Penso che il mio ex sia un borderline

Barbara

Buon giorno io sono Barbara e vorrei, se è possibile capire se, come penso che il mio ex sia un borderline. Per un anno intero ho cercato il motivo del suo comportamento, visto che lui non me ne ha dato uno quando di punto in bianco, sul più bello è sparito senza darmi un motivo valido, quando fino al giorno prima diceva di amarmi alla follia e la nostra storia procedeva alla grande. Le uniche spiegazioni sono state che non riusciva a fare le cose che faceva prima, tipo vedere i parenti e che si è accorto che io sono tirchia xchè volevo prendere una pizza che costava 1 euro in meno e secondo lui non lascio la luce accesa e le finestre aperte d'estate non x non fare entrare le zanzare come gli ho detto io ma spengo la luce x non consumare corrente....( se non è arrampicarsi sugli specchi questo)... Per far capire la storia parto dall'inizio e mi scuso se è lunga. Due anni fa conosco su facebook un ragazzo dolcissimo, inizio a parlare con lui e ne nasce una splendida amicizia e da parte sua anche qualcosa in più. Dopo un po' di mesi mi chiede di vederci, purtroppo abitiamo a 500 km di distanza. Ci vediamo a maggio dello scorso anno, lui si innamora ma per me, per me invece, pur trovandomi molto bene con lui rimane, all'inizio, solo un amicizia. Dopo la terza volta che ci vediamo lui mi bacia ed io provo la classica scossa (mai provata finora) e mi innamoro. Abbiamo iniziato una storia bellissima e abbiamo passato dei mesi fantastici. Agosto in pratica lo abbiamo passato tutto insieme, visto che lui era in ferie ed è venuto in vacanza dalle mie parti. Settembre anche ci siamo visti quasi ogni weekend,venendo lui da me. E' venuto anche al matrimonio della mia migliore amica e a detta di tutti eravamo una coppia affiatatissima. Lui cominciava a progetti, mi ha detto ti vedrei bene con l'abito bianco sull'altare vicino a me...,diceva comincerò a cercare un lavoro dalle tue parti ecc...Ad ottobre sono andata io da lui. Sta di fatto che, dopo uno splendido weekend passato da lui, mi dice che non è più sicuro di cosa fare, che deve pensarci anche xchè l'inverno è lungo e noi non possiamo vederci come abbiamo fatto finora e che x il momento mi vuole come amica, oltre, evidentemente , alle cose dette all'inizio. Fulmine a ciel sereno x me che non riesco a trovare una spiegazione ed anzi se cerco di parlagli lui si fa negare. E' passato un anno ma lui non mi, pur tornando in vacanza vicino a me non ha voluto vedermi e non ha voluto vedere neanche i suoi amici. So x certo che non ha amici reali, gli unici amici che ha sono quelli virtuali di facebook e anche quelli, se va dalle loro parti non vuole vederli dal vivo, esce solo oppure con la madre o con i cugini. Di altre ragazze neanche l'ombra, sempre e solo complimenti virtuali via facebook. Leggendo delle caratteristiche del borderline mi sono persuasa che sia tale, almeno c'è una spiegazione al suo comportamento, altrimenti impossibile da capire. Io so solo che lo amo ancora, dopo un anno che non lo vedo e sento, salvi rari messaggi. Ah, mi stavo dimenticando di un'altra cosa importante: quando eravamo insieme spesso lui si metteva a piangere dicendo che aveva paura che, con la brutta stagione , il fatto che non ci potevamo vedere molto e che eravamo lontani, io lo avrei lasciato x tornare col mio ex. Io cercavo di spiegargli che io non lo avrei mai fatto xchè amavo lui e non il mio ex. Uno degli ultimi giorni che ci siamo visto mi ha detto molto seriamente: tu non ti rendi conto ma mi fai impazzire. Io lì x lì non l'ho capito ma ripensandoci ho capito che lo stavo facendo impazzire veramente, come poi è avvenuto... Stessa cosa come risposta alla mia richiesta di vederci questa estate lui mi ha detto che non lo sapeva cosa fare xchè quest'anno voleva solo rilassarsi perchè stava impazzendo. Da tutto ciò ho capito che deve avere un serio disturbo mentale, probabilmente è un bordeline. Mi scuso ancora per la lunghezza del messaggio e per gli errori di ortografia, ma era necessario per fare capire la storia. Grazie a chi e se vorrà rispondermi. Barbara

4 risposte degli esperti per questa domanda

Salve in base a quanto letto dalla sua storia, le chiedo lei vuole stare con un uomo lontano? che vede poco, che non ha amici, che è come lo descrive? non si può fare diagnosi online, non è corretto deontologicamente, perchè per fare diagnosi bisogna parlare realmente con la persona, quindi la sua idea, se non è stata fatta una diagnosi da un collega, rimane un'idea ed in quanto tale la invito a non volerla confermare a tutti i costi poichè le diagnosi online sopratutto in psicologia, non sono corrette deontologicamente parlando, ma sporatutto dare una diagnosi su una terza persona, amica, madre e familiari in genere, sarebbe violazione della privacy della persona interessata ed una forzatura nel volerla inviare a tutti i costi dallo psicologo per farsi dire cos'à. La scelta di rivolgersi allo psicologo psicoterapeuta ha da essere libera e spontanea e motivata. Scritto questo, i problemi della persona che lei descrive, sono ciò che lei riferisce di questa persona. Si interroghi se vuole ancora frequentarla e se è adatta per lei e non se è borderline o no. Si domandi se vuole continuare a stare in un tipo di relazione come lei descrive a distanza e dove non vi sentite da molto, o se non vuole stare in una relazione concreta con un compagno presente e reale? a lei la scelta. Spero di esserle stata di aiuto, cordiali saluti.

