente non dovrei preoccuparmi eppure mi sono concentrato su questa frase a tal punto da cominciare a farmi delle paranoie insensate, sono un individuo effettivamente preoccupato dalla salute mentale in quanto la reputo una cosa fondamentale e mi rendo conto di sbagliare nel preoccuparmi troppo, il risultato di questa preoccupazione è stato che ora sono a lavoro e avverto questi sintomi come se fossi ancora sotto effetto, mi sento estraniato dalla realtà, con cali dell'attenzione e stanchezza(aggiungo che ho fatto il mio classico errore di cercare su internet e ho letto di persone che anche dopo mesi vivevano una situazione simile e mi sono preoccupato ulteriormente), adesso che sto scrivendo sto sicuramente meglio rispetto a prima ma la preoccupazione è ancora qui, sono in realtà abbastanza positivo sul fatto che mi passerà e che la mia preoccupazione ha amplificato i sintomi ma ho paura di rovinare per sempre la mia esperienza con la cannabis che non è sicuramente una dipendenza o un vizio ma qualcosa che ho sempre affrontato in modo positivo e senza problemi. Chiedo scusa per aver scritto così tanto ma già questa cosa mi ha aiutato e vorrei essere quanto più chiaro possibile, grazie delle risposte

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Pasquale, mi dispiace per la situazione che descrive e comprendo il disagio espresso.

Condivido con Lei sul fatto che pone molta attenzione sulla salute: tutti naturalmente ci preoccupiamo della nostra salute tuttavia se queste preoccupazioni diventano pervasive e ci impegnano per la maggior parte del tempo allora è necessario intervenire.

Con il precedente psicologo di cui parlava all'inizio del suo racconto ha smesso il percorso terapeutico? Quali motivazioni l'avevano portata a chiedere un aiuto?

Ritengo utile comunque richiedere un consulto psicologico per conoscere maggiori dettagli di sè e della sua situazione, ricavarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e per trovare strategie funzionali per fronteggiare i momenti particolarmente problematici; sarebbe utile, altresì, effettuare un lavoro mediante il quale indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Ciao Pasquale

Per la tua salute mentale devi essere molto preoccupato.

Anche delle droghe leggere come la cannabis, creano seri problemi nel tempo.

Si inizia con le droghe leggere e si finisce con droghe pesanti (eroina, cocaina, etc)

I sintomi che tu provi, sono i classici sintomi delle droghe, aumentando le dosi aumentano di conseguenza anche i sintomi.

Con una terapia adeguata, puoi risolvere i tuoi problemi anche senza rivolgerti alle droghe.

Ti consiglio di prestare molta attenzione perchè è molto facile passare da un estremo all'altro, non devi cercare

scuse per fumare cannabis. Se vuoi approfondire i contatti li trovi sul sito, ti saluto cordialmente.