Buongiorno, io direi che potrebbe essere piuttosto il contrario.
Se alla base dei disturbi di una persona c'è il non sentirsi abbastanza valorizzato, il non riuscire a trovare il proprio posto nel mondo, come in chi soffre di un disturbo narcisistico di personalità (presumibilmente il suo ragazzo), per non perdersi in una vita che loro giudicano "piatta", scialba, senza emozioni, questi soggetti sono alla costante ricerca di emozioni forti e la seduzione, anche in chat, ne stimola, a loro il quotidiano non basta, devono continuamente "evadere", solo che indubbiamente non è facile mostrarsi sempre al 100% sulla cresta dell'onda, al top, vincenti, 24 ore su 24, 365 giorni l'anno, specialmente per persone di base insicure e fragili come loro, ma è appunto il disturbo narcisistico che lo richiede, la coca risulta appunto uno strumento sì dannoso, ma purtroppo funzionale al raggiungimento di questo obiettivo a breve termine, imprescindibile per l'interessato.
La droga risulta quindi un appoggio, per soddisfare la ricerca di forti emozioni (come la seduzione del resto) e, soprattutto, per poter mantenere la" maschera".
Il disturbo narcisistico si serve anche della cocaina, non il contrario.
Consiglierei una Psicoterapia, che punti al rinforzo dell'autostima nel ragazzo, alla ricerca della sua personalità più autentica, unita ad un coinvolgimento in esperienze relazionali protette e valorizzanti, ma reali, non virtuali, quali volontariato, teatro, attività artistiche, gite con gli amici, per distoglierlo da un eccessivo investimento nel virtuale e fornirgli esperienze emozionanti, ma positive.
Mi riscriva, se ha bisogno.
Distinti Saluti