Cara Barbara, quello che appare interessante nella sua lettera è che si preoccupa di una diagnosi psichiatrica di un suo ex... mi chiedo perchè deve preoccuparsi di un compagno che non è più tale, che lo è stato di fatto per un attimo che si è spento come un fuoco di paglia. Cosa è accaduto veramente in lei con questo amore travolgente? Iniziato in sordina, via chat, e poi esploso in un mese assieme in vacanza?

Vede la mia non è una domanda banale... è una domanda per cui meriterebbe fare un lento lavoro psicologico di discernimento. Quello che credo sia accaduto è che lei ha intravisto in questo uomo qualcosa che le appartiene, che non ho la più pallida idea di cosa possa essere, ma che forse ha a che fare con i suoi, di lei Barbara, ideali come per esempio la dolcezza... ma anche qualcosa che è sul confine (lei parla di border...) che può andare da una parte ma anche dall'altra, qualcosa che c'è anche in lei e che ha come ritrovato nella relazione coinvolgente con questo giovane uomo.

In queste interruzioni precipitose in genere è l'intimità (forse realizzata troppo presto e troppo velocemente per entrambi) a dover essere fermata, bloccata. E nel lasciarsi, qualcosa di noi rimane nell'altro/a, abbandonata nell'altro/a. Così lei si trova adesso ad aver perso qualcosa che era suo (non posso sapere cosa e forse neanche lei) e a sentirsi addosso il peso di un'ansia che non le appartiene e che sembra placarsi nel momento in cui trova un nome - borderline - con cui darle una forma. Io non credo che sia importante dare questo nome, ma trovare lei veramente quello che sente di aver perso e quello che sente di essersi caricata addosso e che non riesce a smaltire (che da lui ha preso senza accorgersene...). Quello che le accade infatti è che non può dimenticarlo e iniziare a vivere una vita sua, vera, con un uomo reale vicino e non un sogno lontano...

Non so quanti anni ha, che lavoro fa, cosa è stata la sua vita fin'ora, quali sono i suoi interessi, le sue passioni. La sua vita sembra solo piena di questo fantasma... come mai?

Come vede è molto più complesso di come potrebbe apparire ad uno sguardo superficiale...

Comunque se vuole può contattarmi... sto a Trieste,  oppure forse vuole risolvere la questione da sola...

Buongiorno Barbara,

dal racconto che ha fatto sul comportamento del suo ex ragazzo si può presumere che ci siano dei problemi, ma non è possibile, né etico fare una diagnosi solo sulla base di una descrizione, seppur dettagliata come la sua. Spesso sono proprio questi comportamenti che attirano e fanno innamorare, con il risultato però di ricevere profonde delusioni. Non ha scritto se ha ancora desiderio di riprendere la relazione oppure ha fatto la domanda per cercare di capire di più su questo ragazzo. Ma a quale scopo? Se intende fare in modo che lui ritorni, temo che possa essere un’impresa carica di difficoltà. Se la storia è finita anche per lei, è preferibile che non ci torni più sopra e pensi piuttosto a ricrearsi la propria serenità. Ci sono tante occasioni nella vita per ricominciare.

Le faccio i migliori auguri per una vita serena

Gentilissima Barbara,

ho letto attentamente la tua domanda. In quello quello che scrivi, ci leggo la ricerca di conferma che il ragazzo che hai frequentato sia affetto da un "disturbo", quasi a voler giustificare e dare un significato a tutto quello di brutto e doloroso che hai attraversato in questo brutto periodo. Non è così?

A volte quando stiamo male non riusciamo a capire il perchè è successo, e dare un significato o un'etichetta a quanto è successo sicuramente ci aiuta nel processo di rielaborazione.

Quello che ci tenevo a dirti è che, a mio avviso, se la storia e la vostra relazione ti porta a soffrire e se, nel piatto  della bilancia, ti accorgi che è più la sofferenza e le emozioni negative che questa ti lascia, invece che la sensazione di protezione e benessere, allora bisogna prendere una decisione che ti porti a salvaguardare te stessa ed il tuo equilibrio. A volte non riusciamo a dare significato a tutto, ed in quei momenti è importante lasciar andare.

Riguardo al disturbo Borderline, se può essere utile io ho scritto un articolo sui disturbi di personalità, in cui è descritto anche quello che tu richiedi.

Ecco il link:

bolognapsicologo.com/che-cose-un-disturbo-di-personalita/

In bocca al lupo

Dott.ssa Alessandra Boccasecca

Dott.ssa Alessandra Boccasecca

Bologna

La Dott.ssa Alessandra Boccasecca offre supporto psicologico anche online