Io odio l’esistenza della nipote e la gestione del mio ex-compagno.

Sanna

Voglio raccontare la mia storia perché sicuramente ci saranno più casi simile alla mia e magari tanti hanno paura di esprimersi per il tabu che noi donne che ci mettiamo assieme a un uomo separato/divorziato avremo dovuto sapere cosa andavamo incontro, dobbiamo accettare tutto e mandare giù accettando in tutto per tutto il suo bagaglio ed i suoi problemi e difficoltà.
In poche parole l’unica condizione per noi donne che si innamoriamo di un uomo con “una storia precedente ” di dover fare la psicologa, l’assistente sociale, la mamma, “nipote-sitter”… però la cosa che non va permesso dalla società di parlare dei tuoi disaggi della tua solitudine in questa storia, la rabbia nei confronto dei suoi figli/nipoti o ex- , sentirsi messo sempre in secondo piano, cercare sempre di capire anche se si muore dentro dell’incomprensione del mondo intero… Perché tu avresti dovuto sapere, tu devi essere la più saggia perché sei adulta, tu non devi piangere o lamentarti … PERCHE’ SAPEVI !!! Non ci sono delle regole o condizioni ben precise purtroppo quando si crea una chimica e attrazione e ci fa innamorare di persone con un bagaglio pesante, a volte succede di incontrare la persona con chi vorresti invecchiare ma non riesci ad accettare la sua situazione e gestione di ciò, partecipare a sceneggiate dalla sua ex- moglie, sua figlia e sua nipote, solo per auto proteggere te stessa !! In quale manuale sta scritto che dobbiamo per forza di cose accollarci tutto ciò !!
…. In poche parole “una rottura di palle !!” .
Io stavo con lui perché lo amavo !! Non devo per forza di cose anche amare sua figlia o sua nipote ! Le tolleravo…. diciamo cosi.. perché è sempre sua figlia e sua nipote però non me ne può fregare di meno di loro !! Meno che interferivano nella nostra vita di coppia, meno che rompevano le palle meglio sarei potuto stare con lui !!
Potete reagire tranquillamente e sto già aspettando le reazioni di voi, donne frustrate /arrabbiate separate e divorziate che ragionano solo nel favore dei minori e non hanno nessunissimo obbiettività di poter giudicare questa e la mia situazione…. Perciò venite vi aspetto !!!
Il mio ex-compagno è diventato padre all’età di 20 anni.. Il matrimonio è stato un inferno e fallimento dall’inizio e persino fino ad oggi si può definire una guerra da ignoranti inutile con lei sempre in prima fila. La sua ex- , una donna narcisista, vive solo per se stessa, un’egoista e piena di se, le servono perennemente conferme e lodi per sentirsi dire quanta è brava perché lei non fa altro che sminuire e criticare gli altri per sentirsi superiore... Non risparmia nemmeno le figlie e la nipote con le sue critiche e sfuriate con il suo linguaggio “da vergognarsi” . Il matrimonio ha durato ca. 8 anni…. 3 anni dopo la nascita della 2° figlia si sono separati definitivamente.
La prima figlia, oggi 35 anni ha avuto un’infanzia e adolescenza molto difficile e burrascosa. Dopo la separazione entrambe le figlie sono cresciute prevalentemente dai nonni. La figlia più grande durante l’infanzia è sempre stata molto introversa e solitaria, parlava poco da bambina, senza amicizie e quando giocava faceva spesso dei dispetti agli altri bambini. Esteticamente è oppure da dire che in confronto alla sorella più giovane la bellezza non è passata dalla sua porta. Quando ha iniziato l’adolescenza ha iniziato a evadere, ribellandosi facendo il bullo e uscire prevalentemente con dei nord-africani. La ex- ha pensato di mandarla in collegio con le suore all’età di 14 anni, dove seguiva l’istituto per parrucchiera, 50km lontano .. Almeno era fuori dalle scatole tutta la settimana, veniva a casa saltuariamente e nemmeno tutte le fine settimane. In questo modo non poteva più complicare la vita a sua madre con il suo comportamento ribelle perché sua madre era troppo impegnata in molteplici storie amorose e uscite con amici dove non c’era spazio per una figlia adolescente e difficile da gestire perché creava solo che problemi.
Da questo periodo si avrebbe potuto constatare, se fossero stati dei genitori presenti e competenti, che lei aveva già qualche problema (mentale) soprattutto di seguire/obbedire le regole e gestire la sua vita da vent’enne schivando e scappando sempre per la responsabilità delle sue azoni.
Dopo una serie di accadute preoccupanti è stato richiamato l’aiuto dell’assistente sociale e psicologi per trovare una soluzione e spiegazione per il suo comportamento. Durante questo percorso della sua vita è riuscita a rimanere incinta ben 2 volte.. sempre in assenza di chi fosse il padre.. I genitori sono intervenuti con l’unica soluzione… l’aborto.
