Caro Giovanni,
grazie per aver condiviso un aspetto così intimo e delicato della tua vita. Parlare di desideri, preferenze e parti più profonde della propria identità richiede coraggio e consapevolezza, e dal tuo messaggio emerge chiaramente che vuoi costruire un legame autentico, basato sulla fiducia e sulla trasparenza.
Quando ci si avvicina a una nuova relazione, spesso ci si chiede se mostrarsi per come si è possa mettere a rischio ciò che si sta costruendo. È una domanda legittima, soprattutto quando si tratta di aspetti legati alla sessualità, ancora oggi spesso vissuti con imbarazzo o fraintesi.
La tua curiosità verso il mondo fetish non è qualcosa da nascondere o da “curare”: è una parte di te, del tuo desiderio e della tua storia, che merita di essere riconosciuta e, se possibile, condivisa con chi ami. Non si tratta solo di “parlare” o “stare zitto”, ma di trovare il modo e il tempo giusto per aprirti, con rispetto verso te stesso e verso la persona che hai accanto.
Un buon punto di partenza potrebbe essere sondare la disponibilità al dialogo intimo e non giudicante, magari partendo da domande più generali: "Ti sei mai chiesta quanto è importante poter parlare liberamente delle proprie fantasie con il partner?", o "Quanto pensi che sia utile conoscere i desideri più profondi dell’altro, anche se un po’ fuori dal comune?". Questo può aprire uno spazio di condivisione naturale e progressivo.
Se senti il bisogno di essere accompagnato nel comprendere meglio come, quando e quanto raccontare di te, potremmo lavorarci insieme in uno spazio sicuro e riservato, dove esplorare senza giudizi il modo più autentico per vivere la tua sessualità nella relazione.
Sono a disposizione per un colloquio, anche online, se desideri affrontare questi temi con maggiore serenità e chiarezza.
Un caro saluto,
Dr. Alessio Gennaro Miele
Psicologo clinico