Non riesco a fare l'amore con il mio ragazzo

Eleonora

Salve.. sono fidanzata da 3 anni ma non riesco a fare l'amore con il mio ragazzo (siamo entrambi vergine). Ci amiamo tanto, quando ci proviamo dedichiamo molto tempo ai preliminari, entrambi abbiamo voglia di farlo ma quando sta per “metterlo“, ho un rifiuto.. forse per la paura di farmi male, non lo so... ci sto molto male perché non ne parlo con nessuno, perché temo che prima o poi questo mio problema possa apportare difficoltà alla coppia e non riesco a capire da dove possa nascere questo mio blocco. Grazie a questo sito mi sono potuta aprire con qualcuno.

9 risposte degli esperti per questa domanda

Cara Eleonora,

Sei una ragazza molto giovane, e la scoperta della propria sessualità è un processo che avviene di giorno in giorno. Emerge dalla tua domanda la frustrazione di “non riuscire” a fare l'amore con il proprio ragazzo. Prendetevi tutto il tempo di cui avete bisogno, come affermi che fate con i preliminari. Giocate e scoprite il vostro corpo senza “sentirvi” in obbligo di “riuscire” in qualche cosa... Il tuo blocco e la tua paura vanno rispettati. Cercate di scoprire e comunicare tra voi quali sono le cose, i movimenti e le sensazioni più piacevoli e sperimentate quello che vi sentite di fare. E' molto importante che vi sia una piena condivisione sia del piacere che delle difficoltà con il proprio partner sessuale; Parlane anche con il tuo fidanzato, potrete raggiungere un intimità maggiore e, se è un blocco dovuto alla paura, potrete affrontarlo assieme.

 

Gentile Eleonora,

innanzitutto, ne avete parlato, tu e il tuo ragazzo, di quello che vi succede? La cosa sicuramente più utile che tu possa fare, anche solo per non starci così male, è proprio parlarne con lui o confidarti con qualcuno di tua fiducia. E’ possibile che parlandone apertamente tu possa già riuscire a capire cosa ti succede, se c’è qualcosa che ti preoccupa e che cosa, e a vivere con meno ansia la situazione anche con il tuo ragazzo. Ti consiglierei anche di rivolgerti ad una ginecologa, per escludere eventuali problematiche fisiche: non è detto che tu ne abbia, ma essere sicuri di poterle escludere aiuta anche a diminuire eventuali ansie. Se la situazione non migliora potresti rivolgerti ad una psicoterapeuta per affrontare le origini e motivazioni di quello che definisci il tuo blocco.

Cordiali saluti

Dott.ssa Roberta Daminelli

Dott.ssa Roberta Daminelli

Bergamo

La Dott.ssa Roberta Daminelli offre supporto psicologico anche online

Ciao Grazie a te per la fiducia che hai riposto in questo sito, in me e nei colleghi che ti risponderanno, e coraggiosa per averne parlato. Se non capisci la natura del tuo blocco puoi parlarne più approfonditamente con un collega nella tua città che può seguirti per un percorso privato, nel quale potrai trovare una modalità per sboccarti e lasciarti andare. Spero di esserti stata utile, cordiali saluti.

Salve Eleonora, capisco bene quanto questa situazione possa essere difficile e frustrante da sopportare, visto che la reazione del suo corpo sembra essere opposta e contraria al desiderio e al sentimento provati. E comprendo anche la paura che prova pensando al futuro della sua relazione, laddove tale problema rimanesse presente. Dalle poche parole che ha scritto sembrerebbe che lei soffra di vaginismo, disfunzione sessuale purtroppo abbastanza frequente nelle donne di oggi. Le consiglio, se non l'avesse già fatto, di rivolgersi o ad uno psicoterapeuta che si occupa di disturbi sessuali o ad un sessuologo, perchè il vaginismo, se trattato adeguatamente, ha ottime probabilità di guarigione. Potrebbe anche sottoporsi ad una visita ginecologica, per scartare l'ipotesi della presenza di cause organiche, come alcune infezioni. Le faccio un grosso in bocca al lupo, certa che, se si rivolgerà ad uno specialista, riuscirà ad uscire da questa condizione certamente fastidiosa se non dolorosa. 

