Come posso vivere serena, senza essere condizionata dal giudizio di mia madre?

Claudia

Ho una madre che da sempre condiziona la mia vita e che, anche a distanza di 40 km (non vivendo da circa 8 anni vicino a lei), adotta semplici ma efficaci e sistematici metodi di disapprovazione, umiliazione e mortificazione rispetto alla mia vita e alle mie scelte, in grado piano piano di distruggermi dentro, specie in momenti come questo in cui sono anche stanca per motivi di lavoro e di impegni di altro genere. Non è possibile mettere in discussione nessuna delle sue posizioni poiché, dal basso della sua povertà culturale e spirituale, prima mi sfida con comportamenti intimidatori, poi facendomi sentire in colpa e rinfacciandomi tutto quel che lei e mio padre hanno fatto per me, poi minacciando di scomparire facendola finita (la minaccia del suicidio la sento da quando sono bambina). Potrei scrivere un libro di cose sgradevoli che ho subito, specie da quando ho deciso di separarmi e di stare con un uomo già padre di due figli, ma siccome vorrei essere razionale e positiva, e soprattutto vorrei vivere serenamente godendo di tutto il bene che ho nel resto della mia vita, vi chiedo un aiuto per individuare quale percorso seguire e quali azioni usare per levarmi di dosso questo invalidante bisogno di sua approvazione.

3 risposte degli esperti per questa domanda

Gent. Claudia, la situazione è paradossale, come rileva lei stessa: sua madre adotta semplici ma efficaci manovre di manipolazione psicologica per tenerla legata a sè. Probabilmente molto vi è di inconscio da ambo le parti in questo gioco un po' perverso, dal quale lei non riesce a staccarsi nonostante a livello razionale ne rilevi tutta l'incongruenza. Sarebbe utilissimo e decisivo approfondire i movimenti inconsci e i condizionamenti attraverso i quali nel tempo si è cementato questo meccanismo disfunzionale, per potersene sganciare e vivere in modo più sereno le sue scelte di vita. Cerchi un serio professionista nella sua zona e inizi un percorso psicoterapeutico, le ripercussioni positive sulla sua vita personale non si faranno attendere. Tanti cari auguri!

Dott.ssa Daniela Benvenuti

Dott.ssa Daniela Benvenuti

Padova

La Dott.ssa Daniela Benvenuti offre supporto psicologico anche online

Cara Claudia,

sento molto dolorose le due parole. Quello che può fare è rinunciare all'approvazione di sua madre, altrimenti non farà che esporsi continuamente a critiche e umiliazioni. Sua madre sembra incapace di darle ciò di cui lei ha bisogno, anzi. Allora non può far altro che accettarlo e rinunciarvi. Non ci sarà risarcimento. Un percorso difficile, da fare accompagnati. Valuti la possibilità di cercare un terapeuta che le offra l'aiuto necessario.

Dott.ssa Franca Vocaturi

Gentile Signorina Claudia, dello stato malessere che lei così bene descrive, mi colpisce l'affermazione che fa di sua madre:" Non è possibile mettere in discussione nessuna delle sue posizioni". Mi chiedo perchè e come mai in 47 anni questo non sia stato possibile? Personalmente penso che se fino ad oggi non ce l'ha fatta a sganciarsi psicologicamente dai suoi genitori (in particolare sua madre), farà bene ora a prendere in considerazione la possibilità di chiedere aiuto ad uno psicologo di sua fiducia. Dopo averla ascoltata, il professionista potrà suggerirle un eventuale percorso d'aiuto....del quale mi sembra di intuire lei potrebbe ricavarne un beneficio. 

Visto che lei indica la sua zona (Ossola), la informo che in Ossola ci sono molti psicologi.

Io esercito a Domodossola.

La saluto distintamente con gli auguri di ogni Bene. Dott. Livio CAPARRELLI