S.O.S. Attacchi di panico
In questo articolo sono esposti i meccanismi mentali che utilizziamo autonomamente per difenderci dagli attacchi di panico e le 3 mosse che invece dovremmo compiere per affrontare efficacemente questo ...
Monica
Buongiorno. Mi chiamo Monica e ho 30 anni, da tempo ho frequenti attacchi di panico, quasi tutte le sere, a volte mi sveglio in piena notte agitata, fatico a respirare, ho paura di morire, di non vedere più le mie bimbe. E' una sensazione orrenda che mi blocca, con forti mal di pancia e dissenteria. Dura da un quarto d'ora a mezz'ora e sembra un'eternità e spesso dopo pochi minuti tutto ricomincia. Vivo le mie giornate con l'ansia che arrivi la sera e non vedere mai l'alba di un nuovo giorno, la morte mi spaventa, sono così confusa. Non mi piace dove vivo, una casa con 4 alloggi, in uno viviamo noi e negli altri 3 i miei suoceri e 2 zie di mio marito. Quando esco di casa con le mie bimbe di 4 e 2 anni e mezzo, mille domande su come stiamo, dove andiamo e poi si posizionano dal cancello e ci guardano andar via con la mano alta a salutare, anche quando rientriamo spesso escono fuori. Quando mi sono sposata 7 anni fa mi sono spostata di 20 km, prima vivevo in una piccola città dove tutti si conoscono ed è piuttosto tranquilla. Ora vivo in una frazione a 2km da cuneo, ma non conosco nessuno. Torno molto spesso al mio paese, perchè ho i miei genitori, mio fratello e ancora i miei amici. Appena sposata ero felice di spostarmi qui, il cambiamento mi eccitava e mi sembrava così di acquistare maggiore indipendenza, invece non è stato così, anche se la famiglia di mio marito è molto carina mi fanno sentire a disagio e soprattutto controllata, sanno sempre dirmi a che ora siamo partiti e a che ora torniamo. Quando apro la porta per uscire mi tremano le gambe. Vorrei più libertà. Vorrei vivere come le persone normali, piango spesso. Cerco di sorridere alle mie bimbe e non far capire niente a loro. Vivo ogni giorno con l'ansia e la sera o la notte svegliarmi con questo senso di soffocamento, brividi di freddo e subito dopo vampate di calore con il terrore di morire rimango paralizzata e non faccio che ripetere amori miei mamma vi vuole tanto bene con tutto il cuore, come se morissi in quel momento. Vorrei cambiare casa! ...Ma mancano i soldi, vorrei trovare un po' di serenità per me e per la mia famiglia. Cosa posso fare? Non posso spendere soldi per le cure e le varie sedute, ma vorrei che tutto questo tornasse da dove è venuto. Grazie per avermi ascoltata. Cordiali saluti
Gentile Monica, sembra che gli avvenimenti succedutisi dopo il matrimonio siano stati correlati a tanti aspetti vissuti negativamente. La situazione da lei descritta è di un sentirsi sempre più soffocata dal nuovo ambiente. Qualunque persona che sente di vivere come da lei descritto, senza riuscire a modificare qualche aspetto della convivenza, dopo un certo periodo esprimerà un disagio forte, tanto forte. Certamente gli aspetti sono legati all'ambiente che la circonda, ma anche al suo modo di reagire o non reagire allo stesso. Mi sembra difficile che lei riesca a migliorare senza l'aiuto di uno psicoterapeuta. In ogni caso sarebbe opportuno "tamponare" la situazione con una adeguata prescrizione di un farmaco antidepressivo da parte di un collega.
Gentile Signora Monica, Lei ha già la risposta ai suoi problemi: più libertà, più spazi per se, meno intrusione di altri indesiderati. Non la può attuare concretamente. Allora non le resta che attuarla simbolicamente. La libertà non deriva soltanto dal trovarsi in un luogo "scelto" da noi, e nel fare ciò che ci è congeniale, ma soprattutto da un atteggiamento interiore di apertura, di curiosità e disponibilità verso il prossimo. Non è facile nelle condizioni descritteci da lei. I suoi bambini potrebbero infonderle l'atteggiamento di cui parlo e "istruirla" sul modo di prendere le difficoltà che incontra. In definitiva, la sua risposta al disagio è del tipo: "vorrei scappare via, lontano da qui!". Sono d'accordo, ma è concretamente difficile, allora, scappo non col corpo, ma con lo spirito. Vale a dire, coltivo interessi, cerco di aprire degli spazi mentali nuovi e solo miei. Mi rendo conto, cara signora, che è difficile, ma spero che l'averci raccontato un pezzettino della sua storia, sia valso a farla sentire già più "leggera" e dunque un pochino più libera. Auguri
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invia domandaHo 23 anni e vivo in Germania, passo le mie giornate chiuse in camera a casa, non ha amici e non ho ...
Ciao psicologi, ho 19 anni, ho conseguito il diploma a giugno e esattamente due mesi dopo, ad agosto ...
Salve a tutti sono Giuseppe ho 33 anni e da circa 8/9 anni soffro di attacchi di panico ... gi&agrav ...