Sono una donna sposata, ho avuto una storia di un anno con un uomo separato che per il fatto che non possiamo viverci liberamente ha deciso di lasciarmi dicendomi ogni giorno di amarmi, che lo farà per sempre. Non amo più mio marito e ho il cuore in frantumi..cosa fare?
Salve Rosa, mi spiace molto per le difficoltà che stanno interessando la sua vita. La inviterei a concedersi la possibilità di comprendere le dinamiche che hanno prodotto la situazione di cui parla in maniera accurata. Confrontarsi con uno psicologo/psicoterapeuta potrebbe esserle utile per accogliere e raccogliere i frantumi del suo cuore, comprendere come e quando e cosa ha prodotto questa sua condizione e per aiutarla ricomporre il puzzle della sua vita.
Resto a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Martina Lombardozzi
Roma
La Dott.ssa Martina Lombardozzi offre supporto psicologico anche online
Rosa racchiudere in poche righe la sua situazione è decisamente riduttivo
Dice di non essere più innamorata di suo marito; cosa prova per lui? Perchè questa difficoltà di lasciarlo? Che cosa la tiene legata ancora a lui?
Poi parla dell'altro uomo con cui ha avuto una relazione di un anno..ma non dice di amarlo
La prima cosa che le consiglio è prendere consapevolezza di ciò che prova, inizi a capire cosa vuole e cosa cerca, cosa la farebbe stare bene..
Sbrogli la matassa del suo cuore e inizia a guardarsi dentro
Potrebbe aver bisogno di uno psicologo che le fornisca le giuste strategie per trovare la risposta che cerca
Le auguro buona vita, resto a disposizione
Dott.ssa Gaia Impastato
Bergamo
La Dott.ssa Gaia Impastato offre supporto psicologico anche online
È evidente quanto tu stia soffrendo e quanto il cuore sia diviso tra ciò che desideri e ciò che vivi. Quando ci si trova in un intreccio così complesso – un matrimonio che non senti più tuo e una relazione che si è interrotta pur lasciando emozioni forti – è naturale sentirsi frantumati e senza direzione.
In momenti come questo, la domanda “cosa fare?” rischia di diventare schiacciante. Un primo passo utile può essere spostare l’attenzione dal dolore verso la comprensione di ciò che realmente vuoi per te, al di là delle scelte degli altri. Non si tratta di trovare subito una soluzione definitiva, ma di chiarire quali sono i tuoi bisogni e quali comportamenti ti aiutano o ti ostacolano nel raggiungerli.
L’approccio strategico breve integrato lavora proprio su questo: individuare i meccanismi che mantengono la sofferenza e costruire, passo dopo passo, modalità più funzionali per affrontare la realtà. Non sei “bloccata” per mancanza di forza, ma perché le strategie che hai usato finora non ti hanno portato sollievo. Cambiare prospettiva e sperimentare nuove modalità può aprire spazi di libertà e serenità.
Ti invito a considerare un percorso di colloqui psicologici: uno spazio protetto dove poter esplorare con calma ciò che stai vivendo, dare ordine ai pensieri e trovare strumenti concreti per affrontare questa fase delicata.
Se lo desideri, possiamo fissare un appuntamento per iniziare a lavorare insieme su questi aspetti.
Un caro saluto
Bari
Il Dott. Giuseppe Zucaro offre supporto psicologico anche online