Durante i momenti di ira urlava spesso “che voleva un figlio suo da curare e crescere” , il quale sarebbe stato solo un “rimpiazzamento di conforto ” dovuto alle sue mancanze durante l’infanzia ”, visto che i suoi genitori non erano stati capace, “secondo il suo punto di vista” ..
A ventitré anni è riuscita nuovamente a rimanere incinta comunicando la “sconvolgente” notizia solo dopo il 4° mese di gravidanza ai suoi genitori. È stata furba questa volta.
Il mio compagno aveva capito in quel momento inerente alle persone che frequentava ed il suo comportamento che le cose si stavano mettendo molto male e ha proposto nuovamente l’aborto…definitivo questa volta. Sua figlia e sua ex- gli hanno voltato le spalle dopo la proposta dell’aborto finché non ha partorito.
Non sappiamo chi è il padre.. guardando sua nipote indubbiamente ha sangue nord-africana.
Tredici anni fa nacque la nipote.. va trattata come una principessina abituata stare sempre al centro dell’attenzione che è venuta al mondo nella maniera, per quanto mi riguarda, più meschina possibile per l’egoismo puro di una persona che non avrebbe mai dovuto partorire. Sua figlia, ragazza- madre alla nascita della nipote abitava ancora da sua madre. Lavorava presso un centro commerciale di conseguenza faceva dei turni fino a tardi . Ogni giorno la nipote andava dalla bis-nonna (madre di mio ex-compagno) che ha cresciuta la sua pro-nipote finché non aveva l’età di 8anni..
il mio- Ex ha volutamente rinunciato alla sua storia che aveva in quel momento per colpa di questa situazione ed è tornato da sua madre ad abitare per stare dietro alla nipote.
Poco dopo sua figlia ha perso il lavoro e le cose si sono imbarcate sempre peggio. Non trovando lavoro, abbandonava sua figlia per stare con suo compagno o amiche (solo nord-africani) .. Dopodiché sono subentrate anche altre patologie di salute come la perdita dei denti, alopecia cronica e scompensi di umore, depressione e esplosioni di ira.
4,5 Anni fa io e mio ex-partner abbiamo iniziato a frequentarsi, si conoscevamo già tramite amici in comune. Sapevo che era separato con 2 figlie ma non ero al corrente di tutte queste retroscene cosi drammatiche e pesanti..
La ex- moglie 4 anni fa ha deciso senza confrontarsi con nessuno di chiedere l’affidamento della nipote perché era diventata troppo problematica e preoccupante di lasciare la bambina sola con sua madre in una condizioni talmente instabile in cui si trovava.
Nel frattempo noi ( io e mio partner) abbiamo cercato un ennesimo aiuto professionale per sua figlia..
Nella mia famiglia siamo molto informati per quanto riguarda lo spettro autistico vivendo da oltre 20 anni in famiglia con il sindrome di Asperger e mia madre essendo una psicologa infantile con parecchie esperienza nell’ analoghe situazioni famigliari...
Alla fine la mia osservazione e dubbio inerente a sua figlia è stato confermato dopo la diagnosi dei esperti, sua figlia ha il sindrome di ASPERGER in combinazione con BORDERLINE, un disturbo della personalità.
Questa diagnosi ha dato delle risposte su tante domande che tutti avevano, il suo comportamento scontroso, strano , sbalzi di umore e situazioni difficili ed inspiegabili da bambina..
L'unica persona interessata... sua figlia, non vuole essere aiutata e non accetta la diagnosi dei specialisti. Essendo un adulta di 35anni non posiamo costringerla.
La decisione dei nonni era a questo punto di concentrarsi sulla situazione della nipote con tutti questi “problemi e scompensi ” nella sua vita sta già avendo grande difficoltà a scuola e nella vita quotidiana .. Non le piace la scuola, molto malfidente del prossimo, fa fatica a fare amicizie nuove, si fida solo della famiglia o amici di scuola. In quasi tutte le materie ha bisogno di supplenza per tenere la testa a gala a scuola diversamente non riesce a concentrarsi o studiare da sola. Non ha nessun interessamento oltre a stare tutto il giorno sui social in altre attività sportive, hobby o passioni.
