È normale che faccia male?

Sara

Ho realizzato di essere lesbica poche settimane fa e penso di averlo da sempre saputo!
Però guardando il ragazzo che mi correva tutti i giorni dietro con un'altra mi fa male.
Non perché io sia gelosa, ma perché so che io e lui non avremmo mai potuto avere una relazione che avrebbe funzionato.
Mi fa male perché avrei voluto essere etero, ma accetto la cosa così com'è.
Secondo voi è normale avere un sentimento del genere?

4 risposte degli esperti per questa domanda

Personalmente mi sembra più normale sentirsi gelose per un ragazzo che si era interessato a lei piuttosto che essere così certi di essere lesbica a 18 anni. A volte le certezze non sono così certe, ciò che ci sembra sicuro da un punto di vista razionale non lo è poi da un punto di vista emotivo. Approfondirei il suo sentire magari con una persona esperta.                   

Gentile Sara,

all'inizio può esseree faticoso o far paura anche a causa della società che dà sempre ci porta a vedere il mondo e gli altri secondo un giusto/sbagliato, convenzionale/anticonvenzionale, ecc. 

Lei da cosa ha potuto affermare questo suo bisogno? Cosa prova quando vede un ragazzo o una ragazza? Come la fa stare questa cosa? La sua famiglia come potrebbe reagire?

Non si giudichi e dia tempo al tempo sia per se stessa sia agli altri. Dovesse percepire un momento di particolare frustrazione o paura potrebbe anche valutare un breve percorso psicologico dove non solo essere supportata ma anche aiutata più che ad accettare a vivere al meglio questo suo bisogno/sentimento e trovare anche una modalità per poterlo dire e sentirsi libera con gli altri (familiari ed amici). 

Resto disponibile per informazioni, domande aggiuntive, eventuale consulenza o se volesse rispondere in privato alle domande poste.

Cordialmente

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa e psicoterapeuta

Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online

Dott.ssa Federica Ciocca

Dott.ssa Federica Ciocca

Torino

La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Sara, 

credo sia utile che si dia tempo, tempo per conoscersi, per approfondire, per capire, per sperimentarsi. Credo inoltre potrebbe esserle utile eventualmente approfondire con un professionista il perchè di questo malessere, da dove ha origine il pensiero che avrebbe voluto essere etero, il sentimento che prova per il ragazzo di cui accenna e le sensazioni che ha nel vederlo con un'altra ragazza. 

Resto a disposizione, 

Dr. Matteo Radavelli 

Dott. Matteo Radavelli

Dott. Matteo Radavelli

Monza e della Brianza

Il Dott. Matteo Radavelli offre supporto psicologico anche online

Buongiorno gentile utente,

ci scrive "accetto la cosa così com'è". La mia sensazione è che non sia vero e che anzi, lei si senta combattuta e in conflitto.

Nel suo messaggio ci sono varie contraddizioni, tra ciò che lei sente istintivamente e ciò che lei decide di voler sentire. Ad esempio "Avrei voluto essere etero (il "vero" sentimento), ma accetto la cosa..." (la decisione).

La sensazione che ho è che lei combatta contro una parte di sé e che le metta continuamente dei limiti. Un po' come se avesse deciso che quella parte non può avere un futuro, non può funzionare, non può renderla felice.

Lei decide che tra lei e questo ragazzo non avrebbe funzionato. Ma avrebbe voluto che funzionasse.

Lei realizza di essere lesbica. Ma avrebbe voluto essere etero.

Lei non è gelosa. Ma le fa male vedere questo ragazzo insieme ad un'altra.

La mia impressione è che lei abbia delle idee preconcette e che decida a priori la direzione che deve prendere la sua vita.

Ha un'idea di sé per cui tra lei e questo ragazzo non può funzionare.

Ha delle idee sull'essere lesbica per cui sembra che lei deve rinunciare a qualcosa o perdere qualcosa.

Ha delle idee sui sentimenti da provare vedendo questo ragazzo con un'altra.

Ma non è detto che debba essere così!

Lei è molto di più che "lesbica o etero", "gelosa o non gelosa", "meritevole di una certa relazione oppure no".

Non c'è niente di sbagliato nel sentirsi combattuti, ma si renda conto che lei avrà la vita che lei costruisce e che sarà una vita tanto più ricca e realizzata quanto più lei si permetterà di essere "sé stessa", al di là di tutti i preconcetti e i paletti mentali!

Buona continuazione e un cordiale saluto.