Come posso migliorare la mia condizione?

Alessia

Salve a tutti, sono una ragazza di 21 anni e da tempo non riesco a risolvere alcune problematiche che mi porto dall'età di 13.vivo in un paese abbastanza chiuso che ha portato giustamente chiusura anche nella mia di famiglia. Vivo con i miei genitori che sono abbastanza chiusi, legati ancora alla mentalità maschilista e sul fatto che una donna non può essere libera al 100%. Questo ha portato delle restrizioni sugli orari di uscite e sulla mia libertà. È da tempo che cerco di sfuggire dalla situazione studiando anche fuori ma quando ritorno qui non riesco a vivere la mia relazione con serenità proprio perché non vivo la vita di tutti gli altri.Non esco come gli altri, non torno agli stessi orari degli altri, non ho una macchina con cui spostarmi sempre perché 'donna'( e quindi a che mi serve?? Per loro èfutile ma per me è straziante perché non posso permettermi di alimentare la mia relazione di 4 anni come voglio) e tra l'altro non posso concedermi uscite costose proprio perché non mi è concesso lavorare perché sono una studentessa. Tutto questo mi sta lacerando, molte persone si sono allontanate da me proprio perché non trovavano in me qualcosa di 'innovativo' e sta portando problemi anche nella mia di relazione. Nonostante lui cerchi di alimentare la coppia ,ritorniamo sempre al punto di partenza. Non posso fare progetti diversi ne dargli nuovi stimoli.mi sento molto responsabile di ciò e nonostante io abbia provato a parlarne a casa non trovo riscontro . {Soprattutto in quest'ultimo periodo che mia madre è malata e preferisco non dar problemi] mi sento un pesce fuor d'acqua, senza amici che mi invogliano nella loro vita perché abito troppo distante da loro e il più delle volte mi ritrovo a vivere in uno stato di anedonia e noiositá. Vorrei un vostro supporto ,seppur minimo almeno ho provato a fare un piccolo passo per risolvere ciò che mi ingabbia da tempo. Buon proseguimento di giornata.

1 risposta degli esperti per questa domanda

Buonasera Alessia

Quello che lei chiama "...un piccolo passo..." credo che sia un grande passo verso un percorso di autorealizzazione di sè stessa. Il fatto che ha scritto a noi Psicologi presumo si anche dovuto alla consapevolezza che, nonostante il contesto ambientale (famiglia, paese, amici) che lei descrive non la aiuta a vivere come vorrebbe, sa o intuisce che solo attraverso uno sforzo coraggioso che non può che partire da se stessa, potrà raggiungere la sua autorealizzazione. Sforzarsi di trovare il supporto dall'ambiente che la circonda è legittimo, ma se fin ora non le ha dato i risultati che desidera, occorre che lei si faccia carico di un percorso personale affinché posso sviluppare le sue potenzialità per crearsi relazioni più soddisfacenti, e questo non può che essere compiuto se non attraverso una relazione di consulenza psicologica possibilmente in presenza.

Gerardo Settanni