Ha iniziato ultimamente a raccontare bugie e quando l'ho scoperto e ho chiesto spiegazioni e mi ha riso in faccia .. Il fatto che sia figlia di una ragazza madre autistica con borderline, PER ME, non giustifica assolutamente la maleducazione...o certi atteggiamenti... tanto più che è già successo che io l'abbia ripresa perché si era davvero comportata male, mancando di rispetto a delle persone più grandi di lei, e subito ho ricevuto la pronta risposta: TU NON SEI MIA MADRE!! ... Giustissimo! Chiama oppure il mio compagno per nome che mi dà un fastidio immenso perché a casa mia si interpreta questo gesto come “mancanza di rispetto” . Legge gli sms dal cellulare di sua nonna e di suo nonno/mio compagno e mi invia dei messaggi maleducati per poi con lo stesso cellulare cancellarle subito. Soprattutto mi dà fastidio se facciamo discorsi in confidenza tra me e suo nonno, lui crede di doverla coinvolgere sempre nei discorsi di adulti facendola partecipe !!. Glielo sconsigliato spesso di non dargli il suo cellulare per giocare perché ce l'ha il suo e da "furba" legge poi tutti i messaggi e Whatsapp. Cosi ha divulgato anche parecchie messaggi in famiglia tra me e suo nonno. Si profila già molto da adolescente come si veste, si trucca, i selfie che scatta e le piace mettersi in mostra sui social.. Osservo il suo comportamento e vedo che le piace soprattutto "comandare" i suoi amici.. (stessa brutta caratteristica imparato da sua madre e nonna).
Concludo di tutto ciò che lei è molto più avanti per la sua età in confronto ai suoi coetanei .
Nella sua rabbia rompe spesso dei oggetti per pura cattiveria e pretende dopodiché che vanno ricomprate come il suo cellulare IPhone di € 700 !!... La stessa cosa con la figlia più giovane di mio ex- , sua zia che ha avuto una bambina 3 anni fa, la gelosia di lei è tale che quando pensa che nessuno guarda fa dei dispetti alla piccolina di tirarli via i giocatoli, darle dei pizzicotti finché piange, lanciando il cagnetto di sua nonna addosso o cambiare canale tv o gioco che la bimba sta seguendo in quel momento..
Purtroppo mi rendo conto che non è del tutto colpa di lei ma soprattutto dei nonni che relazionano e scusano sempre tutto al fatto che “poverina non ha un papà , non può vivere da sua madre e non ha una vita come altre ragazzine della sua età “..
Quando mio ex- compagno lo dice per l’ennesima volta mi viene la voglia di urlargli in faccia !! Se loro fossero stati dei genitori presenti e attenti avrebbero potuto capire che la loro figlia non sarebbe mai stato in grado di crescere una bambina con tutte le sue patologie e problemi psicologici !! A volte mi dà l’impressione che per il mio compagno e sua ex- è tutto normale che persone estranei e parenti si sono occupate e incaricati tutti questi anni della loro problema tra figlia e nipote !!
Il più grande errore da genitore/nonni è di agire per senso di colpa perché sanno di aver sbagliato nel passato e cercano di compensare tutto in modo più sbagliato in forma materiale che ogni desiderio va esaudito tranne il sentimento più importante nella vita di un adolescente chiamato “attenzione e affetto” …
La ragazzina ha capito benissimo il “gioco” e cerca di arraffare più che può se non riesce ad ottenere l’Iphone di €700 dalla nonna chiede al nonno. Per le scarpe di ginnastica e vestiti di marca idem !! Usa il nonno come autista quando le viene comoda per farsi portare dagli amici che vivono lontani. Ogni altra fine settimana quando è dal nonno deve andare con qualche scusa al centro commerciale, con la sua astuzia, e si fa regalare un altro paio di scarpe, vestiti o altro. La signorina ha sviluppato dei gusti ben costosi, per colpa e appoggio anche del mio ex ! Gli adulti le danno corda di assecondarle in tutte le sue richieste perché è giusta cosi dato che “poverina, ha una situazione particolare”.
Attualmente siamo arrivati al capitolo Vespa !! L'anno prossimo, quando compie 14 anni, vuole lo scooter ma deve essere solo una Vespa d’epoca che costa usata min. € 1.000 !! Assurdo !! La ragazzina ha sempre la parola “voglio” in bocca che mi snerva all’infinito ! Vedrai che gliela regaleranno quando sarà ora !
Stava diventando sempre più viziata ed insopportabile e tra di noi ci litigavamo sempre più spesso e l’argomento centrale era sempre “la gestione della sua nipote”. Lo faceva leggere tutti i nostri messaggi sul suo cellulare !!! Condivideva il suo letto con la nipote fino a 4 anni fa, all’insaputa e non consenso dell’assistente sociale!! Lui chiedeva il mio parare anche se sa benissimo che non condivido niente del suo modo che lui chiama “educazione” e sa di avere prosciutto sugli occhi e stravede per lei quando si tratta di lei sorvola a tutti i capricci e maleducazione, mi mandava in bestia!! A volte mi domandavo se lui si era innamorato della sua nipote, visto che la tratta più da amica/fidanzata che da nipote condividendo con lei anche nostri discorsi e messaggi che le fa leggere facendo scegliere anche i suoi vestiti !!
