Da un pò di anni soffro di disturbi del sonno

Antonella

Salve a Tutti, mi piacerebbe conoscermi meglio attraverso questa domanda. Perchè soffro di disturbi del sonno? Mi sveglio di notte e faccio fatica a riaddormentarmi. Il mio compagno russa e questo nn mi aiuta. Mi sveglio ovviamente stanca e scontrosa perchè oramai da tanto tempo non dormo come si deve.

Mi potreste gentilmente aiutare? Grazie

Cordiali saluti
Antonella

4 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Antonella,

prima di pensare a problemi più seri, ha /avete mai pensato di dormire separati? Ci sono individui con il sonno leggero che non sopportano rumori vari e che per riposare bene hanno bisogno di silenzio. La coppia può anche dormire separata e ciò è abbastanza frequente, senza che il rapporto ne risenta.

Il sonno è importantissimo per la nostra salute fisica e psichica, perciò non sottovaluterei il problema, ma, come le dicevo, farei prima una prova "di allontanamento" da una fonte di disturbo, come può essere il russare del compagno. Oltretutto se è possibile non sentire i rumori una volta instaurato il sonno, è molto più difficile riprenderlo, una volta interrotto, se ci sono rumori fastidiosi e in genere consistenti, come appunto il russare di un'altra persona.

Cordiali saluti

Dott.ssa Valentina Sciubba

Dott.ssa Valentina Sciubba

Roma

La Dott.ssa Valentina Sciubba offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Antonella,

mi rendo conto di quanto possa essere fonte di disagio la difficoltà a riposare. Diverse potrebbero essere le cause come i rimedi, non soltanto di tipo psicologico. Sarebbe importante considerare il tipo di alimentazione che segue, se riposa durante il giorno, cosa fa prima di addormentarsi, se il problema si presenta precisamente ogni notte o soltanto in alcuni periodi del mese (lasciando pensare anche ad una componente ormonale)ma più ancora cosa fa quando si risveglia di notte!

Il fatto che riesca ad addormentarsi e che il problema si presenti dopo qualche ora lascia pensare che la strategia che utilizza per cercare di riaddormentarsi non è efficace. Lei stessa descrive la situazione come fonte di tensione e "nervosismo", quindi nel momento in cui si rende conto di essere sveglia "per l'ennesima volta" si concentra su quanto sia spiacevole quello che le capita, il tutto reso ancor meno sopportabile dal russare del suo compagno. Il rimedio più immediato potrebbe essere portare tutta la propria attenzione al proprio corpo e rilassarlo parte dopo parte, gestire i pensieri che vengono inevitabilmente e che possono riattivare la mente, se i rumori esterni sono di grande disturbo potrebbe pensare di usare dei tappi per le orecchie (anche le strategie più banali possono essere di aiuto).

Spero di esserle stata d'aiuto, resto a disposizione per altre informazioni.

Gentile Antonella,

che il suo sonno è disturbato è evidente a lei stessa dalla sua propria esperienza, in termini clinici non è detto che si tratti di un disturbo del sonno. Potrebbe innanzitutto chiedere un parere ad un esperto dal punto di vista diagnostico per comprendere se si tratta di disturbo del sonno vero e proprio o di altro disturbo che va ad inficiare il sonno o anche di alcuni abitudini comportamentali che causano un sonno disturbato o infine di fattori ormonali, carenze vitaminiche ecc. che possono inficiare il sonno. Avuta una diagnosi potrà avere indicazioni su come affrontare la situazione che è sicuramente rilevante poichè il sonno è un fattore di protezione per noi tutti. Un saluto.

I motivi che possono causare disturbi del sonno sono tanti e certamente svegliarsi e sentire il compagno che russa non aiuta a riprender sonno! Come prima cosa suggerirei di provare per qualche giorno a dormire in stanze separate e verificare se il sonno per lei migliora. Se non ci fossero cambiamenti, allora chiederei l'aiuto di un esperto - psicoterapeuta o psichiatra - per indagare a fondo e cercare di eliminare le possibili cause del disturbo. In linea molto generale, tenga presente che le difficoltà di addormentamento possono avere a che fare con stati ansiosi, mentre i risvegli notturni possono accennare a stati depressivi: un consulto con uno specialista l'aiuterà a mettere a fuoco il problema.

Cordiali saluti