Il mio ragazzo mi ha lasciata ma sono preoccupata per lui perché ha un serio problema di droga

Giulia

Ciao a tutti. Sembra molto strana questa domanda ma ho bisogno di aiuto Vi spiego meglio sono una ragazza di 29 anni e da un po’ stavo frequentando un ragazzo di 31. Inizialmente tutto perfetto, io sapevo si facesse di cocaina lo faceva anche davanti a me però non gli avevo mai dato troppa importanza. Le cose iniziano a peggiorare lui sparisce spesso, mi fa del male, io mi sento abbandonata, faccio stupidaggini. Una volta mi ubriaco e faccio sesso con un ragazzo totalmente incosciente della cosa. Mi riprendo e capisco che stavo affondando nel problema e capisco. Lui ha un problema serissimo con la droga. Si droga da solo a casa non riesce a tenersi un lavoro e ora e’ quasi un anno che non fa nulla ma passa tantissime serate a casa a drogarsi (parliamo di cocaina). Il problema è che diventa paranoico così da tanto da venire a scoprire il mio tradimento perché mi controlla tutto. Ora mi ha bloccata ovunque ma io mi ero resa conto proprio ora che aveva bisogno seriamente di aiuto e NESSUNO gli sta vicino. Ne amici (che piano piano lo stanno abbandonando) ne la famiglia (che probabilmente ha perso la speranza). Ovviamente mi ha bloccata ovunque e ora è una settimana che non lo sento ma sono preoccupata per lui e vorrei tanto che mi permettesse di stargli vicina.. vorrei solo affrontare questo problema con lui.. non voglio che un’altra persona diventi così vittima della droga e finisca per buttare la sua vita. Non se lo merita..voi cosa pensate? Mi permetterà prima o poi di tornare nella sua vita? Cosa dovrei fare? Considerate che i discorsi che lui mi faceva erano proprio mirati al fatto che io fossi l’unica che gli stesse vicino.. sono così spaventata che ora possa andare solo peggio per lui..

7 risposte degli esperti per questa domanda

Ciao, da quello che leggo mi sembra di capire che in questo momento anche tu hai bisogno di aiuto se non altro per capire meglio questa situazione che si è creata con lui, situazione nella quale ti senti l'unica ad essere investita del potere di " salvarlo", potere che effettivamente non hai. 
Rimango a disposizione, Dott.ssa Astrid Boragine 

 

Dott.ssa Astrid Boragine

Dott.ssa Astrid Boragine

Roma

La Dott.ssa Astrid Boragine offre supporto psicologico anche online

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Buon pomeriggio Giulia,

ho letto con attenzione il tuo racconto. Il tuo ragazzo ha una dipendenza patologica seria, si deve rivolgere ad psicologo  spacialista,  oppure al servizio sanitario. Il  SERD offre un trattamento psicoterapeutico multidisciplinare personalizzato in forma gratuita. Giulia purtroppo tu non puoi fare nulla, eventualmente il tuo sostegno sarà aiutarlo a prendere contatto con un professionista idoneo alla problematica. La motivazione e decisione finale riguarda solo il tuo ragazzo. Ritengo necessario per te Giulia un sostegno / consulenza psicologica. Il primo passo lo hai già fatto scrivendo a Psicologi Italia. Grazie! 

Dr.ssa evelin Alvarez

Dott.ssa Evelin Alvarez

Dott.ssa Evelin Alvarez

Roma

La Dott.ssa Evelin Alvarez offre supporto psicologico anche online

Gentile Giulia, 

Le rispondo perché purtroppo da anni, mi creda, molte coppie e molte famiglie, sono molto sofferenti in tali situazioni. È forse un" male" dell’attuale contesto socio/culturale... mah!

Le ripeto cmq, ciò che dico a chi mi pone tale questione:

- mi creda Giulia, è uno dei tipi di relazione amorosa tossico/simbiotico.

- In cui entrambi nel legame di coppia, restano ’LEGATI DA una relazione IMPOSSIBILE DA RISOLVERE INSIEME, PERCHÉ MOLTO DOLOROSA.

ISOLANTE PER ENTRAMBI.

NEL SENSO DISTRUTTIVO.

Lei Non Deve e Non ha i Mezzi per aiutare il suo Lui.

Lei deve pensare a tirarsi fuori al più presto da questo dolore. Facendosi aiutare in una terapia individuale, solo per lei.