I suoi capricci facevano che non voleva ed io non riuscivo a farmela amica e non era nemmeno più il mio desiderio dopo un’po’ con la pazienza e l’energia che mi costava . Ce l'ho messa tutta per andarci d'accordo senza risultato. Oltre ad essere viziata da morire, mi detesta, dentro di se', e questo è reciproca oramai…per il semplice motivo che non sento nessun legame o affetto nei suoi confronti con i dispetti e le falsità che riusciva a divulgare in famiglia. Perché la famiglia non voleva credere che una ragazzina di 13 anni era abile e bugiarda dii fare tutto ciò per eliminare la “nemica” compagna del nonno.. Non la vedevo mai in modo naturale e sorridente come altre ragazze della sua età .. E’ sempre insoddisfatta con il muso lungo, malcontenta, risponde in malo modo al mio ex-compagno, che farebbe tutto per lei .. La ragazzina mi faceva venire l’orticaria quando so che c’era presente la fine settimana quando toccava a lei oltre che mi veniva mal di pancia già Giovedì sera .. Lei cercava poi in tutti i modi con varie scuse di non far andare suo nonno da me !!...
Lei sa che non la sopporto e che è reciproca. Quando penso al suo sguardo quando la rimproveravo in quei momenti mi dava l’impressione che vuole sfidarmi.. come si pone in quei momenti piena di rabbia, cattiveria e odio, mi faceva venire brividi una ragazzina cosi vendicativa all'età di 13anni .. A volte mi sembrava di avere “la figlia di satana” di fronte..
Sua ex-moglie rompe quotidianamente le scatole raccontando a chi vuole sentirlo che si è pentita e stufata di aver chiesto l’affidamento della nipote. Attualmente ha un nuovo compagno, vuole stare con lui la fine settimana e le sere dopo il lavoro e le rode di non potersi fermare più per un’ aperitivo al bar o dedicarsi alla sua “passione “ il lavoro come barista ..
Perciò lei ha deciso per tutti che la nipote ogni altra fine settimana doveva stare dal mio compagno che abita dalla sua anziana madre. Io ho casa mia perciò finché la guastafeste non è maggiorenne o abbastanza automa di arrangiarsi ho sempre detto che non volevo un incarico e responsabilità tale nella mia vita… Di conseguenza che lui dormiva e mangiava ogni altra fine settimana a casa di sua madre ( secondo lui questi attimi si chiamano “responsabilità ). Per il resto non passa altro tempo con sua nipotina.. Da lì si deduce che anche lui si è ormai rotto le scatole di questa situazione di dover stare dietro alla ragazzina, come sua ex- .
Desiderano entrambi di ri-acquistare la loro libertà.. A casa mia si chiama IPOCRISIA anziché responsabilità  Tutto questo ci impediva di fare progetti per il futuro dato che lui non voleva scomodarsi mettendosi contro sua madre, nipote e ex- moglie facendo ciò !!
Loro figlia e madre di loro nipote aveva il desiderio, su consiglio dell’assistente sociale, con la nuova casa che si ha presa e la stanza in più per sua figlia di passare del tempo con lei.. Invece di comprendere le sue problematiche e studiare cosa comprende l’autismo i suoi genitori le stanno escludendo sempre di più dalla vita di sua figlia. Non la coinvolgono in decisioni generali e scolastiche, compleanni, eventi da organizzare, vestiti da comprare… Le stanno trattando come una celebrolese che non è capace di intendere e volere istigando e stimolando persino sua figlia che si ha messo nel frattempo contro sua madre e di conseguenza ha già preso le distanze da sua madre di non voler passare del tempo con lei e soprattutto ha deciso la ragazzina dopo tutte le polemiche e “battute” in famiglie nei confronti di sua madre che lei non vuole più tornare a vivere da sua madre... Perché lasciano decidere tutto a lei..
Mi fa pena e sono abbastanza schifato nello stesso tempo che genitori per la loro negligenze e incompetenza pensano di poter compensare i propri errori escludendo la loro figlia dalla vita di loro nipote..
La tolleravo solo perché è sua nipote .. niente più.
Lei non sta così male tutto sommato oltre ad essere Strà -viziata è molto furba, scaltra, approfittatrice e molto precoce. Indubbiamente questi "doti", speriamo, la faranno sopravvivere.
Non mi dispiace a dirlo ammetto che odio entrambi .. Per colpa sua la nostra storia ha dovuto finire. Odio la sua esistenza.. Per colpa del mio ex- che non ha saputo gestire la situazione con una ragazzina di 13 anni …

1 risposta degli esperti per questa domanda

Salve Sanna, mi spiace moltissimo per la situazione che descrive poichè comprendo come si possa sentire in questo momento.

Ritengo che sia per lei fondamentale richiedere un consulto psicologico al fine di poter ricevere adeguato supporto in questa complessa situazione e delicata fase di vita che sta attraversando, per potersi ricavare uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e per trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online