Come faccio a smettere di andare a prostitute

Signorelli

So che è sbagliato..mi sento uno schifo dopo, faccio il bravo per un po' ma poi ci ricasco, ora sono con le spalle al muro e convinto di non andarci più...ma vorrei avere supporto da qualcuno per capire da dove è nato tutto

4 risposte degli esperti per questa domanda

Buonasera, 

Comprendo che la situazione sia molto difficile per Lei e vorrebbe avere maggiore controllo di sé stesso e delle proprie azioni. 

Spesso il punto di partenza, dopo aver chiesto aiuto, è cercare di comprendere ciò che ci porta a comportarci in una determinata maniera, nonostante i nostri pensieri sembrino contrastanti con i nostri agiti.

Un percorso psicologico potrebbe quindi esserle d aiuto per affrontare questa situazione complessa. 

Cordialmente 

 

Ciao, 

la tua è chiaramente una forma di dipendenza ma le informazioni che hai fornito sono troppo poche per poter rispondere alle tue domande. per te sarebbe consigliato l'inizio di un percorso psicologico che ti aiuti ad affrontare questa dipendenza e ad uscirne, rispondendo così anche a tutte le tue domande e su come è nato il tutto.

Cordialmente

Salve,  penso che per cercare di rispondere alle sue domande sarebbe fondamentale iniziare un percorso terapeutico. Spesso la sessualità é un utile mezzo tramite il quale esprimiamo bisogni di diversa natura di cui non siamo neanche consapevoli. Ogni comportamento che assumiamo nella nostra vita assume un significato se inserito all'interno della nostra storia e del nostro vissuto. La problematica di cui parla sembra avere anche a che fare con aspetti relazionali, su cui sarebbe importante per lei riflettere.

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Buona serata 

Dott. Daniele Regini

Dott. Daniele Regini

Roma

Il Dott. Daniele Regini offre supporto psicologico anche online

Buongiorno Signorelli, il "supporto per capire da dove nasce tutto" come lei chiede può trovarlo facilmente rivolgendosi con fiducia ad un terapeuta : è disposto ad investire tempo, energie e denaro in questo? Se sì, muova il primo passo e poi sarà sostenuto. La sua vita merita uno spazio come questo dove confrontarsi con se stesso senza giudicarsi "sbagliato".

Consideri che il comportamento di cui parla è solo l'espressione di un bisogno, forse anche, ma non solo sessuale. Se accoglie il suo bisogno e con il sostegno di un terapeuta, avvicina se stesso con indulgenza e accettazione, troverà risposte e diverse prospettive. Le auguro buona strada

Dott.ssa Gemma Facchinetti

Dott.ssa Gemma Facchinetti

Bergamo

La Dott.ssa Gemma Facchinetti offre supporto psicologico anche online