Buongiorno, settimana scorsa ho affrontato parto e raschiamento per aver ricevuto la notizia di aver perso mio figlio al 4^ mese di gravidanza, dopo aver perso alla 6^ settimana suo fratello gemello. Ovviamente si sono sviluppati i sintomi più comuni come sensi di colpa, ansia e terrore per il futuro, paura di non poter diventare mamma (anche se io mamma mi considero ugualmente), senso di vuoto, impazienza nel desiderare risposte… ma queste sono sensazioni che accomunano un po’ tutte le donne o le coppie che passano questo momento devastante e per questo motivo stiamo cercando uno specialista che possa attenuare queste sensazioni Il problema che al momento mi sta dando più disturbo però è una sorta di dipendenza affettiva che ho sviluppato nei confronti del mio compagno Io non temo che succeda qualcosa di brutto a lui o che lui mi abbandoni all’improvviso Questa situazione per fortuna ci ha uniti più di prima perché per noi “famiglia” la eravamo già Però ogni volta che lui si allontana da me, sento un senso di vuoto e paura, mi sento debole, ho pensieri negativi, mi sale tantissima ansia e temo di non riuscire a fare le cose in sua assenza. Quando torna a casa, torno a respirare Premetto che siamo sempre stati insieme, lavoriamo anche insieme e dopo questo episodio l’azienda probabilmente ci dividerà e già questa cosa mi agita, però sono sempre riuscita a fare tutto anche in sua assenza Ora faccio poco e niente e vorrei capire se questa sensazione è “accettabile” come conseguenza al nostro lutto oppure se ha una derivazione diversa e va indagata al di fuori da quello che è capitato Grazie per l’ascolto