Ho paura che mia madre tradisca mio padre

Federica

Buonasera,
Sono Federica una ragazza di 23 anni, qualche tempo fa guardando il cellulare di mia madre ho notato, nelle foto eliminate di recente, alcune sue foto nuda.
Ho provato a tenere controllato il suo cellulare e la cosa mi è ricapitata per 2 volte nei mesi successivi.
Inizialmente non ho dato molto peso al fatto dato che pensavo ad un suo narcisismo, ma dopo averne trovato altre nei mesi successivi mi stanno sorgendo parecchie domande.
La situazione tra i miei durante questo periodo non è delle migliori, si parlano e vedono poco.
Il mio sospetto è che mia madre abbia delle avventure con qualcun altro nei periodi in cui non va d’accordo con mio padre.
Vi chiedo un aiuto, di certezze di tradimento non ne ho, però il sospetto è forte e mi logora dentro.
Qualche consiglio?
Grazie,
Federica

6 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Federica,

Lei è una persona adulta e, anche se capisco la sua preoccupazione per la scarsa armonia familiare dell'ultimo periodo, non comprendo come possa venirle in mente di controllare il telefono di un'altra persona adulta, genitore o meno che sia.

Sì tratta di una violazione della privacy e, a livello diciamo più "psicologico", di un'intrusione nella sfera privata altrui, che la porta ad alimentare le sue paure, ansie e necessità di controllo.

Se ha notato una difficoltà di comunicazione tra i suoi genitori, perché non prova a mettersi a disposizione, di uno o di entrambi, per ascoltare le loro eventuali preoccupazioni o fatiche, per comprendere cosa non vada e dare un suo contributo, ad esempio proponendo qualche attività da fare insieme o dando una mano nella gestione delle necessità quotidiane?

Come può vedere, le consiglio di tirarsi fuori dal privato dei suoi genitori, sia come individui sia come coppia, e di investire nel suo ruolo di figlia adulta (immagino ancora convivente con loro): si occupi delle necessità familiari per quello che le compete e, soprattutto, si occupi dei suoi bisogni personali al di fuori della famiglia, quali che siano (amicizie, lavoro, studio, hobby, interessi..)

Le faccio i miei auguri e resto a disposizione per eventuali approfondimenti.

Dr. Roberta Altieri 

Buongiorno Federica in primis le consiglio di osservare la situazione di copia come un stato in continua evoluzione.  L'inferenza di un terzo più comportare ulteriori effetti collaterali non necessariamente positivi. È conveniente, per entrambi parti, una sincera conversazione con sua madre dove mettere in risalto la sua preoccupazione e malessere. Consiglio di non menzionare i controlli sul cellulare, potrebbe essere sufficiente parlare dei cambiamenti che lei percepisce da un po' nella loro relazioni senza inferire in aspetti di privacy. Questo può aiutare sicuramente a notare cosa sta accadendo fra loro come svegliare una serena chiacchierata da donna a donna e ottenere una sua risposta.  Non esclude la possibilità di trovarsi con una risposta non aspettata o deludente. Sarà sempre meglio che sentire un tale malessere per non voler affrontare la realtà che sta attraversando la relazione dei suoi genitori. Potrebbe contribuire ad affrontare la situazione e aiutarli per trovare una soluzione fra loro.  A volte, un terzo può vedere ciò che i 2 non riescono. Può essere un momento di ritrovo per la copia.  Spero essere stata di aiuto.  Potete contattarmi per WhatsApp che telefonicamente in caso di ulteriore approfondimento. Faccio anche consulenza online in caso che possa interessarla . Buonaserata, Dott.ssa Carina Hernandez 

Gentile Federica,

la questione principale su cui riflettere è: come mai hai potuto guardare nel cellulare di tua madre? A maggior ragione nelle foto eliminate? E anche tenerlo controllato? Lei ne è a conoscenza? Perché tra genitori e figli dovrebbero esserci dei limiti reciproci per quanto riguarda la privacy e questo riguarda anche e soprattutto il cellulare che ormai è diventato una specie di nostra estensione.

Inoltre non credo sia tu a dover andare a fondo di questa questione che riguarda i tuoi genitori anche se è comprensibile che il vederli in disaccordo ti faccia soffrire.

E se questo sospetto ti logora così tanto forse potresti provare a parlarne direttamente con tua mamma.

dottoressa Roberta Daminelli 

Dott.ssa Roberta Daminelli

Dott.ssa Roberta Daminelli

Bergamo

La Dott.ssa Roberta Daminelli offre supporto psicologico anche online

Provi con delicatezza a parlarne a sua madre. Magari il fatto che sua madre ha lasciato involontariamente che lei vedesse il suo cellulare è un segnale.

E' una cosa molto delicata e riservata ma credo che lei saprà trovare le parole giuste per fare in modo che sua madre si confidi. Inoltre, è anche importante capire che certe foto possono essere pericolose, e motivo di possibili ricatti futuri se destinate a persona di cui non è bene fidarsi. Purtroppo il revenge porn è assai diffuso e fonte di molta sofferenza.

Lei dovrebbe, data la sua età, ormai pensare primariamente a una sua soddisfacente relazione di coppia, lasciandosi alle spalle la storia relazionale dei suoi genitori. Ciò non  toglie che in subordine Lei si chieda perché è così interessata alla vicenda di sua madre. Quale rapporto affettivo, quale forma di identificazione la lega a lei? Solo acquisendo una sua autonomia emotiva e una maggiore conoscenza di se stessa, Lei potrà eventualmente dare un aiuto alla mamma, che sia (relativamente) indipendente dai suoi legami affettivi con la coppia genitoriale. E poi chi vuole Lei "difendere"? La mamma da una possibile sciocchezza? O forse il caro papà dai tradimenti della mamma? E inoltre si è chiesta perché la mamma non tiene gelosamente nascosto il suo cellulare, se è tanto compromettente? Ciò che Lei può comunque fare al momento con la mamma è qualche battuta o allusione ironica alla vicenda scabrosa, in modo che la mamma si scopra o "tradisca" un po' con lei. Magari ne viene qualche spunto di dialogo tra voi due. 

Buongiorno Federica, 

mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Mi sorgono spontanee delle domande: da dove nasce la volontà, il desiderio, la spinta a controllare il telefono di sua madre? Già sospettava qualcosa quindi cercava delle conferme? Come crede potrebbe reagire sua madre sapendo che lei è a conoscenza di queste informazioni? Cosa la spinge a non dire nulla a suo padre? Le potrebbe essere utile aprirsi a sua madre riguardo ciò che ha trovato nel cellulare? 

La lascio con questi spunti per riflettere, 

resto a disposizione. 

Dr. Matteo Radavelli 

Dott. Matteo Radavelli

Dott. Matteo Radavelli

Monza e della Brianza

Il Dott. Matteo Radavelli offre supporto psicologico anche online