Marijuana e psicosi

Giuseppe

Salve, chiedo aiuto a voi psicologi in quanto mi trovo ad affrontare una situazione molto complicata. Ieri durante la mattinata mi trovavo in compagnia di amici ed in particolare di una ragazza molto amata, parlando e riparlando un ragazzo ha proposto di fumare Marijuana e la ragazza in questione ha voluto fumare, Dopo un paio di ore mentre ci trovavamo a casa lei era distesa sul letto, improvvisamente è balzata impiedi ed ha cominciato ad urlare in preda al panico, successivamente diceva di seguire un "filo logico" e di capire il "senso della vita" nel mentre urlava queste frasi muoveva il corpo in modo strano, agitando le mani in modo ripetitivo, successivamente ha voluto disegnare ma sempre in preda ad un'agitazione non normale, io mi son trovato terrorizzato davanti ad una reazione simile, non sapevo come reagire ne cosa fare. Dopo una decina di minuti questa crisi è passata, la ragazza si è rilassata ma dopo pochi minuti a cominciato a riavvertire una sensazione di panico, e la crisi è ricominciata. Appena si è tranquillizzata siamo scappati al pronto soccorso, dove hanno eseguito le analisi del sangue ed un test neurologico basilare, i medici mi hanno rassicurato dicendo che è una crisi dovuta all'utilizzo di sostanze stupefacenti e quindi nulla di preoccupante. Il mio pensiero però non riesce a trovare una spiegazione all'accaduto, anche se in casi isolati è già successo che la ragazza venisse a contatto con Marijuana ma non è mai capitato nulla di simile. Leggendo e rileggendo le guide e gli utilissimi aiuti da voi proposti su questo sito, ho cominciato a credere che potrebbe trattarsi di un inizio di psicosi, come posso affrontare l'argomento? ed inoltre, l'utilizzo di sostanze stupefacenti anche se in dosi contenute può provocare una reazione simile in un individuo sino ad ora completamente sano? Non credete che possa essere un campanello di allarme? Spero in una vostra risposta.. Cordiali Saluti

4 risposte degli esperti per questa domanda

Caro Giuseppe, la crisi che lei racconta, ha tutte le caratteristiche di una vera e propria manifestazione d'ansia, anche se essa può essere riconducibile all'uso di sostanze stupefacenti. La Marijuna può stimolare fenomeni di tipo allucinatorio se assunta a dosaggi elevati e, quindi, può scatenare reazioni di ansia e paura. Essa, però, può anche slatentizzare manifestazioni di panico che in assenza della sostanza restano sopiti. Le informazioni contenute nel suo messaggio sono troppo poche per poter dare una risposta esaustiva alla sua richiesta. Bisognerebbe indagare nello specifico sia sulla singola crisi che sul tipo di reazioni che l'interessata ha di fronte a problematiche comportanti situazioni di forte stress emotivo e psicologico. Io le consiglierei una consulenza di tipo psicologico in modo che possiate tranquillizzarvi sulla natura della crisi. Inoltre, anche se fosse una crisi di panico si potrebbe intervenire con una apposita psicoterapia. Se vuole può rivolgersi al mio sito (www.dottindelicato.it) per avere una consulenza gratuità o chiamarmi visto che sono in zona al 338.8946941.
Buon giorno Giuseppe, capisco la sua preoccupazione in merito a quanto è accaduto, probabilmente la crisi è solo dovuta all'uso della Marijuana, questo ci fa capire anche come la reazione fisica in ognuno di noi può essere assolutamente soggettiva, poi per quanto riguarda le domande che lei pone e per poter dare una risposta sarebbe il caso prima di tutto fare qualche accertamento più dettagliato e non solo un test basilare neurologico, ma anche probabilmente rivolgendosi da uno psicoterapeuta e indagando nella vita, conoscendo un po' la storia personale e con l'utilizzo di alcuni validi test in particolare MMPI della personalità, si potrebbe anche capire se ci sono probabili sintomatologie di tipo psicotico, naturalmente questo desiderio dipenderà solo ed esclusivamente dalla persona interessata la ragazza che ha desiderato provare una nuova emozione, anche se a mio avviso le emozioni si possono tranquillamente vivere e provare senza l'uso di questo tipo di sostanze. un caro saluto
Caro Giuseppe, a volte l'uso di sostanze stupefacenti può provocare delle crisi psicotiche come quella a cui le ha assistito. In alcuni casi si tratta di disturbi isolati dovuti alle circostanze della situazione in cui si usa la sostanza e più in generale della vita della persona in quel periodo dell'esistenza. In altri casi si può parlare di una vera slatentizzazione di un disturbo, cioè nel caso in cui una persona abbia un disturbo mentale che non si è ancora manifestato l'uso di sostanze può portarlo allo scoperto, anche in questo caso con episodi simili a quello cui ha assistito. Purtroppo una previsione esatta di come si evolverà la situazione è difficile, nel caso in cui dovesse manifestarsi un qualche disturbo questo si vedrà senz'altro in futuro. Qualora nei prossimi giorni questa ragazza dovesse sentirsi turbata in qualche modo per l'accaduto potrà senz'altro aiutarla ad andare da uno psicologo che l'ascolti e possa effettuare una valutazione più precisa. In questo modo eviterà molte preoccupazioni inutili che potrebbero invece peggiorare la situazione. Talvolta la paura dell'evento può inusitare timori riguardo la propria salute fisica e mentale che di fatto cambiano la vita della persona, le abitudini, la sicurezza. Chiede se può capitare una situazione del genere a qualcuno che non ha mai avuto problemi simili prima. Ha potuto constatare di persona che è così. L'uso di stupefacenti può causare queste reazioni. Anche nel caso di cannabinoidi questo può avvenire. Pensi al fatto che le concentrazioni di THC in marijuana e hashish negli ultimi quindici anni sono andate aumentando esponenzialmente, per cui la singola assunzione di oggi può corrispondere, per principio attivo, ad una decina o più assunzioni di quindici anni fa. Un saluto
...puoi consultare uno psicologo clinico psicoterapeuta della tua città per rassicurarti...queste crisi possono succedere quando subentra la paura nel contattare certi stati alterati di coscienza in questo caso per uso di droghe.....si entra in un certo stato dove la parte razionale non è attiva e quello che si prova si sente o si vede non è gestito dal soggetto che è in preda alla paura.. saluto