Vicini con problemi in famiglia

Annagiulia

Buongiorno,
scrivo per chiedere informazioni su come intervenire in una situazione complicata.
Ho come vicini di casa una famiglia composta da due bambine di circa 6 e 8 anni, la mamma delle bambine e la nonna materna.
Ogni mattina, la mamma va a lavorare e lascia le bambine con la nonna perché le porti a scuola, e ogni mattina urlano e litigano sempre di più. Quella più problematica è la bambina più grande, urla sempre (sia con la madre che con la nonna) perché non vuole fare quello che le dicono di fare (come vestirsi per uscire) e dicendo (di nuovo, sia con la madre che con la nonna). So di per certo che non viene maltrattata e che non viene nemmeno sgridata con una sculacciata, perché la mamma non vuole.
Dopo un tempo infinito impiegato per uscire di casa, la nonna porta a scuola le bambine tra le urla di quella più grande, per poi andare al lavoro insieme alla figlia.
La nonna, con le nipoti, urla in continuazione, ultimamente piange e dice . Con sua figlia, invece, è "passiva" e non reagisce mai come, secondo me, dovrebbe.
La mamma delle bambine, davanti alle figlie, chiama spesso sua madre dicendo che non fa niente – cosa assolutamente non vera; inoltre, quando la bambina più grande dice alla nonna qualcosa di offensivo, non la sgrida né difende sua madre.
Sta mattina, tra le urla per uscire, la bambina più grande ha colpito la nonna con due pugni sul braccio e poi si è nascosta in casa, urlando anche contro la sorella e usando parolacce.
Non si può parlare di maltrattamenti, perché non lo sono. Ma questa famiglia ha dei grossi problemi evidenti, che si stanno mostrando soprattutto attraverso la bambina maggiore.
Come posso intervenire? Per avvertire i servizi sociali è necessaria una denuncia?

Grazie in anticipo

1 risposta degli esperti per questa domanda

Buongiorno Annagiulia. Innanzi tutto vorrei dirle che è ammirevole l'interessamento da parte sua alla situazione che non la riguarda direttamente, ma per la quale esprime una giusta preoccupazione, trattandosi in primo luogo di due minori. Quando si parla di sospetti di maltrattamento su minori, si entra in un campo molto delicato e costellato di timori, pregiudizi, paura di peggiorare la situazione. In effetti il maltrattamento si può manifestare attraverso diverse forme, non necessariamente si esprime attraverso la violenza fisica o verbale. Esiste un maltrattamento psicologico che non lascia ferite o segni sul corpo, ma traccia solchi profondi nell'anima.

Da quello che lei riporta è evidente che le bambine vivono un disagio, e segnale di questo disagio sono le urla continue...L'episodio dei pugni alla nonna è un altro indicatore importante...Sicuramente dietro quelle grida o gesti ai quali lei ha assistito o ascoltato, si nasconde uno scenario che non possiamo immaginare ma che andrebbe indagato, prima che la situazione degeneri. Se tutte le persone o i vicini di casa fossero sensibili o attenti come lei, forse si eviterebbero delle tragedie !

Lei ha giustamente sentito l'esigenza di rompere un silenzio e chiedere l'intervento dei servizi sociali. Può rivolgersi direttamente ai Servizi sociali della sua zona, o alle forze dell'ordine o al Tribunale, facendosi anche consigliare da un Avvocato in quest'ultimo caso.

Come prima mossa si rechi pure ai Servizi sociali esponendo con chiarezza tutto ciò che ha visto ho sentito, e non abbia timore in quanto i Servizi sociali prima di agire indagano e approfondiscono il contenuto delle testimonianze che raccolgono.

Se vuole ulteriori delucidazioni, data la delicatezza del caso , mi scriva pure in privato, se le fa piacere.

Resto a disposizione sperando di esserle stata d'aiuto.

Grazie per quello che farà per quelle bambine, che certamente con le loro urla in qualche modo hanno mandato una richiesta di aiuto!

La saluto cordialmente!

Dott.ssa Antonietta Sajeva

Dott.ssa Antonietta Sajeva

Rimini

La Dott.ssa Antonietta Sajeva offre supporto psicologico anche online