Aiuto! mia figlia è andata a vivere con il padre

tiziana

Premetto che mi sono separata quando mia figlia aveva 3 anni adesso ne ha 16. Circa 5 anni fa io ed il compagno d'accordo con tutti i figli abbiamo deciso di andare a vivere tutti insieme. Inizialmente sembrava tutto bene mia figlia trascorreva i weekend dal padre e poi tornava a casa. Adesso suo padre ha cambiato casa comprandola in centro dove lei ovviamente si sente molto piu' libera anche perchè è sempre praticamente sola. Io la vedo praticamente tutti i giorni ma non riesco ad accettare la situazione sono disperata. Lei sostiene di non aver mai sentita la casa nuova come casa sua. Cosa devo fare sto veramente molto molto male aiutatemi!!!!!

2 risposte degli esperti per questa domanda

Salve Tiziana, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Dott. Francesco Damiano Logiudice

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Roma

Il Dott. Francesco Damiano Logiudice offre supporto psicologico anche online

Mi dispiace molto sentire che sta attraversando un periodo così difficile. Comprendo che la situazione le stia causando dolore e preoccupazione. Vorrei offrirle alcuni suggerimenti su come potrebbe affrontare questa situazione. E' importante che lei continui a cercare di comunicare apertamente con sua figlia cercando ci comprendere le sue motivazioni. L'adolescenza è un momento complesso, al quale è importante lasciare spazio accompagnando i giovani ragazzi nei loro percorso di emancipazione.  

Se è possibile, si confronti con il padre di sua figlia. Parlate apertamente della situazione e cercate di trovare un compromesso che tenga conto delle esigenze di vostra figlia. È importante che entrambi i genitori siano consapevoli e cooperativi su quanto sta accadendo.

Infine, ricordi che l'adattamento a una nuova situazione richiede tempo. Sia paziente con se stessa e con sua figlia durante questo periodo di transizione. Non si scoraggi se le cose non migliorano immediatamente, ma continui a lavorare su una comunicazione aperta e sulla creazione di un ambiente sicuro per entrambe.

È importante tenere presente che ogni situazione familiare è unica, quindi questi suggerimenti potrebbero non applicarsi esattamente alla sua situazione per questo potrebbe considerare la possibilità di un consulto psicologico che la aiuti a comprendere il significato del comportamento di sua figlia, specialmente in relazione ai sentimenti dolorosi che sta sperimentando in questo momento di separazione. A volte il bisogno di mettere distanza, è un modo per riuscire a separarsi e andare con le proprie gambe.

Dott. Riccardo Preziosi

Dott. Riccardo Preziosi

Monza e della Brianza

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