Mia figlia è spesso scontrosa

Daniela

Buonasera. Ho 45 anni e sono mamna di una ragazza di 15 anni. Ultimamente mia figlia e' spesso scontrosa con me e mio marito. E' figlia unica, studiosa, sportiva e non le abbiamo mai fatto mancare nulla. Ad ogni minimo disappunto, si scontra con noi, urla e dice che non capiamo nulla. Con il papà e' ancora più scontrosa e a volte temo che il litigio tra loro degeneri. Cosa posso fare?Mi e' comparsa l'ansia, ho attacchi di panico e a volte sono proprio demoralizzata. Grazie

10 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Daniela, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare la ragazza , la preoccupazione di una madre e quanto tutto ciò possa essere impattante sulla vostra vita quotidiana e familiare. Ritengo fondamentale che voi possiate richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarvi ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che vi impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarvi a comunicare tra voi utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Buonasera,

resto disponibile se vorrà intraprendere un percorso psicologico di supporto a questo periodo.

Cordiali saluti.

Dottoressa Margherita Romeo 

Dott.ssa Margherita Romeo

Dott.ssa Margherita Romeo

Roma

La Dott.ssa Margherita Romeo offre supporto psicologico anche online

Salve, l'età di sua figlia rientra nell'adolescenza: di per sè è un periodo di vita in cui ci si vuole "staccare" dai genitori, si cerca una propria identità, e si è più scontrosi nelle dinamiche famigliari. Forse a lei potrebbe essere utile fare un percorso per capire meglio la sua ansia e gli attacchi di panico e vivere la situazione in maniera differente. 

Dott.ssa Alice Demichelis

Dott.ssa Alice Demichelis

Roma

La Dott.ssa Alice Demichelis offre supporto psicologico anche online

Buongiorno

Suggerisco di intraprendere un percorso psicologico per la consapevolezza genitoriale

Saluti

Buonasera Daniela, mi spiace molto per quello che sta vivendo. Da quello che leggo emergono due dati interessanti, primo fra questi è che riconosce sicuramente delle risorse in sua figlia, il secondo riguarda la collocazione temporale del comportamento che descrive. Sua figlia sta attraversando una fase evolutiva che può produrre cambiamenti all'interno delle relazioni, anche con i genitori. Il bisogno di scoprire e strutturare la sua identità può essere un elemento che si aggancia alle dinamiche da lei descritte. Il disagio di cui parla rigurda, da quanto leggo, più lei che la ragazza. Ritengo utile che possa valutare, a tal proposito, la possibilità di richiedere un primo consulto psicologico, necessario per approfondire ciò che lei sta vivendo in prima persona all'interno della relazione genitoriale, capire e contestualizzare i sintomi che riferisce ed aiutarla a rintracciare delle valide strategie di fronteggiamento.

Resto a sua disposizione, anche online.

I miei saluti.

Dott.ssa Martina Lombardozzi

Dott.ssa Martina Lombardozzi

Dott.ssa Martina Lombardozzi

Roma

La Dott.ssa Martina Lombardozzi offre supporto psicologico anche online

Gent.ma
L’adolescenza è un periodo particolare in cui la ragazza sta affrontando la transizione all’età adulta e proprio per questo è importante che impari ad affermarsi. Il conflitto è pertanto funzionale, entro un certo limite per conoscersi e stabilire la propria identità e quindi separarsi/individuarsi rispetto a voi e favorire appunto la creazione di una identità autonoma.
Se però il conflitto fosse troppo acceso potrebbe essere un segnale di disagio espresso dalla ragazza che andrebbe approfondito durante un percorso anche per aiutare voi a non sentirvi così impotenti ma a poter aiutare lei a crescere.
Se siete interessati ad un percorso online potete contattarmi telefonicamente.
Dott.ssa Laura Cascio Gioia psicologa clinica

Dott.ssa Laura Cascio Gioia

Dott.ssa Laura Cascio Gioia

Roma

La Dott.ssa Laura Cascio Gioia offre supporto psicologico anche online

Buonasera, sicuramente non sarà facile avere una figlia adolescente ( per tutti i genitori). Cerchi di comprendere di cosa ha bisogno sua figlia, di cosa è arrabbiata; provi ad osservare se il malessere per lei è dentro casa ( famiglia), perché si sta ribellando, e se in qualcosa avete mancato voi a livello affettivo con lei o tra voi coppia cercate di recuperare e sistemare bene con calma. I figli adolescenti vanno compresi ad ascoltati . Su questo io ho scritto un articolo che potrà trovare online sul mio sito: .dottoressaiolandalobue.it sull'area articoli. La crisi di sua figlia non deve diventare la sua crisi, anzi lei deve diventare un punto di riferimento da cui  attingere ascolto, tenerezza e comprensione. Non la giudichi mai anche quando possa sbagliare qualcosa. 

