Sono sposato da 15 anni. Fino a poco di 3 anni fa è sempre andato tutto alla grande sia sessualmente che nella vita quotidiana. Da 3 anni a questa parte c'è stata un'escalation di situazioni che hanno reso mia moglie molto più fredda a letto. Prima i rapporti sessuali erano molto intensi e molto ricchi in fantasia. Lo facevamo almeno 5-6 volte a settimana. Alcune erano sveltine in situazioni molto eccitanti. Come dicevo, da circa 3 anni , tutto si è ridimensionato. Lei ha avuto degli incarichi lavorativi che la tengono molto impegnata mentalmente ed è soddisfatta di questa sua situazione lavorativa. Tanto soddisfatta che ha messo come priorità i suoi nuovi impegni rispetto ai nostri attimi. Abbiamo 2 figli. Adesso siamo passati a farlo 1 volta a settimana ma non è più come prima. La fiamma si è spenta da parte sua. Io sono ancora quella persona che lo faceva 5-6 volte a settimana. Ovviamente questa cosa mi sta stretta anche perché sono un uomo piacevole e ancora corteggiato dalle donne ma non l'ho mai tradita. Io cerco sempre di mantenere accesa la fiamma con lei e quindi gli creo sempre la situazione carina quando rientra a casa da lavoro, facendole un massaggio (sono un massaggiatore di professione). Dopo il massaggio ci provo e subito lei mi penalizza dicendomi: ecco il motivo del massaggio; pensi sempre ad una cosa. La fiamma si spegne immediatamente e vado in bestia. Come dicevo prima, essendo un bell'uomo , e percependo di non fare più colpo su mia moglie, questa cosa mi sta mandando al manicomio. Allora cosa è successo? Ho cercato per la prima volta di tradirla e l'ho fatto per ben 3 volte in occasioni differenti. Sono andato ad Escort per scegliermi la donna così come piace a me. Risultato? flop. Ebbene sì. Nessuna reazione di eccitazione ma solo ansia da prestazione. La cosa strana sapete quale era? La sera rientravo a casa , convincevo mia moglie a fare sesso ed usciva un rapporto sessuale da paura ma sempre con la mia sola partecipazione. Mia moglie solo in una posizione e dovevo io spostarla e cambiare posizione. Lei poco partecipe ormai e nonostante ciò la mia prestazione sessuale con lei rimane di qualità sia nella durata che nella prestazione. Spesso raggiunge anche 2 orgasmi. Ma resta il fatto che non mi sento desiderato e non mi spiego il perché con le altre donne io faccia Flop (nonostante siano bellissime donne e curate) e con lei invece (nonostante non sia partecipe) sono un grande amatore, mi manda in confusione. Sono andato anche in un locale di scambisti per creare la situazione prima con un po' di social per poi passare all' atto sessuale. Niente. Al momento clou , nessuna erezione. Voglio uscire da questa situazione perché per me fare sesso è una parte importante della mia giornata e se mia moglie si concedesse come lo faceva prima, non avrei alcun problema, ma così ormai non è. Lei quest'anno è anche entrata in menopausa e il discorso si è amplificato perché utilizza anche questa situazione per farmi pesare il mio essere continuamente eccitato. Non avrei mai pensato di trovarmi in questa situazione e credetemi, mi confonde e mi mette in discussione. Sono curioso di ricevere un vostro punto di vista. Grazie
Gentilissimo Signor Patrick,
Leggo del disagio attuale che sta attraversando e che capisco profondamente, ma mancano alcuni particolari salienti. Cosa intende lei per flop quando ha cercato di avere un rapporto extraconiugale? Comunque da quello che lei dice sembra evidente che le riesce difficile finalizzare un rapporto sessuale in una condizione dove manca un certo coinvolgimento emotivo, cosa improbabile con una sconosciuta per quanto curata e attraente. È molto probabile che per la elevata frequenza con cui ritiene necessario consumare rapporti sessuali lei abbia una dipendenza dal sesso, pertanto sarebbe consigliabile affrontare questa condizione facendosi aiutare da un professionista. Diversamente potrebbe andare incontro a un disagio che tenderà a diventare sempre più marcato. È probabile inoltre che questa sua dipendenza sia funzionale alla riduzione di uno stato di ansia che andrebbe affrontato in altra maniera. Mi auguro di averle indicato una prospettiva che a mio avviso sarà sicuramente utile a farla stare meglio. Auguroni.
Bari
Il Dott. Venanzio Clarizio offre supporto psicologico anche online
Grazie per aver descritto con sincerità una situazione che, per molti, è difficile anche solo da nominare.
Ciò che emerge dal tuo racconto non è semplicemente un cambiamento nel desiderio sessuale di tua moglie, ma il peso emotivo che questo cambiamento ha generato in te: sentirti meno desiderato, vivere una distanza che prima non c’era, mettere in discussione il tuo valore e il senso di equilibrio nella coppia. È importante sottolineare che, dopo molti anni insieme, con due figli, nuovi impegni lavorativi e l’ingresso in menopausa, è quasi inevitabile che il desiderio di una donna cambi. Non è un segnale di scarso amore, né di mancanza di attrazione: spesso riguarda energia mentale, stress, immagine di sé, ormoni, priorità diverse e bisogno di spazi personali. Dall’altro lato, il tuo tentativo di compensare quella distanza attraverso conferme esterne (incontri, situazioni alternative) e il conseguente blocco che hai vissuto raccontano chiaramente una cosa: il tuo corpo “risponde” solo dentro la relazione affettiva che per te conta davvero. È un segnale più psicologico che fisico, e molto comune. Oggi, ciò che ti fa soffrire non è solo la diminuzione dei rapporti, ma il senso di non sentirti più scelto, visto, desiderato. In un percorso psicologico mirato possiamo lavorare su questi aspetti. Se senti di essere arrivato a un punto in cui la frustrazione sta mettendo in crisi la coppia e la tua stabilità emotiva, ti invito a fissare un incontro. Con un intervento breve e strategico si può riportare chiarezza, ridurre la rabbia e costruire un nuovo equilibrio che funzioni davvero per entrambi.
Bari
Il Dott. Giuseppe Zucaro offre supporto psicologico anche online
Da quello che descrivi emerge una situazione complessa e carica di tensione emotiva. È comprensibile sentirsi frustrati e confusi quando il desiderio sessuale e l’intimità nella coppia cambiano, soprattutto dopo anni di forte intesa. Le difficoltà che hai sperimentato nel cercare soddisfazione sessuale al di fuori del matrimonio non indicano un problema personale, ma riflettono quanto la connessione emotiva e il contesto con tua moglie siano ancora centrali per te.
Spesso, la mancanza di desiderio sessuale da parte del partner può generare ansia, senso di rifiuto e conflitto interno, che rendono impossibile replicare le stesse sensazioni con altre persone. Il fatto che tu riesca a mantenere prestazioni soddisfacenti con tua moglie, nonostante la sua partecipazione ridotta, è un segnale importante della vostra intimità condivisa e del legame emotivo presente.
Potrebbe essere utile esplorare insieme le dinamiche di coppia, le emozioni legate al desiderio e i vissuti di frustrazione, in modo da trovare strategie per migliorare la comunicazione e la complicità sessuale senza mettere a rischio la relazione.
Se vuoi un confronto più approfondito e personalizzato su come gestire questa situazione, puoi scrivermi su WhatsApp per una consulenza.