Disturbo dissociativo

Riccardo

Buonasera,
Vorrei avere qualche delucidazione, se possibile. Ho sofferto di ansia per 4 mesi a causa di numerosi problemi familiari che ho ben pensato di risolvere covando tutto e comprimendolo dentro me stesso. Devo dire che tutta la mia vita è stata basata su questo modus operandi ma l’ansia mi ha permesso di cambiare il modo in cui gestisco le mie emozioni. Da due settimane non si manifesta perché ho svuotato ciò che avevo dentro, spero di non averla mai più. Purtroppo però mi ha lasciato un disagio non indifferente. Gli attacchi di ansia per me sono sempre stati seguiti da episodi dissociativi, di derealizzazione a cui non ho mai dato importanza, si può dire che il giorno dopo riprendevo tranquillamente a vivere. L’ultimo mese per me è stato veramente difficile a causa di improvvisi attacchi di ansia i quali spero di aver risolto in via definitiva ma questa volta la de realizzazione non è più andata via. La mia mente è sovraccarica di un pensiero fisso, come si mi ricordasse assiduamente di fare caso se ciò che è intorno a me è reale, se è chiaro, se è nitido e di non avere un velo tra me e l’esterno. Mi risulta impossibile bloccare questo pensiero, vieni spento solo se mi trovo in compagnia di 3 o più persone, se faccio sport o se sono con gli amici. Bastano semplici momenti di silenzio per scatenarlo e ovviamente da solo la mia mente viaggia. In ultimo noto stanchezza la sera, stress visivo e non vivo a pieno la mia vita, ho perso l’interesse per le piccole grandi cose come andare al mare. Non mi va di andare al mare perché non riesco a godermelo in quanto la mia mente scatena questi pensieri da sola e io non ne ho controllo. Ne consegue che io non voglia fare più niente con piacere. A volte vorrei stare con gli amici 24 ore per ricaricare il mio cervello e le mie energie, ma non ci riesco. Volevo chiederVi se e come è possibile godermi la mia vita, godermi la mi serenità senza ansia e ritrovare la gioia di rilassarmi e di vivere la mia vita.
Grazie per l’attenzione e la lettura.
Buonaserata.

1 risposta degli esperti per questa domanda

Buongiorno Riccardo, immagino quanto possa essere difficile vivere cercando di fuggire dai suoi stessi pensieri intrusivi e sentire un muro tra lei e la vita che scorre. I sintomi dissociativi come la depersonalizzazione e la derealizzazione si presentano spesso in chi soffre di ansia, ma non solo. Possono essere associati ad altre problematiche e si confondono a volte con i sintomi depressivi. Le consiglio di rivolgersi ad un terapeuta che possa aiutarla a gestire e capire meglio i suoi vissuti per dare loro un significato, inserirli nella sua storia e per acquisire gli strumenti adeguati a far fronte alla sofferenza che sta vivendo. In più le consiglio un libro di facile lettura che può aiutarla a comprendere meglio i sintomi dissociativi: “Fuori da me. Superare il disturbo da depersonalizzazione. Ed. Erickson”. Le auguro una buona giornata