Insicurezza

jelly

Ho più di 30 anni e non sono mai stata accettata per ciò che sono.
Da adolescente ero in sovrappeso e i ragazzi mi rifiutavano per quello.
Poi sono dimagrita, ma i ragazzi hanno cominciato a rifiutarmi per altri motivi. Perché vivevo con i miei (quindi non ero autonoma), poi perché sono andata all'estero da sola (sono diventata troppo autonoma), poi perché non avevo un lavoro, poi perché lavoravo.
La mia ultima storia sembrava importante, lui sembrava accettarmi, allora dato che ci frequentavamo da ormai sei mesi ho pensato di presentarlo ai miei genitori.
Lui improvvisamente mi ha lasciata dicendomi che, dato che vivo da sola, ha pensato che non avessi più rapporti con i miei genitori e se invece i rapporti li ho mantenuti tanto da volergli presentare il mio ragazzo vuol dire che non sono davvero autonoma come gli ho fatto credere. Ha sempre deciso lui dove andare quando si esce, non gli ho mai fatto mancare nulla, vivendo da sola ogni volta che usciamo l'ho fatto dormire da me, non mi sono mai risparmiata nel sesso, eppure ora mi accusa di avergli negato tutto, di avergli imposto il coprifuoco (cosa assolutamente non vera perché ha sempre deciso tutto lui) e di essere troppo attaccata ai miei genitori (quando non glieli ho mai nominati prima di proporgli di farglieli conoscere, e questo è successo dopo sei mesi di relazione).
Ora lui non mi vuole più vedere e io mi sento sbagliata. Cosa devo fare per non far scappare anche il prossimo ragazzo?

2 risposte degli esperti per questa domanda

Gentile Jelly,

lei ha mai provato invece di giudicarsi in negativo come persona, come fisico e come carattere a valutare:

"Sarò io il vero problema o invece è la scelta del tipo di ragazzo?" 

Non si giudichi in negativo perchè non è mai detto che la vera causa negativa sia la persona ma magari è la coppia quando si parla di uomo e donna o il gruppo se si parla di lavoro. 

Lei mi sembra di capire che ha una bassa autostima alimentata dal suo vissuto di vita ma sono certa che lei da come scrive ha raggiunto sicuramente alcuni obiettivi personali e di vita. Si osservano, inoltre, già da poche righe alcune sue risorse personali: valutare una nuova strada per il suo futuro, chiedersi cosa fare, domandare a degli esperti aiuto, cercare di non focalizzarsi ma trovare "nuovi occhi" e prospettive per ripartire.

Le consiglio di valutare un percorso di psicoterapia individuale per conoscersi meglio e per ritrovare la fiducia in se stessa. Gli incontri sono coperti da segreto professionale e sono senza giudizio. 

Le linko degli articoli scritti da me sperando che possano esserle utili:

- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/quando-richiedere-una-consulenza-psicologica/

- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/aumentare-la-propria-autostima/

- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/supporto-psicologico-torino/

- https://www.psicoterapiacioccatorino.it/terapia-individuale-minori-adulti-cognitivo-costruttivista/

Resto disponibile per informazioni, richieste aggiuntive, eventuale consulenza online o se volesse rispondere in privato alle domande poste.

Cordialmente

Dott.ssa Federica Ciocca

Psicologa e psicoterapeuta

Ricevo a Torino, provincia (Collegno) e online

Dott.ssa Federica Ciocca

Dott.ssa Federica Ciocca

Torino

La Dott.ssa Federica Ciocca offre supporto psicologico anche online

Cara jelly,

mi dispiace tanto per il suo dolore e per la sua sensazione di essere sbagliata. Se errore c'è stato, è stato solo quello di non aver ascoltato abbastanza le sue stesse necessità. La vera domanda non è , a mio parere, cosa fare per non far scappare il prossimo ragazzo, ma cosa fare per star bene lei e per iniziare a dare valore a se stessa e a quanto ha da offrire.

Forse uno spazio di terapia individuale, dove potersi esprimere senzatimore di giudizio, potrebbe aiutarla a darsi una voce .

Vedrà, una volta che lei stessa inizierà a piacersi, anche i ragazzi seguiranno l'esempio

Resto a sua disposizione, anche online.

Dott.ssa Maria Chiara Paladini