Che problema ho e a chi devo rivolgermi? Medico o Psicologo?

Francesca

Salve, ho 23 anni e ormai da una decina di anni ho un problema che sta diventando sempre più invadente. Nel quotidiano, se dico una parola o sento una determinata cosa, nella mia mente partono immagini e suoni e parole che non riesco a controllare, e che non hanno assolutamente un senso logico. Più provo a capire, più mi concentro sul provare a fermare il fiume che mi travolge la mente, e peggio diventa. Mi sale la nausea, mi gira la testa, e quando questo "attacco" mi passa resto stordita per un 10 minuti. È come se si scatenassero dei flashback che non riesco a controllare. Dopo la crisi, inoltre, non riesco mai a ricordarmi cosa c'era nel treno di parole e immagini che mi ha attraversato la mente. Non saprei dire nemmeno se sono avvenimenti accaduti nel passato che mi tornano in mente. Ho solo paura che magari uno di questi giorni io possa avere questi avvenimenti mentre sono alla guida, o mentre sostengo un esame universitario.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera Francesca,

leggo nel suo messaggio molta preoccupazione e capisco quanto debba essere difficile sentirsi sopraffatti da qualcosa che non si conosce e non si riesce a gestire.

Avere dei pensieri e delle immagini è un processo assolutamente normale: è quello che facciamo da sempre e sempre, in modo del tutto naturale e senza rendercene conto.

Il nostro vivere e stare al mondo, è regolato dalle azioni e dalla coerenza del pensiero e delle emozioni che le accompagnano; in qualche modo ci "aspettiamo che una determinata cosa, provochi in noi una determinata reazione ed emozione".  il suo disagio, al momento, è da ricondursi al fatto che lei non riesce a trovare una spiegazione sul perchè "una parola" susciti in lei emozioni tanto intense e negative.  La non coerenza tra lo stimolo e la reazione che quello stimolo le provoca è la molla che fa scattare in lei lo stato di agitazione.  Quindi l’agitazione aumenta e con lei la perdita del controllo sia dell’ emozione che del pensiero. Lo stato di attivazione che vive in questi momenti, viene percepita come pericolosa e si accompagna a volte, come nel suo caso, a fenomeni fisiologici.

Sarebbe importante approfondire una serie di aspetti che determinano questo meccanismo che la fa sentire così tanto a disagio. Per rispondere alla domanda che titola il suo messaggio, questo è un tema che può trattare con il supporto di uno psicologo, proprio perchè è attinente all’ambito emozionale.

Un caro saluto

Dott.ssa Cristina Marsella

Salve Francesca, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Dott. Francesco Damiano Logiudice

Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Ciao Francesca,
rispondo alla tua domanda dicendo che quello che ti sta accadendo è sicuramente un qualcosa che fa del mentale, immagini, pensieri che non riesci a controllare e proprio attraverso il tuo tentativo di farlo, sfociano in sintomi fisici quali: giramenti di testa, nausea per farti stare ancora più male.

Ora bisogna capire quando sono nati, perché e di quale natura essi siano ( ansia, piccoli fenomeni dissociativi...) nulla a cui tu non possa trovare una soluzione.

Puoi contattarmi per un primo colloquio valutativo per collocare e diagnosticare questo tuo problema in modo tale da scegliere il percorso più giusto per te.

Rimango in attesa di un tuo riscontro.

Grazie

Dott.ssa Giulia Marzolo 

Dott.ssa Giulia Marzolo

Dott.ssa Giulia Marzolo

Roma

La Dott.ssa Giulia Marzolo offre supporto psicologico anche online