un cordiale saluto

Dr.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Dott.ssa Iolanda Lo Bue

Roma

La Dott.ssa Iolanda Lo Bue offre supporto psicologico anche online

Buongiorno,

La domanda che mi pone è quella che probabilmente pone tutti i giorni a se stessa e che la fa sentire una mamma, demoralizzata e preoccupata per sua figlia.

Intanto, per me sarebbe utile sapere da quanto sua figlia ha iniziato ad avere questi atteggiamenti che, da quello che mi scrive non sono conformi a quello che è il suo carattere. Ragazza molto studiosa e sportiva....cosa può essere cambiato e quale avvenimento ci può essere stato nella sua vita? Partirei da questo.

Fondamentale inoltre è quello di iniziare a concentrarsi su se stessa, sua figlia sta crescendo e probabilmente nonostante voi gli abbiate dato tutto il possibile, la ragazza, sta vivendo un momento di conflitto che a lei, come mamma genera molta ansia e sfocia in attacchi di panico, sopratutto nel vedere quella figlia perfetta così cambiata.Perché non partire anche da qui?

Cerchiamo di comprendere la sua ansia e cosa arriva a generare gli attacchi di panico per poi trovare la più giusta modalità di stare accanto a sua figlia, senza scontri e risolvere l'ansia e gli attacchi di panico non piacevoli da avere.

Riamango a sua disposizione per ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi.

Saluti

dott.ssa Marzolo

Dott.ssa Giulia Marzolo

Dott.ssa Giulia Marzolo

Roma

La Dott.ssa Giulia Marzolo offre supporto psicologico anche online

Buonasera, l'adolescenza è un'età in cui è auspicabile che i figli creino delle "crisi" personali e familiari, poiché per definizione una "crisi" è un momento di trasformazione e di cambiamento, nonchè di passaggio ad una nuova fase, ad un nuovo apprendimento. E' molto importante che i genitori siano forti e saldi come delle profonde radici, perché le foglioline che svolazzano in alto sui rami, e che sono i figli adolescenti, possano sentirsi al sicuro anche nei momenti in cui provano a fare un passo al di fuori dai programmi familiari, provano a creare quelle "crisi" che permetteranno loro di diventare adulti, e radici loro stessi.

Non si spaventi dell'aggresività di sua figlia, l'aggressività è la forza vitale più sana che abbiamo per continuare a vivere. Tutto ciò che ha a che fare con la vita è aggressivo. E gli adolescenti sono più vivi che mai. Ma hanno bisogno che i loro genitori, nel silenzio e nella profondità della terra, diano loro sostegno, accolgano i loro movimenti scomposti e quell'energia di rabbia a volte così stridente con la dolcezza di quando erano bambini. Se riuscirà a mandare a sua figlia il messaggio non verbale che va tutto bene, che può crescere, che la rabbia è un'emozione come un'altra e che anche arrabbiata sarà amata, allora questa crisi lascerà presto il posto ad una sana relazione genitori-figlia.

Le auguro ogni bene.

Dr. Marina Belleggia

Dott.ssa Marina Belleggia

Dott.ssa Marina Belleggia

Roma

La Dott.ssa Marina Belleggia offre supporto psicologico anche online

Cara Daniela,

la preoccupazione per la variazione del comportamento di sua figlia è legittimo, ma da una mail è difficile, se non impossibile, risalire alle cause. E' possibile ipotizzare che lo scontro faccia parte dell'età adolescenziale in cui sua figlia si trova, dove la voglia di affermarsi/differenziarsi da voi genitori con la propria individualità è tanta, ma allo stesso tempo è tanta anche la paura dell'ignoto che comporta la crescita. 

Altra preoccupazione presente è il suo timore che la lite tra sua figlia e suo marito degeneri, da cosa scaturisce tale timore? 

Io le consiglierei una consulenza con uno specialista, per capire se è necessario intraprendere un suo percorso, per trattare la comparsa della sua sintomatologia ansiosa. Adesso la cosa migliore che può fare è lavorare su di se per potersi approcciare meglio alla situazione e in caso valutare ulteriori percorsi da intraprendere.

Resto a disposizione

Cordialmente

Dott.ssa  Denise Traetta