Cara Eleonora, la risposta al tuo problema l'hai già data...ho paura di farmi male...è questa preoccupazione che ti condiziona e ti impedisce di rilassarti e di vivere serenamente un momento così bello e importante. Il nostro apparato genitale è molto elastico fintantoché consente di partorire un bambino e di ritornare nella stessa condizione pre-parto nel giro di pochissimo tempo, pertanto è perfettamente in grado di gestire l'entrata e l'uscita dell'organo genitale maschile. Prova a lasciarti guidare dalle sensazioni che provi con il tuo partner e lasciati andare alle emozioni, vedrai che sarà bellissimo. Se però oltre a questo timore ne dovessi avere altri ti consiglio di parlarne con un esperto della tua zona che possa rassicurarti sui tuoi dubbi affinché tu possa lasciarti andare e possa vivere con tranquillità questo momento.

Gentile Eleonora,

"aprirsi con qualcuno" sembra proprio essere una cosa difficile, in alcuni momenti, specie quando si è molto giovani, senza grande esperienza e forse conoscenza del proprio corpo e dei propri desideri. Forse il "male" che teme di provare non è di natura fisica, ma più legato ad altre paure, forse ad altri tabù. Sicuramente le farebbe bene almeno parlarne con qualcuno di esperto, ma le consiglio di non avere fretta e magari cercare insieme al suo ragazzo la persona che vi possa aiutare. Non saprei dove indirizzarla essendo molto lontana dalla sua zona, ma sicuramente ci saranno dei Consultori o Centri Adolescenti dove potrà trovare l'aiuto necessario a superare felicemente questa fase di "blocco" e magari anche ottenere informazioni utili sulla contraccezione.

Buona fortuna!

Dott.ssa Francesca Fontana

Dott.ssa Francesca Fontana

Monza e della Brianza

La Dott.ssa Francesca Fontana offre supporto psicologico anche online

Cara Eleonora se oramai è parecchio tempo che ti sei resa conto di avere questo problema, senza riuscire a superalo, verosimilmente potrebbe trattarsi di vaginismo. Non angosciarti però perché, se trattato nella maniera giusta, questo disturbo può guarire completamente. Il vaginismo è infatti un disturbo su base psicologica che si manifesta al livello fisico. Se desideri puoi contattarmi per un colloquio telefonico o via Skype gratuito. Troverai i miei recapiti sul sito.

Dott. Antonio M. C. Monopoli

Dott. Antonio M. C. Monopoli

Taranto

Il Dott. Antonio M. C. Monopoli offre supporto psicologico anche online

Gentile ragazza,

la "prima volta" è un'esperienza eccitante ed entusiasmante, ma è naturale che sia accompagnata da un pò di paura. Che cos'è che ti blocca? La paura di perdere la tua verginità e di non poterla più "recuperare", oppure il senso di colpa, la vergogna? 

Ascolta le tue emozioni e vivi con serenità anche quelle un pò "disturbanti", affidandoti al tuo ragazzo e alla tua voglia di vivere questo momento con lui.

In bocca al lupo!

Dott.ssa Valentina Nappo

Dott.ssa Valentina Nappo

Napoli

La Dott.ssa Valentina Nappo offre supporto psicologico anche online

Salve Eleonora

certo nessuno le può dire da dove proviene la sua paura della penetrazione ma innanzitutto si faccia aiutare dalla sua ginecologa che le può innanzitutto dire se si tratta di dispareunia o coitalgia e consigliare unguenti e terapie che facilitano il coito. Se non ottenesse risultati in questo modo oppure in modo parallelo può rivolgersi ad uno psicotrapeuta di coppia.