Chieda aiuto per lei.

Si, un lavoro da fare con un collega esperto nei casi di coppie tossiche: veda xes. www.narcisismo.com, //dottoressa Francesca Michelini, nota esperta del settore, online e anche a Roma sul sito, credo.

Lasci stare lui. Non può essere lei ad aiutarlo!

Ma un'altro medico psichiatra con o senza terapeuta.

Professionisti seri che lavorano con queste gravi Dipendenze. Quando "la coppia e la sostanza prescelta", o la "coppia tossicomane-sostanza di abuso", creano "una strana coppia concreta",

c’è la necessità di lavorare con il tossicomane(come da lei indicato di lungo termine), e la sostanza di abuso" in simbiosi ". Che  "apparendo come una vera coppia sadomasochistica" devono essere "presi in carico" da una struttura specialistica tipo Serd/pubblico in Asl. 

Io credo che lui sia più gravemente coinvolto con la sostanza, da ciò che scrive. E lei non deve restare un momento di più!!

Mi dispiace ma devo essere molto diretta perché la sua bontà e il suo amore per lui NON GUARISCONO!!! NON FUNZIONA COSÌ! ANZI PUÒ ESSERE PERICOLOSO PER LEI RESTARE UN GIORNO DI PIÙ. MI RACCOMANDO Giulia, ...

La prego di darmi retta e iniziare a curare la sua ferita dolorosa in individuale. E affidarsi, io ho fatto un nome, Ad una collega, esperta come la dottoressa Michelini, o esperta come la Dottoressa Bruzzone,

In tali ’legami tossici triangolari’:

Il narcisismo invischiato di coppia con sostanze da abuso pesanti. 

Mi raccomando. Si informi sui centri privati per lei con nomi che hanno questa specifica di lavoro: trauma narcisistico. Faccia qualche telefonata perché Roma è servita molto bene. Alla sua età con alcuni anni di lavoro, se ne esce bene. Potrà ritrovare la sua vita emotiva e liberarsi di tante ombre tossiche. 

Un abbraccio forte forte. 

Simona Rocco, Psicologa, Roma. 

Dott.ssa Simona Rocco

Dott.ssa Simona Rocco

Roma

La Dott.ssa Simona Rocco offre supporto psicologico anche online

Cara, non può aiutare il suo ragazzo, come ha avuto modo di sperimentare anche lei adesso è in uno stato di fragilità. Ciascuno deve assumersi la responsabilità della propria vita e finché il suo compagno non deciderà di smettere, continuerà a prendere questa sostanza che gli fa pensare di poter smettere quando vuole, purtroppo non è così e lei lo ha capito molto bene. Sono sicura che prima o poi lo capirà anche lui. nel frattempo pensi a se stessa e alla sua vita, so bene che rifiuterà questo consiglio, perché è ancora molto presa da questo uomo, ma deve prendersi cura di se stessa, deve imparare ad amarsi perché amare gli altri è bellissimo, ma come diceva Gesù ama il prossimo tuo come te stesso, quindi dovrà essere lei il più importante oggetto del suo amore. 

Dott.ssa Loredana Massaro

Dott.ssa Loredana Massaro

Roma

La Dott.ssa Loredana Massaro offre supporto psicologico anche online

Le consiglio di chiedere una consulenza per dare senso ai suoi vissuti in questa relazione.  Cerchi prima di tutto un aiuto per se stessa, per comprendere quello che ha vissuto e sta vivendo.

Un saluto

Dott.ssa Carmela Mastroianni 

 Carmela Mastroianni

Carmela Mastroianni

Roma

Carmela Mastroianni offre supporto psicologico anche online

Ciao Giulia ,

situazione molto ingarbugliata. In primo luogo, non è facile aiutare chi ha una dipendenza . Si può essere presenti per la persona ma è la persona interessata l'unica che può fare qualcosa per il suo disagio . Anche perchè non è facile stare in relazione cosi . Suggerisco un percorso per gestire questa fase della tua vita . Purtroppo o per fortuna noi abbiamo potere sulle nostre azioni ,non su quelle degli altri . Resto a disposizione anche online 

Buone cose 

Dott.ssa Simona Ilardo

Dott.ssa Simona Ilardo

Napoli

La Dott.ssa Simona Ilardo offre supporto psicologico anche online