Bambini in vacanza con i nonni: è giusto?

Sandy

Buongiorno, sono mamma di tre bimbi di 5,4 anni e 22 mesi. I bimbi non sono mai andati al nido e me ne occupo io a tempo pieno. Abitiamo vicino ai nonni e ogni anno passiamo un mese in vacanza tutti insieme quindi pur non stando tutto il giorno con loro hanno con questi nonni molta confidenza. Da quando avevano 15 mesi ciascuno è stato al mare d'estate con i nonni da solo (a volte singolarmente a volte in coppia con un fratello) per diversi periodi. Siamo partiti con 1 settimana fino a un max di 20gg. Un'estate ad esempio è capitato stessero 10 giorni a inizio Giugno, poi 10 a fine Luglio, poi 20 a Settembre. Hanno sempre espresso gioia e serenità, non c'è mai stato nessun problema, capriccio o ansia durante questi periodi di separazione, durante i quali avevano i loro giochi preferiti, i pupazzi intrisi del mio profumo e io telefonavo sempre tutti i giorni per sentirli e ripetergli quanto li amavo e pensavo. Ovviamente questi periodi si aggiungevano (e non sostituivano) alle vacanze passate poi con mamma e papà. Da quando sono stati in grado di parlare (2 anni e mezzo) gli ho sempre chiesto prima se erano contenti di andare e mi hanno sempre detto di si. Ho sempre pensato 1) meglio al mare che ad annoiarsi in città 2) fanno nuove esperienze 3) da tanto piccoli hanno poco il senso del tempo quindi si rendono meno conto di quanto passa 4) si raffrontano con un ambiente sempre famigliare ma diverso (es un diverso rito della nanna,qualche regola differente) sentendo che si può stare bene lo stesso 5)creano legami con i nonni. Quest'anno per la prima volta quello di 4 mi ha detto che non aveva voglia e la bimba di 5 che preferiva stare con me così semplicemente non sono andati. La motivazione espressa è che io li coccolo e li vizio di più (vero sono presente e facciamo spesso cose insieme) non per motivi particolari. Ora leggendo però in rete vari articoli di psicologia vedo che si parla di non lasciare i bimbi in vacanza con i nonni prima dei 6 anni, qualcuno parla di addirittura 9 anni...e mai più di una settimana di seguito. E leggo di tante mamme indecise sul da farsi. Ma allora io ho sbagliato? Come è giusto comportarsi? Grazie

4 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Sandy, Il suo articolo mi ha molto colpita, traspare la sua voglia di ricoprire il ruolo genitoriale nel miglior modo possibile e di essere una importante figura di riferimento per i suoi bambini. Mi ha anche colpita la sua attenzione ai figli, alla loro individualità, ai loro bisogni pur consentendo di fare nuove esperienze che possano arricchirli e aiutarli in futuro. Pertanto mi sento di dirle che sì, è senz'altro importante leggere, informarsi, confrontarsi con altri genitori in merito ai bisogni evolutivi dei propri figli, ma è altresì indispensabile fare ciò che fa lei con estrema naturalezza: passare del tempo con i suoi figli, ascoltarli. Solo ascoltandoli si può capire cosa è giusto per loro. Spero di esserle stata utile. Le auguro una buona serata

Gentile mamma credo che lei si sia comportata ascoltando ciò che le ha dettato il suo cuore pieno d'amore per i suoi figli. Se loro si sono rapportati sempre volentieri con i nonni perchè a loro attaccati affettivamente questa è da considerarsi, a mio parere, una risorsa importante per la loro crescita. Ora le hanno espresso il desiderio di stare con lei forse perchè si divertono di più e sentono più dinamicità..per quanto riguarda i pareri degli esperti sul da farsi in merito alla questione da lei sollevata credo che non si possano dare delle regole come se i bambini dovessero andare a scuola! Non prima dei sei anni o meglio dei nove, ma chi lo ha stabilito? Ognuno potrebbe basarsi sulla considerazione delle caratteristiche del proprio figlio e di quelle dei nonni, sul tipo di legame che c'è tra di loro e decidere di conseguenza senza ricorrere a manuali ma seguire il buon senso sostenuto dall'affetto. Cordiali saluti

Buongiorno

Non so dove abbia letto che i bambini non possono passare le vacanze estive con i nonni fino ad una certa età, ma personalmente penso sia una castroneria. Forse fino a 6/9 mesi è consigliabile che la mamma sia presente, ma dopo direi che come ha elencato lei è un'esperienza ricca per i bambini. 

E' anche vero che i bambini quando iniziano a crescere iniziano ad esprimere le loro preferenze, e quindi è comprensibile che vogliano stare più col babbo e con la mamma che con i nonni. Questo non significa che i nonni non siano graditi, è solo un'altra cosa, un altro tipo di relazione significativa.

Stia tranquilla e assecondi fin quando può i desideri dei suoi figli.

Un caro saluto

Dott.ssa Claudia Corti

Dott.ssa Claudia Corti

Firenze

La Dott.ssa Claudia Corti offre supporto psicologico anche online

Gentile signora

mi sembra che non ci sia nulla di fuori posto in quello che lei ha fatto. Assecondare i figli è una buona cosa. Migliore è responsabilizzarli e far comprendere che i loro desideri si devono conciliare con le esigenze della famiglia o delle convenienze. Pertanto se andare con i nonni in vacanza può essere utile per cambiare aria, fare sport o esperienze diverse è da promuovere e far condividere anche se in un primo momento ci può essere una certa riluttanza. Se invece andare con i nonni è solo fonte di assecondamento di capricci o libertà fuori dalle regole convenute allora a qualsiasi età può essere deleterio un permesso del genere. I bambini hanno bisogno di essere accuditi, responsabilizzati, protetti e amati e non ci sono categorie esclusive per fare questo. Vanno bene anche i nonni o altre persone se si assumono l'impegno.